Messaggio del 26-02-2009 alle ore 11:59:41
armonicamente è un II, V, I: Bb, Cm, F, Bb... quante canzoni hanno questa cadenza? da "autumn leaves" a "la gatta" di gino paoli. con questa progressione si è scritta la storia della musica pop. la melodia segue semplicemente le note degli accordi. è chiaro che si trovino quindi in giro cose molto simili.
poi è una canzone che dovrà fare compagnia nell' estate e che dovrà far vendere un pò di cd, quindi chi se ne frega che è già sentita...
lei ha vinto soprattutto per la dolcezza... come i baci perugina che oltrè alla bontà hanno quelle frasi al loro interno così tenere ... e vendono vendono vendono vendono...
Messaggio del 25-02-2009 alle ore 10:21:58
Beh il giro assomiglia anche a "Don't worry be happy", ma non è un problema, perchè i plagi sono ben altri... Luis Bakalov ha vinto l'oscar per la colonna sonora del "Postino" rubando "Nelle mie notti" di Endrigo, oppure Zucchero che saccheggia i classici del rythm&blues, oppure i caso di Michael Jackson che fotte le canzoni ad Albano...
Il discorso è un'altro: se parliamo di arte della canzone diciamo che il brano di arisa è davvero scarsino, motivetto sentito e risentito e senza pretese da ascoltare mentre si mangia un gelato e giusto per far cantare i bimbi, ma a sto punto cambia qualche parola e vai allo zecchino d'oro.
Le canzoni che fanno la storia (ma anche che non la fanno) con una solida struttura musicale e un contenuto non banale, saranno ben altre
Messaggio del 24-02-2009 alle ore 14:03:02
Sapete perchè accadono ste cose nella musica italiana?
Perchè conta solo la linea vocale e il ritornello di merda.
Sentite gli arrangiamenti, la musica è praticamente inesistente, un contorno inutile.
La canzone la si potrebbe cantare anche a cappella, ma in Italia è meglio a cazzo.
Messaggio del 23-02-2009 alle ore 20:00:34
Onestamente, preferisco il suo testo, semplice, orecchiabile, limpido come una storia ordinaria, piuttosto che canzoni che dicono poco o nulla e con cui le interpreti pensavano di vincere solo grazie ai costanti, strazianti, pallosissimi acuti.
La ragazza sopra, quando canta, ha una bella voce e lo si è capito con pochi, piccoli passaggi, senza ostentazioni inutili, senza rovinare il suo brano, cosa che hanno fatto diverse altre concorrenti con le loro canzoni che, a mio dire, non c'azzeccavano nulla con tutto quell'urlare e sgolarsi.
Messaggio del 23-02-2009 alle ore 14:09:57
Sono simili, è vero, ma c'è anche da dire che sono ritmi talmente semplici che secondo me di canzoni paragonabili a quella sanremese e a quella in inglese ce n'è una folla !!
P.S.: Le canzoni straniere spesso sembrano più degne di considerazione per il semplice fatto che, almeno di primo acchito, non si capisce la banalità del testo e ci si aspetta che chissà che storie raccontino .