Sport

Inaudito
Messaggio del 25-08-2009 alle ore 12:50:50
vabbò, stiamo a parlà della cisco ROMA!
che cacchio ci so' aspettà???
Messaggio del 23-08-2009 alle ore 18:05:55
Primo risultato che so andato a vede anche io...ahahah, godo!!!

Messaggio del 23-08-2009 alle ore 18:05:35
Messaggio del 23-08-2009 alle ore 17:55:14
Cisco "Real Madrid" Roma perde 1-0 a Catanzaro.
Stavolta devono aver giocato 11 contro 11 ... Peccato!
Messaggio del 18-08-2009 alle ore 11:21:30
E vabbuò... è pur sempre il sito della cisco. Il calcio è da sempre il mondo dei monocoli. Guardi ai tuoi e "non vedi" gli altri. Ben altra cosa sarebbe se il pezzo fosse di mano "terza"
Messaggio del 18-08-2009 alle ore 08:57:32
ancora....

INCOCCIATI IL GIORNO DOPO
"Noi allenatori abbiamo grandi responsabilità e quello che è successo umilia la professionalità della categoria...
Il giorno dopo la gazzarra inscenata dal Lanciano il tecnico Beppe Incocciati analizza a mente fredda la prova superlativa della sua squadra uscita tra gli applausi e non vuole più di tanto soffermarsi su quanto accaduto in campo che nulla ha con il calcio e con lo sport e che comunque lo ha profondamente colpito. Nella sua lunga e prestigiosa carriera di calciatore non aveva mai assistito a cose simili pur avendo vissuto con forte intensità sfide per lo scudetto che valevano un’intera stagione.“Ma francamente – ha ripetuto anche il giorno dopo la splendida vittoria di lanciano- non avevo mai visto cose del genere tra calciatori che reputavo professionisti veri. Evidentemente cosi non è o per meglio dire lo sono soltanto quando si tratta di sottoscrivere contratti economici onerosi. Ritengo che sia stata una mancanza di rispetto nei confronti della gente che era venuta a festeggiare la presentazione della squadra e l’inizio della nuova stagione, soprattutto in un territorio come quello dell’Abruzzo cosi martoriato dai recenti accadimenti. Ho delle mie personali valutazioni che preferisco comunque- ha aggiunto Incocciati- tenere dentro di me. Posso dire soltanto che noi allenatori abbiamo una grande responsabilità quando andiamo in campo nei confronti dei calciatori, e nei confronti della gente che viene allo stadio. Noi abbiamo il compito preciso di intuire e prevenire certe situazioni che possono degenerare, credo che questo non sia stato fatto dal mio collega anzi tutt’altro! Mi ha deluso tale comportamento che nuoce all’intera categoria. Credo che a Lanciano abbia perso il calcio. Una partita deve essere un momento di confronto leale non certo di scontro e di cacci all’uomo come è stato domenica sera. “Molti hanno avuto l’ardire anche di accusare la direzione dell’arbitro…“Io posso soltanto elogiare e formulare i complimenti al direttore di gara. Perché è stato posto in grande difficoltà e nonostante questo ha fatto il suo dovere applicando il regolamento e cercando di arginare giustamente una gara che stava degenerando. Sono stati compiuti dei falli da tergo, delle entrate a forbice che potevano davvero stroncare la carriera di alcuni dei nostri calciatori e che potevano essere sanzionate direttamente con il rosso. Credo che la contestazione del pubblico nei confronti dell’arbitro forse andava indirizzata ai propri calciatori che si sono resi protagonisti negativi di un simile spettacolo consentitemi davvero deprimente.”Ma parliamo di calcio e di questa Cisco che sta volando. 3 vittorie, su tre incontri, 10 reti all’attivo, 2 subite, Ciofani capocannoniere, incontenibile nel gioco e nelle geometrie sciorinate con estrema naturalezza…“ Sono abbastanza contento- ha concluso Incocciati – di come il gruppo stia recependo i miei insegnamenti. Siamo crescendo e non siamo ancora al massimo. Credo che la prova di Lanciano abbia confermato la nostra forza, le nostre potenzialità, cosa possiamo fare se usiamo cervello e gambe con il giusto sincronismo. Ma siamo soltanto all’inizio il cammino è ancora lungo e adesso dobbiamo pensare alla prima di campionato a Catanzaro. Intanto ci godiamo il primato in classifica in Coppa Italia una leadership assolutamente meritata, ma stiamo preparando la sfida di domenica prossima a Catanzaro con estrema attenzione e concentrazione.”

....

st'anno mi metto a seguì pure la cisco e faccio un tiraggio di piedi allucinante
pozz retroced
Messaggio del 18-08-2009 alle ore 08:55:35
LA CISCO GIOCA A CALCIO E DOMINA IL LANCIANO CHE PREFERISCE I CALCI....
La festa è della Cisco che domina il Laanciano e consolida il primato in Coppa.
Avremmo voluto parlare di calcio, di uno straordinario spettacolo tecnico tattico della Cisco di Beppe Incocciati che ha ridicolizzato il Lanciano formazione che milita nella Prima Divisione ,dimostrando uno strapotere indiscusso sia tecnico, che agonistico che soprattutto di stile, e invece dobbiamo per dovere deontologico stigmatizzare l’atteggiamento ed il comportamento di coloro i quali si mascherano da professionisti soltanto quando si preoccupano di sottoscrivere contratti economici di rilevante entità. Lo sport ed il calcio non hanno certamente bisogno di questi esempi negativi, che alimentano violenza gratuita, tensione, e mortificano il più bel gioco del mondo il calcio. La vergognosa caccia all’uomo inscenata dal Lanciano nei confronti della Cisco ha macchiato una serata che doveva essere di festa per la gente abruzzese che non ha proprio bisogno di assistere a simili teatrini di infimo profilo. La festa l’ha consumata la Cisco non tanto per la netta superiorità dimostrata in campo in maniera inequivocabile quanto soprattutto per lo stile che ha dimostrato e ha regalato alla gente dello stadio Biondi. Una grande lezione di vita, di stile! Ma lo stile si sa non lo si acquista al supermarket, non lo si baratta con proclami e siparietti da cabaret neanche degni dei dilettati allo sbaraglio; lo si ha nel DNA e coma ha dimostrato di possederlo la Cisco di Incocciati. Il Lanciano non aveva preparato la festa, voleva la rissa, ma non è riuscito nel suo intento perché ha trovato di fronte una squadra la Cisco che voleva soltanto giocare a calcio e non a calci.! E grazie alla saggezza, all’intelligenza e alla grande sportività e professionalità degli uomini della Cisco più che dei calciatori, si è evitato uno spettacolo ancor più vergognoso di quanto sia stato messo in atto dai rossoneri di Lanciano. Uno stile che va accomunato alla direzione arbitrale del sig. Di Francesco di Teramo che con grande coraggio e assoluta professionalità ha cercato di arginare il fiume di violenza rossonera con rigore e applicazione del regolamento. Non è stata certamente colpa sua se il Lanciano ha finito in sei la gara; non è stata certo colpa sua, se è stato costretto a sospendere la gara con l’undici di Lanciano in preda ad una crisi di nervi irreversibile. Era dal 97 spareggio play-off per la serie D rieti –Pomezia che non veniva sospesa una gara per inferiorità numerica come da regolamento! Ci ha pensato il Lanciano a rinfrescare gli annali e la storia vergognosa che umilia il calcio. Il calcio è incontro, confronto leale e corretto, non è certamente scontro bieco e irrazionale, violento e gratuito . Questo dovrebbero spiegare ai giocatori e al tecnico del Lanciano che forse non lo hanno ancora capito. Non è mai troppo tardi per imparare sono ancora in tempo, a patto che con grande senso di responsabilità anche e soprattutto chi dirige questa gloriosa società dovrebbe far capire loro che lo sport è ben altra cosa! Proprio come cantavano a fine anni sessanta i Rokies bisogna saper perdere….questo avrebbero dovuto intonare i tanti sostenitori ai propri calciatori che tutto hanno fatto fuorché accettare un verdetto quello del campo, impietoso che li ha umiliati dal punto di vista meramente tecnico. La festa a quella gente l’ha regalata la Cisco con giocate di grande livello, con un predominio tecnico tattico inequivocabile, con una supremazia talmente naturale da sembrare persino inverosimile. E neanche le entrate alla Bruce Lee sui vari Babu’, Franchini, Goretti, Mazzarani, Romondini, sono servite a frenare lo strapotere biancorosso che ha imperversato negli 80 minuti di partita tanto è durato l’isterismo abruzzese prima che Di Francesco ponesse fine al wrestling del Lanciano. Che altro dire di questa gara? Beh chi cercava di far passare in secondo piano un successo strameritato della Cisco neanche in questo è stato accontentato. La Cisco di Incocciati vola a punteggio pieno in Coppa Italia. 3 gare altrettante vittorie, 9 reti all’attivo, due soltanto subite, Ciofani capocannoniere di Coppa con sei sigilli personali. Una squadra che oltre a vincere convince per geometrie, dinamismo, sincronismi e grande qualità tecnico tattica. Questa è la Cisco di Incocciati. Che si è meritata l’applauso dei tifosi mentre usciva in pullman dallo stadio quegli stessi tifosi che a nostro giudizio invece che inveire contro la direzione arbitrale dovrebbero contestare una squadra che ha deriso una città e che ha preferito al calcio i calci!!



la cisco ha dominato? ma che caxxo di partita hanno visto?

Nuova reply all'argomento:

Inaudito

Login




Registrati
Mi so scurdate la password
 
Hai problemi ad effettuare il login?
segui le istruzioni qui

© 2025 Lanciano.it network (Beta - Privacy & Cookies)