La Piazza

La nostra STU
Messaggio del 08-10-2020 alle ore 20:29:13
È andata a finire che i volumi e le altezze si sono abbassati di 1/3 e a qualcuno ciò non piace perchè continua a volere 6 piani invece di 4.
Messaggio del 27-10-2016 alle ore 19:53:24
ma nell'ex Torrieri, cavallo di battaglia delle elezioni 2011, come è andata a finire?
Messaggio del 27-10-2016 alle ore 19:52:05
Messaggio del 07-09-2015 alle ore 12:06:37
.
Messaggio del 01-08-2015 alle ore 19:37:24
si infatti si vedono gli effetti dell'approvazione del csx..... rimane tutto fermo come è su Ex Torrieri, Pietrosa e Fiera..... un'approvazione veramente utile per la città .....i danni di qs storia si vedranno per 20 anni
Messaggio del 13-06-2015 alle ore 18:42:27
Crasso,
il centrosinistra in 4 anni ha annullato il precedente Piano Integrato d'Intervento, perché conteneva troppo cemento, ha adottato il nuovo e poi l'ha approvato definitivamente dopo la fine dell'iter della microzonazione sismica entrata in vigore dopo l'adozione. Ti potrà non piacere ma il csx ha completato l'iter amministrativo nei tempi tecnici. Chi c'era prima invece non è riuscito a fare lo stesso con molti più anni a disposizione. Questa è storia oramai.
Messaggio del 27-04-2015 alle ore 13:04:13
Post sempre attuale.

Non so se c'è da ridere o da piangere o da arrabbiarsi.

Un post aperto nel 2006 è ancora attuale nel 2015.

Mi chiedo quanti soldi siano stati spesi per questo progetto.

Quanta gente ci ha mangiato e ci sta mangiando.

Quanti politici hanno cambiato faccia e bandiera.

Quanti disagi ha subito la città da questa mancanza di decisioni, di qualità dei progetti e così via.

Messaggio del 27-04-2015 alle ore 12:53:52


C'è stato un consiglio comunale ancora per decidere le cose ma nonostante le campagne elettorali, nonostante il cambio di politici e tecnici tutto è come prima, anzi a mio parere le cose sono peggiorate.

Però molti di quelli che prima protestavano accanitamente ora per coprire le magagne, gli errori e le mancanze stanno zitti.
Messaggio del 23-07-2013 alle ore 11:45:01
penso che questa sia stata un'occasione mancata per riprogettare un angolo città che risulta abbandonata.
Messaggio del 23-07-2013 alle ore 09:23:41
Piano piano... tutti i pettini vengono al nodo....
Messaggio del 24-11-2011 alle ore 14:10:41

Bene, aspettiamo; ma, nell'attesa, volgiamo lo sguardo ai quartieri, al degrado dei quartieri. Fatevi un giro nei quartieri storici, ora che sono alla ribalta del mastrogiurato. Guano dei piccioni e cacche di cani. Puzza di muffa e inaccessibilità per bimbi, anziani, e gente valida con carichi pesanti (spesa ordinaria). Mancanza di parcheggi. Attraversate via Garibaldi da Santa Giovina alla Sacca: macchine che si accalcano dovunque, dopo aver divelto i paletti posti dalla precedente assessora (di cui ignoro il nome) per garantire la viabilità, almeno quella d'emergenza, in questo budello di strada. Che diciamo a proposito? Con questa parte notevolissima della città, il PRG c'entra o non c'entra? E se sì in quali termini? Cosa ci dobbiamo aspettare, a proposito, caro One? Ciao (scusate, ma mi viene spontaneo salutarvi amichevolmente)



Ma perchè prima com'era, piastrellato di lapislazzuli?

Puoi segnalare la cosa nella pagina delle segnalazioni del sito del Comune di Lanciano. Almeno vedi cosa rispondono.

Ciao.
Messaggio del 23-11-2011 alle ore 17:44:18
Messaggio del 17-11-2011 alle ore 09:58:42
up
Messaggio del 29-08-2011 alle ore 08:49:34
Bene, aspettiamo; ma, nell'attesa, volgiamo lo sguardo ai quartieri, al degrado dei quartieri. Fatevi un giro nei quartieri storici, ora che sono alla ribalta del mastrogiurato. Guano dei piccioni e cacche di cani. Puzza di muffa e inaccessibilità per bimbi, anziani, e gente valida con carichi pesanti (spesa ordinaria). Mancanza di parcheggi. Attraversate via Garibaldi da Santa Giovina alla Sacca: macchine che si accalcano dovunque, dopo aver divelto i paletti posti dalla precedente assessora (di cui ignoro il nome) per garantire la viabilità, almeno quella d'emergenza, in questo budello di strada. Che diciamo a proposito? Con questa parte notevolissima della città, il PRG c'entra o non c'entra? E se sì in quali termini? Cosa ci dobbiamo aspettare, a proposito, caro One? Ciao (scusate, ma mi viene spontaneo salutarvi amichevolmente)
Messaggio del 28-08-2011 alle ore 23:10:04
@Piccioso

x me qs amministrazione dovrebeb fare qs. approvare tutto quanto lasciato in sospeso dalla vecchia e andare avanti con nuove idee. Per me con qs storia la giunta Pupillo ha solo da perderci x tutte le motivazioni giuridiche su esposte.....anche perchè se approva ex STU e PRG non da constinuità, ma DIscontinuità con il vecchio sindaco....sul I progetto lui lo ha fatto e quando mancava solo l'approvazione si è rimangiato tutto, dopo aver speso migliaia di euro in contributi europei, statali per prgogettazione ecc e stipulato obblighi contrattuali con privati cittadini....sul prg non lo hanno mai approvato.....in definitiva x me se si boccierà la ex stu si darà Continuità con la giunta Paolini che nn penso sia buona cosa, portandosi dietro una scia enorme di problemi sul futuro....credo sarebbe un clamoroso autogol
Messaggio del 28-08-2011 alle ore 16:57:17
Gusto,
in centro gli appartamenti non costeranno mai poco. I parcheggi in Piazza D'Amico si possono fare anche senza il P.I.I., tanto è vero che l'amministrazione Paolini fece un bando per un parcheggio multipiano ma andò deserto. Nel programma troverai, effettivamente, solo che si approverà il PRG.
Messaggio del 28-08-2011 alle ore 16:12:53
@giovepluvio

scusa nel programma c'era di bocciare la ex stu? io ce l'ho tra le mani e non lo trovo...e poi pensi che chiunque ha votato Pupillo sia contrario a fare i parcheggi in piazza D'Amico? o creare alloggi residenziali all'ex Torrieri? ne sei cos' convinto???

ieri parlavo proprio con un elettore del PD e mi diceva magari si facessero appartamenti nuovi in centro cosi da avere maggiore offerta di alloggi e abbassare i prezzi visto che sto cercando casa.......poi vedi te
Messaggio del 27-08-2011 alle ore 19:42:01
Calma Giove, non strepitare, non sbattere i piedi, che fa caldo.
Semplicemente si è deciso di temporeggiare ancora un pò (la decisione del Consiglio di Stato inizialmente prevista per il 30 agosto è slittata ad inizio ottobre) quindi è venuta meno l'assoluta urgenza che aveva spinto a metterer il punto all'odg. Sono certo che nei prossimi giorni QUESTO progetto verrà BOCCIATO..Ps. non c'è bisogno che saluti a tutti gli interventi eh
Messaggio del 27-08-2011 alle ore 16:26:45
Allora? Sono sempre in 3, 3 somari e 3 briganti sulla strada longa longa di Girgenti... così + o - D. Modugno. Poi ... Il gatto-La Volpe- La faina (La gallina?) e poi... Pinocchio e il Pifferaio. Insomma,come al solito, per il popolo si scodellano favole e sogni. Meno male che si può vivere a prescindere. Ciao
Messaggio del 27-08-2011 alle ore 14:11:54
Ho letto una locandina del Messaggero: In Consiglio comunale rinviato il voto su Torrieri. Ecco qua. Il sospetto che Paolini Bisbano fossero meglio di Valente-Di Fonzo- Pupillo sembra avverarsi. Cosa c'è sotto? E Marcello assessore che fa? Chi sa qualcosa parli, altrimenti siamo stati presi per i fondelli. Ciao
Messaggio del 26-08-2011 alle ore 21:43:56
@Il Piccioso
da quanto ne so io nemmeno qs cosa della zona bianca è vera....te lo dico perchè mi intendo di urbanistica e conosco sentenze di tar e consiglio di stato che sconfessano qs cosa...zone bianche sono aree periferiche, all'esterno dei nuclei urbani, prive di normazione alcuna, sulle quali sia scaduto un vincolo urbanistico e sulle quali i proprietari possono chiedere di costruire secondo un criterio dello 0,3 fondiario.....in pieno centro di una città non può esistere una zona urbana BIANCA.....a mio avviso in caso di bocciatura su qs aree potrebbe addirittura (è solo un ipotesi) tornare in vigore il vecchio (attuale) prg per il principio della successione della legge nel tempo .......

scommetti che se il Comune ascolterà qualche esperto avvocato di urbanistica gli confermerà che è errato definire quelle zone bianche?
Messaggio del 26-08-2011 alle ore 17:28:20
Dunque il sogno si può realizzare...si potrebbe realizzare. Se come dice l'esperto Piccioso si fa tabula rasa, si potrebbe fare davvero più bella Lanciano. E allora, cosa si aspetta? Marcello assessore ha la porta aperta. Anche i finanziamenti sono accessibili. Si usino tutti gli strumenti possibili (espropi, convenzioni, accordi con proprietri ed imprese) e le possibilità offerte dal federalismo fiscale (venga tassata la proprietà ecclesiastica che è notevole, si pensi ai beni di frati e suore, al seminario, alle parrocchie). Se ciò malgrado non si procede, cosa dobbiamo pensare? Che i poteri forti sono ben protetti dai tanti politici di matrice democristiana presenti in giunta e in consiglio? Che Sasso (il simpatico, onesto Pasquale) sbarra il passo in combutta con Borrello? Che Di Domenico sotto sotto comanda più di Pupillo-Valente-Di Fonzo? Insomma va a finire che avevano ragione Paolini e Bisbano? Se è così, Dio ci scampi e liberi, sarebbe troppo per noi poveretti ed ingenui. Ciao
Messaggio del 26-08-2011 alle ore 16:59:02
allora essendo parte in causa (sono 25 anni che lavoro in una di quelle catapecchie) dico la mia,
su quest'area c'era un vecchio comparto (molti sanno cos'è), questo prevedeva l'edificabilità su tutta l'area delle catapecchie sia quelle di proprietà privata che quella di proprietà del comune (la scuola), un progetto unico, messo a suo tempo (circa 30 anni fà sul prg) e fatto passare allora come recupero urbano di area degradata, ma siccome non tutti i proprietari (7 o 8) hanno mai trovato un punto di incontro sul da farsi, l'escamotage era al solito che se solo uno dei proprietari voleva, poteva realizzare la sua parte di progetto.
Questo non è mai avvenuto perchè uno dei proprietari, costruttore e a suo tempo promotore del progetto urbanistico del comparto non aveva i metri o i volumi non necessari per costruire, ma per farci "business", ovvero guadagnarci, questi non è mai riuscito a mettersi d'accordo con nessuno e tutti gli altri ad un certo punto si sono ritrovati con una proprietà immobiliare vincolata, su queste nessuno più ha potuto mettere un chiodo, se si voleva intervenire per fare una certa ristrutturazione o cambio di destinazione, pure per affittare i locali a garges non si è potuto fare, grazie al vincolo del comparto.
Questa nuova STU è la stessissima cosa, la mia idea è svincolare definitivamente quest'area, conservarla nei volumi e nelle forme, poter destinare gli immobili a garages, ristoranti, abitazioni, tutte quelle che ci si pò fà, ma svincolarla, dare la possibilità a i proprietari di poterci far qualcosa, poter decidere della cosa propria, se investirci o venderla....i palazzi nuovi andiamo a farli verso il mare, la montagna, la collina, ma non soffochiamo più il centro, anche perchè ad occhio vi dico che quelle che prevede sà stu, lo spazio su torrieri non ci stà!!!!
Messaggio del 26-08-2011 alle ore 16:23:52
Gusto,
non darti troppi problemi che non esistono. La norma del Prg per certe aree rimanda all'ex Stu (oggi Piano Integrato d'Intervento). In caso di bocciatura resterebbe una zona bianca sul Prg da normare con una variante. Cosa che avverrebbe comunque dato che è stata già stralciata la vecchia stazione ferroviaria della Sangritana dal Piano Integrato d'Intervento.
Messaggio del 26-08-2011 alle ore 15:46:59
si con la differenza che la vecchia ha fatto e disfatto in piena autonomia e qs se lo è ritrovato sul groppone, e da quanto si legge sui giornali e si dice in giro è un bel ordigno esplosivo sul futuro di Lanciano per le conseguenze che avrebbe sul Prg in caso di bocciatura
Messaggio del 26-08-2011 alle ore 15:17:12

è un bel trappolone x la nuova amministrazione



Mi sembra lo sia stato pure per la vecchia.
Messaggio del 26-08-2011 alle ore 15:13:18
a me hanno detto perchè non si è fatto nulla e se viene fuori la verità ti assicuro che ne vedremo delle belle. Anche se nn verrà fuori nulla perchè nessuno ha il coraggio di dire pubblicamente certe cose... certo qs problema è un bel trappolone x la nuova amministrazione.
Mi risulta che se si approva il Prg senza la stu il primo può essere annullatto perchè li si da la stu inserita e già approvata. Allora come puoi bocciarla e poi approvare il prg che prevede per approvato un qualcosa che prima hai bocciato?
E in aggiunta il comune dovrebbe sganciare un boato di soldi in risarcimento danni...
capito che problemi ha adesso qs amministrazione e perchè non lo hanno bocciato in 2 secondi?

aggiungi pure che i tecnici di Bologna, come da te postato, hanno ricevuto circa 200.00 euro di compensi per nulla...e la Corte dei conti se glielo dici cosa ne penserebbe? di questi tempi poi?
Messaggio del 26-08-2011 alle ore 15:12:36
Ciao Gioveplù, tutt'apposto?
Messaggio del 26-08-2011 alle ore 14:16:01
Se non ha i soldi... non vedo come la STU, o ciò che è diventata, avrebbe potuto risolvere il suo problema.
Se non ha i soldi... vende a qualcunaltro il quale realizzerà ciò che è possibile realizzare.
Suppongo.

Da quello che mi dicono il vecchio piano regolatore prevedeva effettivamente edifici più alti di quelli del progetto della STU.
Non so dirti però in termini volumetrici cosa sarebbe accaduto.
Potrebbe essere che a fronte di una maggiore altezza si concedesse meno in superficie.
Mi dovrei consolare col fatto che ora costruirebbero edifici più bassi?
In ogni caso non si è realizzato nemmeno quello. Come mai?

Mah... Il discorso cmq riguarda l'interesse storico del Calzificio Torrieri.

Reppresenta o no una la storia della nostra città? Ha o no delle caratteristiche architettoniche peculiari?

Mi sembra di aver abbondantemente risposto al quesito.

Messaggio del 26-08-2011 alle ore 14:05:52
Bruce, Bruce, Marcello assessore è asssessore non per volontà popolare (infatti non si è sottoposto al voto) ma...per merito distinto, cioè per i meriti che tu stesso, molto giustamente ricordavi: difesa della bellezza della città e lotta alla mostruosa bruttezza. Ora che governa, grazie a Dio, riprenda a lottare ma dall'alto del potere. Certamente avrà dalla sua Pupillo-Valente-Di Fonzo e tutti gli altri. E non tema: i soldi come ti ho detto si possono trovare (tassando anche i grandi patrimoni ed in primis l'eterna manomorta ecclesiastica e coinvolgendo la Sangritana stessa). Ciò che non capisco è perchè ora sembra tutto difficile. C'è qualcosa sotto? Qualcosa che io non so ? Oppure la lotta allora era solo un sogno strumentale? Insomma dobbiamo cominciare a pensare che Paolini e Bisbano magari avevano ragione? Accidenti sarebbe troppo per noi poveretti e ingenui. Ciao
Messaggio del 26-08-2011 alle ore 13:49:56
......quindi la foto del mega palazzo che hai postato ci sarebbe solo con l'attuale prg
Messaggio del 26-08-2011 alle ore 13:47:42
@Bruce

da quanto ne so non è possibile abbattere e ricostruire senza l'assesenso del Comune...ma se qs dal 2005 il sig. che tutti sappiamo che danni ha fatto gli è andato a dire di fare qs STU come poteva abbattere e ricostruire un edificio uguale se il comune aveva proposto qs piano che sul finale si è rimangiato per le solite beghe??
e poi forse potrebbe essere che i soldi per farlo magar non ce li ha? e da quanto ne so nell'attuale piano regolatore (il vecchio ancora vigente) è previsto che li si possano costruire edifici direzionali di 9 piani (quindi grattacieli) pensa te e non massimo 4-5 come nella stu inserita nel prg da approvare
Messaggio del 26-08-2011 alle ore 13:44:03
Giovepluvio guarda che l'Ass. D'Ovidio ha le deleghe per le Politiche della casa, Pubblica Istruzione e Sport.

Messaggio del 26-08-2011 alle ore 12:58:46
scusate, ma se qualcuno volesse tornare più indietro dell'epoca di torriero?


immagino che quando è stato costruito quello splendore, gli ambientalisti dell'epoca (se esistevano) hanno gridato allo scandalo () e sicuramente hanno chiesto l'abbattimento dei fabbricati (all'epoca quella era cementificazione) e il ripristino del suolo verde.

Messaggio del 26-08-2011 alle ore 12:31:20
Eja che ho letto in questo post! D'ora in poi crederò agli asini che volano!
Messaggio del 26-08-2011 alle ore 11:15:53

Marcello assessore faccia l'altraLanciano cominciando a tassare i grandi patrimoni (delle suore di S. Pietro, di corso Roma, dei bastioni, dei frati di corso Roma, di Sant'antonio, del Vesovo e della varie parrocchie). Vedi, i soldi a cercarli, forse si trovano. Sono troppo ingenuo? Ciao

La cosa accadra'.....ma solo l anno che Pasqua verra' di MAGGIO
Messaggio del 26-08-2011 alle ore 10:09:33
Messaggio del 26-08-2011 alle ore 08:13:04
Caro Bruce, non te la prendere: ti sto invitando a non mollare una battaglia che aveva ed ha come fine (che è il fine della politica locale) di rendere bella Lanciano. Si tratta ora di governare il cambiamento in bellezza della città. Ora che i bruti sono stati allontanati che cosa impedisce di procedere? Marcello assessore ha solo il problema di finanziare un progetto bello che, negli anni passati, è stato elaborato. Ci sono molti strumenti per farlo.Per es.: trovare un accordo con quei proprietari che non vogliono o non possono cedere la loro proprietà (insomma riscattare queste proprietà); accordarsi con i costruttori perchè mettano a disposizione capitale e lavoro in cambio di utilità altrove; ecc. Carissimo, c'è o non c'è, con il federalismo fiscale in atto, la possibilità per i Comuni di tassare per far bella la Città? E allora, coraggio: Marcello assessore faccia l'altraLanciano cominciando a tassare i grandi patrimoni (delle suore di S. Pietro, di corso Roma, dei bastioni, dei frati di corso Roma, di Sant'antonio, del Vesovo e della varie parrocchie). Vedi, i soldi a cercarli, forse si trovano. Sono troppo ingenuo? Ciao
Messaggio del 25-08-2011 alle ore 22:39:35
Lo so di chi è la proprietà di quell'edificio che è l'ex "Frigorifero Di Mattia", mi riferivo all'uso non alla proprietà, però effettivamente non ho specificato, pensando al fatto che le persone più mature se lo ricordassero.

Mi spiace poi deluderti ma per passeggiare ai viali non ho alcun bisogno di parcheggiare in quel posto nè altrove, visto che abito poco distante.

Riguardo invece alla tua più interessante domanda potrebbe farlo per diversi motivi.
Che non sto qui a spiegarti altrimenti poi faccio la figura del saccente e non mi piace.

Piuttosto forse sei tu che puoi rispondere a qualcosa che io non so.
Perchè il proprietario di quell'edificio non l'ha ancora demolito e ricostruito?
Messaggio del 25-08-2011 alle ore 22:12:25
..poi rileggendo un post su Bruce Wayne ho letto che sei molto disinformato sulla vicenda cosi hai scritto "Ma ritorniamo al progetto!

A e B rappresentano le preesistenze!
A è la Stazione della Sangritana, risalente al 1915, elemento fondamentale della storia e dell'immagine della Città, vincolata ope legis.
Bè l'ex Calzificio Torrieri, una dei più belli edifici industriali della Lanciano del XX secolo progettato e realizzato da Donato Villante all'inizio del '900. Vincolato "ope legis" almeno per quanto riguarda la parte di proprietà pubblica.

X invece come potete vedere è "la zona d'ombra" dove tutto può accedere, almeno a giudicare dal disegno. Probabilmente si tratta di aprcheggi nell'ultimo tratto dell'attuale via del Mancino.

1 è un palazzo di un numero indefinito di piani che dovrebbe cominciare dall'angolo dell'ex gabrielli e finire all'angolo della sala corso, un elefante che patricamente dovrebbe essere grande come il palazzo ex gabrielli, la galleria imperiale e il palazzo della sala corse messi insieme.

2 siccome non è abbastanza, anche il villino che ospita l'amministrazione della sangritana, ad un lato del piazzale sparisce in modo da poterlo ricostruire sfruttando anche la superfice del giardino e del parcheggio davanti al bar vittoria.

3 siccome del porco non si butta via niente un terzo palazzo sorge in questa che è un'area di avanzo davanti a Sabella mobili.

4 4 bei lotti per 4 condomi 4 in corrispondenza dell'attuale deposito della ferrovia!

5 Altri 4 lotti sull'area dell'ex Di Mattia, perchè lasciare una piazza con un aprcheggio sotterraneo davanti al polo culturale di Villa Marciani fa troppo schifo come idea!!!

6 e per finire il "moccico saporito" tutta l'area ex torrieri! slurp! 4 bei lotti anche qui per altrettanti palazzi.

Totale del volume di cemento? totale dei mq di verde pubblico? impatto del traffico... cioè sta gente oltre ai posti auto le auto dovrà pure farle circolare... suppongo!"


nel punto 5 dici una grande cavolata che denota la tua non conoscenza delle cose.... Quell'edificio non è EX Di Mattia, ma è Di Mattia.....allora mi dici perchè un privato dovrebbe spendere soldi a palate per abbattere un edificio per farci una piazzetta con parcheggio per consentire e te di parcheggiare la macchina per andare a spasso per i VIALI?
Messaggio del 25-08-2011 alle ore 19:24:59
Da quanto emerge dai giornali si tratta di edifici di proprietà privata. Oggi si parlava di polo dell'auto?? ma dove sono i soldi per comprare questi edifici?

magari potrebbe comprarli l'assessore Marcello D'Ovidio se facesse un 'offerta....perchè se dice di voler fare li il "POLO della Memoria" non presenta una proposta di acquisto?

mi parfe tutta aria fritta...lo bocciano?? e allora? non rimarrebbe tutto com'è? cioè padiglioni decadenti? vedi davanti la tipografia dove c'era un fabbro molti anni fa..
Messaggio del 25-08-2011 alle ore 15:40:42
ops pardon!

http://www.anxanum.net

Messaggio del 25-08-2011 alle ore 13:00:24
Giovepluvio attento, ti si attorciglia la lingua così!

Questo post è del 7 novembre 2006. Lo schizzo, che riguarda l'ex ippodromo e non l'uso di Torrieri, è stato pubblicato il giorno dopo, 8 novembre 2006.

Come saprai, e io so che tu lo sai, e sai che io lo so, le Associazioni si sono mosse nel 2009 e nello specifico per la salvaguardia del Calzificio Torrieri nella sua interezza secondo quanto stabilito dalla legge.
(Come potrai leggere nella relazione pubblicata su www.anxanum.net.

Se Marcello D'Ovidio è diventato Assessore lo deve al suo impegno come persona, che comprende la battaglia per la salvaguardia del fabbricato Torrieri e le altre centinaia di iniziative realizzate nel corso degli anni. "Percorsi" ad esempio ti dice niente?



Messaggio del 25-08-2011 alle ore 10:30:41
Per trovare i soldi....i nostri amministratori locali potrebbero rivolgersi anche agli sponsor......prendete esempio da Roma........DIEGO DELLA VALLE sta' ristrutturando il COLOSSEO
Messaggio del 25-08-2011 alle ore 05:54:28
Bruce, non rinnegare ciò che di bello credi di aver pensato autonomamente. in realtà, fondamentalmente, tutti, compreso Marcello, su questo sogno-progetto, ci ha convinto che l'altro era mostruoso e da accantonare. Abbiamo detto no al mostro perchè convinti di poter fare più bella Lanciano, come pensavi tu e tutti noi. Com'è il bello naturale. Ora, Marcello assessore, assessore proprio per questa battaglia, deve fare bella Lanciano. Altrimenti per che cosa farebbe l'assessore. Avrebbe potuto continuare a fare l'Altritalia. Ciao
Messaggio del 25-08-2011 alle ore 01:11:28
un gran bel frutto però!!
Messaggio del 24-08-2011 alle ore 21:25:39
Beh se è stato possibile trovare oltre 300.000 euro per pagare un progetto che tu dici cattivo... sono fiduciuoso Giovepluvio.

Comunque è il caso di specificare che "i viali che si intersecano, della direttrice Corso-Torrieri, il Parco americano (che poi americano non è, è il Giardino Ducale di Parma) erano il frutto della mia fantasia non il "progetto di Marcello D'Ovidio".

Messaggio del 24-08-2011 alle ore 17:36:35
Che lo scempio non accadrà è scontato. Ma... quel bel progetto sarà realizzato? Dico il progetto buono, quello dei viali che si intersecano, della direttrice Corso-Torrieri, del Parco americano ecc., quel bel progetto si farà? Chi lo farà? Con quali soldi sarà fatto? Non sono domande retoriche, quel progetto potrebbe dar lavoro a tanta gente, molte famiglie potrebbero guardare con rinnovata speranza a questi tempi difficili. Dunque, Marcello assessore, ora deve trovare i soldi e realizzare ciò per cui ci ha guidato alla lotta. Un po' di soldi, intanto potrebbe trovarli bussando ai grandi patrimoni locali (in primis quelli ecclesiastici che sono i più notevoli). Ciao
Messaggio del 24-08-2011 alle ore 09:41:44
Messaggio del 24-08-2011 alle ore 04:17:03
sarà la notte, sarà non so che, mi è tornato in mente di rileggere questo post; dal 2006 ne è passata di acqua sotto i ponti, col passare degli anni il progetto oramai "ex" STU ha perso molti pezzi (per fortuna) ma altri ancora "minacciano" proprio la parte dell'area Torrieri, quella storicamente più rilevante; il vecchio progetto NON PUO' PASSARE e non passerà nella prossima seduta del consiglio comunale (per fortuna oltre all'acqua sotto i ponti è passato anche... altro )
Ora il tempo delle scelte; come rimodulare, rivalutare l'area; "scelte coraggiose" diceva il Presidente dell'AltrItalia Marcello D'Ovidio 3 anni fa e scelte coraggiosa ha ripetuto Marcello pèochi giorni fa in veste di Assessore, questa volta; sono convinto che "ce la possiamo fare" a tutelare un'area importante per il suo passato e a farle avere un futuro altrettanto centrale per lo sviluppo della nostra Lanciano.
Grazie Mimmo, grazie Marcello e grazie a tutte quelle associazioni che si sono battute, negli anni, per eviutare ciò che NON ACCADRA'.
Messaggio del 08-03-2010 alle ore 08:06:50
A me mi si chiude lo stomaco quando vedo queste immagini...
Messaggio del 06-03-2010 alle ore 09:06:27

E poi costruire palazzio come quelli in Viale Cappuccini ha senso? Costruire degli EcoMostri venduti a prezzio spropositati e che nessuno mai comprera?



Tempo fa sentivo (mi pare su report) che in molti casi costruire apparentemente senza possibili acquirenti serve a "movimentare" denaro per pagare i lavori precedenti evidentemente senza acquirenti.... una specie di circolo vizioso dell'edilizia.
Messaggio del 06-03-2010 alle ore 08:59:26
Ho appena finito di leggere tutto il post, dal primo e ultimo intervento! Ammetto che in materia di urbanistica non sono molto competente, ma l'idea di Bruce per un parco con sfondo l'ex Torrieri restaurato è a dir poco FANTASTICA!

Costruire palazzi enormi li non avrebbe senso alcuno. A Lanciano ci sono tanti altri terreni dove costruire.
E poi costruire palazzio come quelli in Viale Cappuccini ha senso? Costruire degli EcoMostri venduti a prezzio spropositati e che nessuno mai comprera?

Tutte le città d'Italia si muovono per una riqualifica del verde e del patrimonio urbanistico... solo qui da noi assistiamo a una continua volontà di cementificare stile anni 60!

Pure a Pescara ( che è la realta che con maggior frequenza mi capita di vedere) la zona Ex Aurum che rappresentava l'unico patrimonio edilizio della città è stato riconvertito e restaurato, e con esso tutta la Pineta circostante! Ed effettivamente è un gran bel vedere! Anche se pure quel progetto ha dei limiti in quanto non è area totalemente pedonale!

Visto che Lunedi sarà il termine ultimo per l'approvazione della STU, possiamo farci sentire domenica in Curva SUD?? A chi fa parte degli UCSL ed è frequentatore di questo sito... non si può organizzare qualcosa?
Messaggio del 06-03-2010 alle ore 08:07:22


non ancora si sente il puzzo di marcio che già gli avvoltoi sono pronti a spartirsi la carogna fetida di questa città cadavere.
Buon appetito.
Messaggio del 06-03-2010 alle ore 02:08:57
..ancora 48 ore..
Messaggio del 11-08-2009 alle ore 09:12:07
Solo a titolo informativo. Il compenso finora percepito dai tecnici, secondo alcuni dati ufficiosi, è di 300.000 euro. Almeno potevano sistemarci il verde intorno all'ippodromo e degnamente i giardinetti di fronte alla stazione.
Messaggio del 11-08-2009 alle ore 09:11:40

ultras25, dieci persone che ne comandano 40mila io non li chiamerei rincoglioniti
Messaggio del 11-08-2009 alle ore 09:07:50
Buongiorno a tutti, mi sono registrato per testimoniare anche io l'indignazione verso le politiche urbane che si stanno mettendo in campo ai danni della città. Credo che le riflessioni lette in questo forum sulla ex STU (poichè stiamo parlando di un volgare Piano Urbanistico di speculazione che non ha più nulla a che fare con i principi ispiratori della Società di Trasformazione Urbana) siano di un livello decisamente superiore alle proposte pervenute dai "luminari" incaricati dal Comune di Lanciano e sulle quali i nostri "statisti locali" non riescono nemmeno a commentarne le scelte.

Infine un invito, proviamo a dare concretezza all'indignazione che emerge. Qualcuno proponga come.
Messaggio del 11-08-2009 alle ore 03:14:01
Quarantamila cittadini comandati da 10 rincoglioniti...ed ecco i risultati....la città è di tutti...RIPRENDIAMOCELA!!
Avete fatto il porco del comodo vostro in questi ultimi anni, almeno questa memoria storica lasciatela stare, la città e di chi la vive, non di chi la usurpa!!
BASTA!!
Messaggio del 10-08-2009 alle ore 22:55:01

Se all'inizio degli anni '80 alla pista invece di piantare tutti quesgli arbusti bassi cosi' alla rinfusa fossero stati piantati che so? Pini, lecci, faggi, querce, oggi avremmo un bosco in citta' degno di Central Park di New York. Perche' non farlo adesso in modo da averlo fra 25/30 anni?



Magari...
Messaggio del 10-08-2009 alle ore 15:20:07
oggi mi affaccio all'eventuale consiglio comunale
Messaggio del 10-08-2009 alle ore 15:05:57

Il Messaggero Lunedì 10 Agosto 2009

di MARIO GIANCRISTOFARO

LANCIANO - «Basta radere al suolo gli edifici che rappresentano la storia industriale di Lanciano, magari per sostituirli con colate di cemento. Ci restano solo l’ex calzificio Torrieri e l’ex stazione della Sangritana: mettiamo da parte i progetti edilizi e facciamone il polo della memoria dell’industria, dell’artigianato e del commercio della città». A prendere posizione è l’associazione “L’Altritalia”, proprio mentre in Comune si discute per dare l’approvazione definitiva ai progetti di trasformazione urbana dell’ex calzificio Torrieri e area circostante, nella zona compresa tra l’ippodromo Villa delle Rose e l’ex stazione della Sangritana. E sulle posizioni di questa associazione si ritrovano in tanti a Lanciano. Sotto accusa la scelta di aver cancellato le tracce di industrie storiche e prestigiose, come la tipografia Carabba (costruita nei primi anni del ‘900), il tabacchificio “Ati” (1928), l’azienda “Ital” degli anni ‘60. «Questi edifici - si sostiene - andavano acquisiti al patrimonio pubblico, ristrutturati e utilizzati per finalità collettive, come è stato fatto per Villa Marciani dove è stata trasferita la biblioteca comunale».
«Se passa il progetto della “Stu” - dice il presidente dell’Altritalia, Marcello D’Ovidio - l’ambito Sangritana-Torrieri diventerà una muraglia di 15-20 palazzi. E si perderà ogni traccia dell’ex opificio. Per questo abbiamo presentato al Comune una richiesta di recupero sia dell’ex complesso industriale che dell’attigua ferrovia Sangritana per farne un polo della memoria e centro funzionale al servizio del campus delle innovazioni automotive che nascerà in Val di Sangro. Invitiamo, l’Amministrazione a un proficuo dialogo e a un ulteriore momento di riflessione ed elaborazione sugli interventi relativi a quest’area, perché in ballo c’è un’occasione irripetibile. Abbiamo interessato anche la Soprintendenza affinché l’ex calzificio Torrieri, il complesso della stazione e delle officine della Sangritana non siano adibiti a usi incompatibili con il loro carattere storico e artistico o tali da recare pregiudizio alla loro conservazione e integrità».
Per “L’altritalia”, e non solo, per la ristrutturazione dell’area in questione, non si può prescindere dal valore storico che la zona ha per la città. E a nessuno sfugge che «Torrieri e le officine della Sangritana sono gli ultimi baluardi dell’archeologia industriale lancianese, unica culla dell’operosità della città, oggi sopravvissuta dopo la scomparsa tanti opifici, soprattutto del tabacchificio dell’Ati e della gloriosa tipografia Carabba».

Messaggio del 31-07-2009 alle ore 14:51:26
Crasso,
prendi la matita e la squadra e lascia i popcorn, così metti a tacere Divo
Messaggio del 30-07-2009 alle ore 12:08:09
Messaggio del 30-07-2009 alle ore 11:59:01

non ti far sentire da Crasso
Messaggio del 30-07-2009 alle ore 11:47:52

costruire qualcosa di decente





Divo, questa è una delle tue migliori
Messaggio del 30-07-2009 alle ore 09:45:22

edifici vecchi e cadenti.
se vengono recuperati, come villa marciani, e restituiti alla collettività, bene.
se devono restare topaie e meglio abbatterli e costruire qualcosa di decente
Messaggio del 30-07-2009 alle ore 09:19:19

Aree Sangritana-Torrieri, Ecovie perplessa come l'Altraitalia
Il Giornale della Frentania Mercoledì 29 Luglio 2009 16:40

16:44:00 – "Lanciano non ha tratto alcun vantaggio da operazioni simili come l’abbattimento della Carabba (1900) del Tabacchificio (1930). Al loro posto abbiamo un’edilizia di scarso valore che non giova all’economia e al decoro della citta’. Errori come questi testimoniano il bisogno di un aggiornamento nella cultura economica della classe dirigente della citta’. 
E' ora di accettare il fatto che gli anni '60 sono finiti da un pezzo e che oggi la memoria vale piu’ di ogni palazzina. Il patrimonio della Sangritana e dell’ex Torrieri va recuperato per usi pubblici e valorizzato nell'interesse esclusivo della città”.
Lo sostiene in una nota stampa Antonio Bianco, coordinatore del gruppo Ecovie, che così fa sentire la sua voce in merito ai programmi del Comune di Lanciano sulle aree Sangritana-Torrieri. L’Ecovie si unisce così in preoccupazioni all’associazione culturale l’Altritalia, che giorni addietro aveva sollevato il problema.
“Per quanto riguarda in particolare le aree dell’ex Sangritana – prosegue Bianco – il gruppo Ecovie auspica un confronto con la nuova dirigenza dell'azienda sul riutilizzo a fini turistici suggerito in piu’ di un’occasione. 
Le linee da Ortona a Crocetta e da Lanciano a Castel di Sangro possono essere riconvertite in percorsi ciclo-pedonali. Così facendo si creerebbe un sistema ecoturistico esteso dalla costa dei trabocchi alla Majella, e oltre fino al Parco Nazionale d'Abruzzo. 
Al centro di questo sistema ci sarebbero la citta’ di Lanciano e l’azienda Sangritana. Grazie alle vecchie stazioni e all’organizzazione turistica (in deroga allo statuto) l’azienda giocherà un ruolo di primo piano nella gestione del turismo nel territorio della Regione dei Parchi. 
Ne sono convinti in molti. Tra gli altri l'eminente economista lancianese Marcello De Cecco, professore alla Normale di Pisa, che in più di un'occasione è intervenuto a sostegno del progetto Ecovie.

Messaggio del 25-07-2009 alle ore 15:02:00


articolo Il Centro





articolo Il Tempo
Messaggio del 25-07-2009 alle ore 03:45:08
ora o mai più.
Messaggio del 24-07-2009 alle ore 15:44:43
Sono "Langianese addaver addaver" e mi rode non poco quello che accade in questa città.
Messaggio del 24-07-2009 alle ore 15:43:20
Sono piuttosto ignorante in materia di architettura,urbanistica, ecc. ma da quel che ho capito sono daccordo con Bruce. Se c'è qualcosa che si può fare (raccolta firme,lamentele pubbliche, sputtanamenti su tg...) qualunque cosa, io sono con voi.
Messaggio del 24-07-2009 alle ore 15:38:10

IL Messaggero Venerdì 24 Luglio 2009 di WALTER BERGHELLA
La città futura: le proposte di “AltrItalia”
per il recupero delle vecchie fabbriche

LANCIANO - Un polo della memoria, dell'industria, artigianato e commercio lancianese. Un punto rappresentativo e funzionale anche per il distretto industriale della Val di Sangro e il nascente Campus di ricerca tecnologica.
L'AltrItalia entra prepotentemente nella riscrittura della Lanciano futura. Lo ha fatto ieri presentando in Municipio un documento alla conferenza di servizio impegnata a trattare aspetti tecnici di varianti al prg. Idee, in particolare sulla Stu del comparto Ex Torrieri-Sangritana, di cui sono state fatte partecipi anche altre istituzioni, nonché Ministero e Sovrintendenza ai Beni Artistici. Stop a soluzioni edilizie come l'ex Ati o a palazzi di 5 piani che visti dall'ippodromo superebbero i palazzoni del Corso.
«"Bisogna essere capaci di fare scelte coraggiose - dice Marcello D'Ovidio, presidente de l'AltrItalia - e questo per essere più ricchi di risorse fra alcuni anni. No a scelte che ci impoveriscono. La nostra idea non è provocazione o polemica, ma motivo di incontro fra le forze lancianesi e l'Amministrazione. Vogliamo dire che forse serve coraggio per pensare fino in fondo a scelte migliori per la città. Troppi luoghi dell'archeologia industriale lancianese sono irrimediabilmente scomparsi, ora non ci restano che questi ultimi superstiti come le officine, edifici a mattoni, tetti spioventi e a falde o le ampie finestre vetrate, che non vanno persi».
La scorsa settimana con "Percorsi" l'Altritalia ha portato centinaia di persone negli antichi camminamenti cittadini compresi tra il polo museale S. Spirito, la villa liberty della biblioteca comunale e l'ex opificio Torrieri. Lancianesi affascinati.
«No dunque - chiude D' Ovidio - all'uso di quei luoghi incompatibili con il loro carattere storico-artistico, o tali da recare pregiudizio alla loro integrità e conservazione».

Messaggio del 24-07-2009 alle ore 12:42:27

Si vede una specie di ciminiera in fondo a sinistra dalle parti dell'attuale quadrato (piu' o meno) che cos'era?



più o meno............precisamente quella ciminiera era dietro di mattia, ed era la ciminiera della tintoria del calzificio torrieri.
Messaggio del 24-07-2009 alle ore 11:48:23
Si vede una specie di ciminiera in fondo a sinistra dalle parti dell'attuale quadrato (piu' o meno) che cos'era?
Messaggio del 23-07-2009 alle ore 15:24:11

faccio prima a credere che rocco siffredi sia gay



Messaggio del 23-07-2009 alle ore 15:22:36
e questo dovrebbe consolarmi Piccioso?
Messaggio del 23-07-2009 alle ore 15:11:28
Questi intelligenti sono morti da un bel tempo
Messaggio del 23-07-2009 alle ore 15:05:26
Ma tu guarda un po' com'era fatto una volta l'Ippodromo!



poi vennero gli intelligenti e ci misero il campo di calcio...

Messaggio del 16-05-2008 alle ore 11:30:11
15/05/2008
Sì alla Stu in variante al Prg
L'assemblea civica dà il via libera ai progetti della Società di trasformazione urbana

LANCIANO. Il consiglio comunale ha approvato le varianti al Piano regolatore generale previste nello studio di fattibilità della Società di trasformazione urbana. Area dell’ex ippodromo Villa delle rose, Pietrosa e attuale fiera di contrada Iconicella sono le zone interessate dai progetti realizzati da un’équipe guidata dall’urbanista bolognese Giovanni Crocioni.

È stato lo stesso Crocioni, durante l’assemblea civica che si è svolta in municipio, a illustrare le proposte, che erano state presentate alla cittadinanza durante un convegno promosso nel marzo 2007.

Fra i tratti caratterizzanti della Stu ci sono la realizzazione di un quartiere residenziale all’Iconicella una volta realizzata la nuova fiera, la costruzione di palazzi intorno all’ex ippodromo; la realizzazione di un parco pubblico intorno alla fonte del borgo e di un parcheggio sotterraneo alla Pietrosa, con la conseguente pedonalizzazione di piazza D’Amico.
Messaggio del 08-04-2008 alle ore 19:00:45
il tempo avanza... la civiltà progressa!

LANCIANO - Nuovi quartieri residenziali, parcheggi sotterranei, aree verdi. Sono i punti di forza delle "Stu" (società di trasformazione urbana) che dovrebbero disegnare la Lanciano del futuro. Ma proprio le "Stu", però, sono finite nell'occhio del ciclone: le opposizioni sostengono di fatto svuotato dei contenuti più importanti il nuovo Piano regolatore che si sta approvando. Le "Stu" sono società costituite da amministrazioni pubbliche e imprenditori privati. Le imprese realizzano quello che permetterà loro di guadagnare, come parcheggi sotterranei dove far pagare la sosta o appartamenti da vendere. In cambio costruiscono strutture per i cittadini, come una piazza, un parco, una scuola. Vediamo le tre previste.
Pietrosa. Si punta a rimodellare il raccordo tra la città medievale e quella moderna. Piazza D'Amico dovrebbe diventare un'area quasi completamente pedonale, con un parcheggio interrato di oltre 300 posti. Dalla parte del quartiere Borgo, verrebbe realizzato un portico semicircolare tra la zona storica e i Portici. Tra la piazza e l'attuale terminal dei bus è previsto, attorno alla stupenda alla Fonte del Borgo, un'area verde.
Area ippodromo. La "Stu" essenzialmente punta al recupero al recupero dei vecchi capannoni dell'ex calzificio Torrieri. Ma i tecnici hanno pure offerto delle idee per l'ippodromo. Una è quella di allungare l'anello per le gare ippiche corse utilizzando l'area dell'ex ferrovia Sangritana. L'altra prevede un grande parco senza "anello" di corse. In entrambi i casi, si prevede un parcheggio interrato al confine con via del Mancino.
Area Fiera. Dato per scontato il trasferimento in altra zona di Lancianofiera, sull'area attuale sorgerebbe un piccolo quartiere con abitazioni, uffici e strutture ricettive.

dal messaggero di oggi
Messaggio del 01-03-2008 alle ore 10:02:17
...uà...è meje ca lande perde...
Messaggio del 29-02-2008 alle ore 19:18:26
azz, quella è la foto della mia crocera
Messaggio del 29-02-2008 alle ore 19:01:19
... gli anni passano...
Messaggio del 18-07-2007 alle ore 12:09:27
Messaggio del 18-07-2007 alle ore 12:01:42
vi siete approfittati del fatto che non cero.
Messaggio del 17-07-2007 alle ore 19:17:23
il primo progetto proposto è attuabile, a parte qualcosa, e per niente male!!!!

con un buon lavoro a livello di viabilità fer fornire i nuovi palazzi è una buona idea!!!

dov'è il verde in qusto progetto? NO la domanda è dpv'è il verde adesso?
Messaggio del 17-07-2007 alle ore 18:23:34
Bruce ti prego... ho dato solo oggi un'occhiata a questo post per via dei miei numerosi impegni... se c'è un qualsiasi modo per fermare questo scempio, facciamolo... raccogliamo firme, facciamo petizioni.. ma fermiamo questa corsa verso il punto di non ritorno quando avremo perso definitivamante ogni riferimento e le nostre radici... mia nonna per un periodo ha lavarato a torrieri come rammagliatrice, in poche parole cuciva le punte delle calze che venivano prodotte, il tabacchificio dove lavorò sodo mia suocera, che parlava degli scioperi... insomma tutto ciò che ruota intorno proprio alle nostre storie personali..
Messaggio del 13-07-2007 alle ore 10:17:25
    
Quote:
Per la nascita della prima catena di montaggio di un’automobile bisogna aspettare il 1908, anno in cui H.Ford iniziò a produrre in serie il suo modello T.
il mio bis nonno (bonanima) ha lavorato a detorid con il sig. H.Ford in persona che stava in catena di montaggio, grande..
Messaggio del 13-07-2007 alle ore 10:14:53
    
Quote:
4 4 bei lotti per 4 condomi 4 in corrispondenza dell’attuale deposito della ferrovia!

5 Altri 4 lotti sull’area dell’ex Di Mattia, perchè lasciare una piazza con un aprcheggio sotterraneo davanti al polo culturale di Villa Marciani fa troppo schifo come idea!!!

6 e per finire il "moccico saporito" tutta l’area ex torrieri! slurp! 4 bei lotti anche qui per altrettanti palazzi.


mmmm.. piatto ricco... mi ci ficco..   

Messaggio del 13-07-2007 alle ore 03:48:23



Piano Piano si fà strada il progetto...oggi è partito il primo pezzo...

Secondo mè è riconducibile il tutto caro Bruce, alla storiella del Fraticello...

stà dietro la porta e pian pianino te lo trovi dentro al letto...

Il tempo ci vorrà, ma fortunatamente tutto verrà realizzato!!!


GRAZIE SIGNORE GRAZIE,GRAZIEEEEEE!!!!!!
GRAZIE SIGNORE GRAZIE,GRAZIEEEEEE!!!!!!
Messaggio del 12-07-2007 alle ore 20:10:03
Un post attualissimo!
Messaggio del 15-03-2007 alle ore 17:08:52
corso trento e trieste aperto al traffico dalle 8 alle 20. chiuso il sabato e la domenica.

chiuso al traffico corso bandiera: creare una zona pedonale lì è l'unico modo per valorizzare quei box in via monte majella che altrimenti rimarrebbero uno dei più grandi sprechi di risorse pubbliche della nostra città negli ultimi 20 anni
Messaggio del 15-03-2007 alle ore 08:24:42
Bruce ma oggi non ci sono più ne cavalli ne biche!!! Ha assolutamente ragione Kabuto, il corso deve essere riaperto, l'area pedonale lo si può fare benissimo alla strada parallela ai viali che porta alla Stazione, dopotutto è li che si concentra il "ritrovo" dei giovani, e anziani e bambini hanno tutto lo spazio necessario per poter passeggiare in santa pace!! Il fatto è che la nostra amministrazione manda fumo negli occhi con questa "STU" per far passare inosservate altre malefatte! Ste capre (capra non è passibile di denuncia lo ha detto Sgarbi!) hanno comprato a 4 soldi terreni agricoli a ignari agricoltori, fra un po cambieranno il piano regolatore che renderà gli stessi edificabili e ..........so fiumi di quattrini tolti alla povera gente che ha fatto una vita di lavoro per comprare un pezzettino di terra!!!! Ultimo a tutti la Zona Industriale! Terreni espropriati e pagati 4 lire al metro, vendute a persone che dovevano assicurare lavoro e che adesso si arricchiscono alla faccia degli altri!!!! Mi fanno schifo tutti!!!!
Messaggio del 15-03-2007 alle ore 02:21:19
Jena ti sbagli!

Corso Trento e Trieste venne progettatto dall'Ing. Filippo Sargiacomo nel 1879 ed aperto, se non ricordo male, nel 1904.

La vera e propria nascita dell' automobile moderna si può considerare avvenuta nel 1901 con la presentazione al Salone di Parigi di quella che per molti è considerata la prima automobile di concezione moderna: la "Mercedes 1901" costruita da K.F. Benz.

La FIAT era stata fondata nel 1899.

Per la nascita della prima catena di montaggio di un'automobile bisogna aspettare il 1908, anno in cui H.Ford iniziò a produrre in serie il suo modello T.

Infatti raccontano che Sargiacomo diceva che dove c'è ora la Galleria Diamante, ex Upim, ci sarebbe stato il negozio più fortunato di Lanciano perchè i cavalli, per imboccare la salita delle poste, dovevano rallentare e quindi i passeggeri delle carrozze potevano guardare le vetrine.

Quando si dice l'intuito!

Messaggio del 14-03-2007 alle ore 19:40:50
Ma infatti corso trento e trieste è stato fatto per circolare in auto, corso roma no.
Messaggio del 14-03-2007 alle ore 18:53:59
mi pare che i soliti noti che personalmente o tramite amici governano le attività principali di questa città vogliano fare il "colpaccio" realizzando locali,appartamenti,etc per poi affittarli o venderli per campare di rendita fino alla 124a generazione.
senza contare i soldi che andranno a CHI (le ditte amiche?) realizzerà il tutto...
e questo quando strade importanti come viale marconi o via panoramica cadono a pezzi, in centro storico la metà delle case va ristrutturata, si continua a parcheggiare selvaggiamente in piazza o per il corso (utilissima la pista di go-kart alla pietrosa),...

per quanto riguarda il corso io vado controcorrente e sono per la riapertura dello stesso, almeno nei giorni feriali.
è ridicolo tenere un corso chiuso DESERTO, si fa solo il gioco dei grandi centri commerciali.
Messaggio del 14-03-2007 alle ore 18:49:40
bruce facemose senti
ma non è che mandano giu anche il palazzo dove abita gozzilla?
Messaggio del 14-03-2007 alle ore 18:41:42
........QUINDI?.......
Messaggio del 14-03-2007 alle ore 11:53:14
E perchè dovrei menarti? Credi che non sappia come va il mondo?
Ognuno trova le scuse più plausibili per giustificare le sue azioni.

Il problema reale, almeno in questo momento, è che se io, privato cittadino voglio farmi progettare la reggia di versailles e pago un architetto per farlo anche se non potrà mai essere realizzata rimaniamo nell'ambito delle mie personali follie. Se invece un ente pubblico spende del danaro (mio) per progettare qualcosa che è con ogni evidenza una follia... allora se permetti mi girano un pochino... anche perchè si è parlato di cifre che mi sembrano veramente... vabbè lasciamo stare!
Messaggio del 14-03-2007 alle ore 11:40:19
La considerazione di costy mi trova abbastanza d'accordo in linea di principio,le brutture non si vendono(giusta punizione per i "mattonari")però capisco le perplessità di Bruce....fatto il cimitero ai Cappuccini i mattoni restano(tra l'altro ci hanno scomodato un guru dell'architettura),quindi ben sarebbe evitare.
rimane naturalmente escluso dai bei principi il mio "progettino" di grattacielo di 22 piani,qui non si discute.
Una parentesi feroce:
un mio mezzo parente fece delle palazzine che coprirono l'ipotetica visuale della maiella e di lanciano vecchia ad una signora anziana(se mi sente)dell'intellighenzia borghese lancianese(quella che nn te prubblim),la signora è una zia della mia fidanzata....racconto il tutto al mio mezzo parente che mi risponde:che fa li quatrine pe pagà li stipind agli operai me li da la zii di mojete???questa è la logica brutale del mercato....che non sempre mi trova d'accordo,non mi menare Bruce,ma per molti è il dogma.
Messaggio del 14-03-2007 alle ore 10:19:12
Costy lo spero anch'io ma anche quando si cominciava a parlare di viale cappuccini c'era un sacco di gente, la maggior parte, che diceva che sarebbe stato tutto meraviglioso e stupendo, anche se non avevano mai visto i progetti, e molti altri pur avendoli visti, dicevano che una cosa simile a lanciano non si sarebbe mai costruita... invece.

Certo finchè ci sarà chi trova conveniente dire che in questa città non ci sono più case e per questo costano tanto, (dal censimento risulta, se non vado errato, il 16% di case vuote), finchè ci sarà chi devasterà i palazzi storici del centro per realizzare "soffitte abitabili" con un danno incalcolabile al patrimonio artistico e alla stessa abitabilità del centro storico (è ovvio che se aumento il numero delle abitazioni aumento il numero dei residenti e quindi aumento il bisogno delle infrastrutture, forniture di acqua, allacci fognari, parcheggi...) questa città crescerà sempre peggio e diventerà sempre più brutta e invivibile.
Messaggio del 14-03-2007 alle ore 08:02:04
Bruce, non penso proprio che là costruiranno palazzi!!!! E chi ci deve andare ad abitare? Hanno realizzato quello "scandalo" al viale Cappuccini, ex tabacco, che per quel che ne so, è tutto ancora invenduto e, secondo me, resterà tale, più che appartamenti mi sembrano loculi! come del resto la galleria Imperiale: semi-vuota!!!! Poi coi prezzi che chiedono! Ormai conviene andare ad abitare in periferia, tipo Villa Romagnoli, Santa Maria Imbaro, Castel frentano dove a un prezzo accessibilissimo, trovi comodi appartamenti e con 5 minuti di macchina stai a Lanciano!!!
Messaggio del 14-03-2007 alle ore 01:39:02
ah Lanciano mia, che male mi fa vederti ad ogni ritorno sempre più stuprata e imbruttita da cani incoronati...
Messaggio del 13-03-2007 alle ore 19:03:17
...e quindi Fuoriconcò?
Messaggio del 13-03-2007 alle ore 18:55:56
la premiata ditta Sabella ringrazia tutti per la pubblicità gratuita(come rivedo l'amico mio Roberto devo dirglielo).
Comunque speriamo che parte sta STU che devo rialzare un paio di palazz,ehm piani sopra la casa me,cuscì tutta la gente nn mi ve vedè.....visto che sono circondato da palazzi mi metto a livello,e che caxxo
Messaggio del 13-03-2007 alle ore 18:37:08
BRUSSE WAINE,
Hai portato l'esempio della realizzazione in corso "sabella-mancino", è un comparto approvato nel 1986, che ha visto la realizzazione del primo edificio in quell'anno, e del secondo attualmente in corso. Non esistono "PREMI", perchè oggi i comparti edilizi "sono fuori-legge" come lo era già quello dell'86 che comprendeva anche "Via De Titta-ex proprietà Tinari" e l'ex Torrieri .........
Messaggio del 13-03-2007 alle ore 18:22:56
scì a 2500 euro a metro quadro, stikazkhun
Messaggio del 13-03-2007 alle ore 18:21:28

UNA CASA PER TUTTI l'aveva promesso il berlusca e se lo rivotavate vi toglieva pure l'ICI
Messaggio del 13-03-2007 alle ore 18:07:04
Il fronte delle costruzioni è sommandole insieme, di circa 1700 ml, la larghezza di circa 11 metri, l'altezza, a giudicare dai palazzi contigui come l'ex Gabrielli, o la banca popolare e la palazzina del negozio Sabella al Mancino dovrebbe essere, salvo ulteriori "premi" di 7 piani cioè 21 metri.
1700 x 11 x 21= 392.700 m cubi fuori terra.

Considerando che un appartamento di 100 mq equivale a 300 m cubi
392.700: 300 = 1309 unità immobiliari

Considerando che ogni unità immobilaire ospita mediamente 3 persone stiamo parlando di un insediamento da circa.... 1309 x 3 = 3927 persone.....


4000 PERSONEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!
Messaggio del 09-03-2007 alle ore 13:55:03
cemento..cemento...cemento....
ma il verde,che fine ha fatto????
la speranza e'morta...
Messaggio del 09-03-2007 alle ore 10:22:08
Sul Centro di oggi questa STU..... ritorna alla ribalta!!!

REVOLUCION!!!
Messaggio del 10-11-2006 alle ore 12:25:54
Bhe! L'Accademia di Belle Arti a questo punto sarebbe quasi un paradosso!

Messaggio del 10-11-2006 alle ore 11:43:51
Si Bruce, me lo ha confermato l'Assessore al LLPP di Lanciano. la Stu prevede il raddoppio del liceo per metterci dentro un corso universitario.
Messaggio del 10-11-2006 alle ore 11:34:37
JfK il palazzo degli Studi è solo nell'angolino in alto si vede poco. Però mi sembra che ne sia previsto il raddoppio. A questo punto però i chiedo perchè ne abbiano demolito la metà... misteri lancianesi...

Ora vi posto una rarissima immagine del Calzificio Torrieri dietro l'ippodromo.

Com'era e come dovrebbe tornare ad essere!



Immaginate che bello giunti alla fine del Corso immettersi in un viale, e vederlo come sfondo alla prospettiva degli alberi.
Messaggio del 09-11-2006 alle ore 21:17:20
Bruce, con la stu si prevede il raddoppio del Palazzo degli studi, vero? Probabilmente vogliono incrementare gli spazi per poter meglio accogliere la facoltà di belle arti...
Messaggio del 09-11-2006 alle ore 10:03:40
Infatti finora il tuo contributo è stato fondamentale.
Messaggio del 09-11-2006 alle ore 08:45:32
Brusse Ueine, li si la storie de lu muscone ..................
te le so ggià ditte na vote, n'ghe me nen ti ci mette ............., proprie per questa STU
la situazione è più complessa di quella che credi.
Prima de fa lu prufessore pinzeci .............................
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 19:27:14

Ideato da Will Wright, Sim City trasforma il giocatore nel sindaco di una città da costruire da zero, dandogli carta bianca sulla costruzione di centri commerciali, industriali e residenziali rispettando ovviamente il budget disponibile. Per migliorare la qualità di vita dei sim-cittadini ovviamente poi il comune si dovrà occupare della costruzione di stazioni di polizia, caserme dei pompieri, centrali elettriche, mezzi di trasporto pubblico ed altri servizi che permettono alla città di sopravvivere. Inoltre potrà variare le imposte per coprire le spese.



Ed è in arrivo il nuovo episodio: Cementifica Lanciano! Prossimamente intorno a tutti i vostri schermi
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 18:39:52
Fuori concorso mai sentito parlare della mosca cocchiera?
Perchè non la adotti come papozzo?
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 18:28:54
Quale 70% dei lancianesi, + di 5000 lancianesi non sono andati a votare mi sembra,
ed è quille che s'bbuttate le pa...........
l'opposizione fa solo bla-bla-bla ...........
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 17:43:04
infrastrutture e servizi...dunque...in teoria dovrebbe quasi comunicare con villa marciani, giusto? che se ho capito bene è la nuova biblioteca. bene. da quel lato si potrebbe fare il polo culturale che hai proposto anche tu, c'è già la biblioteca, si può fare una sala per mostre fotografiche, o artistiche. anche qualcosa per la musica, lanciano è stracolma di bravi musicisti che non hanno dove suonare. volendo si potrebbero fare anche dei locali da quel lato, un po' sulla falsariga di corso manthonè a pescara (mi pare che anche questa proposta sia stata fatta, forse in un altro post) dove ci sono molti locali raggruppati e c'è una certa vitalità notturna, cosa che a lanciano è carentissima.

le idee ci sono, ma chi ci appoggia?
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 17:35:36
Concordo con le proposte di bruce.

In effetti sarebbe un'occasione d'oro per ridare una bella sistemata al caos di Lanciano.

Sarebbe davvero da sciocchi pensare solo a fare palazzi...

Avete presente viale cappuccini? avete presente il caos per passare da una parallela all'altra? e i palazzi costruiti a ridosso gli uni agli altri in quella via? e la mancanza di strade di collegamento tra le vie laterali? Ecco tutto questo probabilmente verra' ulteriormente amplificato e riproposto pari-pari al centro con tutte le conseguenze del caso se verranno perseguiti solo obiettivi a breve termine di lottizzazione selvaggia, e se passeranno i "compromessi" del tipo "un bel palazzone gigante per un una decina di alberi piantati alla rinfusa tanto per compensare..."

Spero solo che non finiamo come per le aree di risulta di Pescara che in attesa di un deus ex machina che sbrogli la matassa viene utilizzato come parcheggio (a pagamento of course...).

E spero anche che non finiamo nelle mani di qualche "genialoide incompreso" archietetto spin-doctor che viene a calare un bellissmo progetto sulla carta (e costosissimo of course) ma poco funzionale.
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 17:34:38
Queste cose comunque andrebbero pensate complessivamente, insieme al piano del traffico, non a caso è in discussione lo spostamento dell'ingresso dell'ospedale dalla parte della variante essendo ormai l'ospedale sempre più a servizio del territorio e non solo della città. Effettivamente far imbottigliare le autoambulanze lungo le strade del centro non è che abbi molto senso.

Cominciamo a pensare ed esporre le idee circa le infrastutture e i servizzi ceh vorremmo all'interno di questo central park....

Quando l'altra STU sarà presentata alla città non saremo impreparati.

Facciamoci un'idea anche dei costi e dei benefici.
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 17:19:36
ecco appunto, bypassare l'incrocio dell'ospedale che sarebbe da razionalizzare. lì mi sembra ci sia anche un problema di spazio. io comunque penso che quel tratto di viale delle rimembranze sia importante, se si dovesse passare per l'ospedale ogni volta si creerebbero molti problemi, sia di traffico (che già fa schifo) sia di comodità. sia chiaro, io sono d'accordo con te sul discorso generale, non mi piace l'idea di quei palazzi, ecc ecc. però pensiamo: via l'ippodromo, allarghiamo il parco e mettiamo degli alberi, chissenefrega che la gente sui palazzi non vede lo sparo! io toglierei anche il campo di calcio. in quello spazio si può fare tantissimo: aree verdi, una zona cultural-ricreativa, qualunque cosa
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 17:05:05
Scusami Bak, la mia e' una domanda da ignorante in fatto di giurisprudenza ma...un referendum, una legge d'iniziativa popolare o qualcosa di simile e' fattibile o no secondo te?
____________________________________________________________

il referendum consultivo potrebbe essere introdotto nello Statuto del comune di lanciano, ma naturalmente se ne guardano bene dal farlo
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 15:36:59
Mic che C sia un po' azzardato l'avevo considerato.
però in fondo quel tratto di strada non serve nessuno.
Ora è un accesso rapido a via Fiume e al quadrato e serve a bypassare l'incrocio dell'ospedale.
La cosa è da studiare ma speravo che razionalizzando l'incrocio dell'ospedale e studiando un accesso alternativo al quadrato, magari allargando la strada privata, fosse possibile pedonalizzare, anzi trasformare in un vero e proprio viale, quel tratto di viale delle Rimembranze.
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 14:46:01
allora si ritirassero le patenti
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 14:44:56
bruce, come idea non c'è male, sembra una specie di hyde park in piccolo. il verde è sempre ben venuto. il problema è che...lanciano non è londra...

C mi sembra un po' azzardato, quella strada è piuttosto trafficata. e spesso trafficato è sinonimo di importante. magari potrebbe essere compresa all'interno del parco ma comunque restare aperta al traffico. ma anche qui resta il problema: lanciano non è londra e il traffico è tutto fuorchè civile e diventerebbe molto molto pericoloso.
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 14:19:57
Ma come mai certa gente, senza fare nomi, non interviene mai sopra questo genere di post? E poi si dichiarano Lancianesi...
Va be figuriamoci, l'importante è mangiare, visto che ora fanno parte del palazzo... Alla faccia dei valori...
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 13:59:26
MIO DIO!!!

Messaggio del 08-11-2006 alle ore 13:39:50
Scusami Bak, la mia e' una domanda da ignorante in fatto di giurisprudenza ma...un referendum, una legge d'iniziativa popolare o qualcosa di simile e' fattibile o no secondo te?
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 13:24:32
io non credo che si possa fare qualcosa per lanciano
protestare è fiato sprecato! fateci caso al lavoro che fanno prevalentemente i consiglieri e gli assessori, e ai loro interessi prevalenti...e volete che rinuncino a un boccone così goloso? faccio prima a credere che rocco siffredi sia gay ... in realtà siamo governato da un gruppo che ha intenzione di violentare la nostra città e ci riuscirà di sicuro, con l'appoggio del 70% dei lancianesi che li ha eletti..per amor di patria taccio sull'opposizione che si oppone solo a se stessa


Lanciano è morta già da un pezzo, se nn l'avete capito... ormai siamo allo stadio della dercomposizione, e la puzza si sente da lontano

cmq rispetto x il lavoro di bruce
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 13:22:38
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 13:09:07
Cos' e' una STU?

E' una Societa' di Trasformazione Urbana (S.T.U.) che ha come obiettivi:

OBIETTIVI
" Operare delle trasformazioni urbane attraverso la riqualificazione delle condizioni insediative, mediante l'attivazione di strumenti e procedure proprie delle Società per Azioni.
" Riqualificare aree con discontinuità qualitativa, crisi urbanistico insediativi, recuperando soprattutto quelle aree che si trovano in posizione strategica.
"
" Associare risorse, di carattere pubblico e privato, sia per quanto riguarda gli aspetti economico finanziari sia per quanto riguarda gli aspetti gestionali.

Essa presenta le seguenti:

OPPORTUNITA'

Occorre ricordare che per la partecipazione alle società di trasformazione urbana, i partner privati vanno ricercati fra i soggetti che hanno esperienza nei settori della progettazione, realizzazione, gestione e commercializzazione. Inoltre, viene privilegiata la presenza di soggetti privati che oltre ad apportare risorse finanziarie, siano in grado di fornire servizi per la fattibilità sul piano finanziario e soprattutto per la gestione del programma. Pertanto, si aprono nuovi spazi operativi per quei soggetti che oltre a partecipare alla realizzazione delle opere, sono anche in grado di fornire servizi a lungo termine per la gestione ottimale degli immobili.

E' bene sottolineare questo passaggio (e qui chiedo aiuto ai giuristi del Forum, Conte o Bakunin) fondamentale:

Quote:
La circolare ministeriale individua infine tra i compiti della STU:

l’acquisizione delle aree (consensualmente o tramite le procedure di esproprio da parte del comune);

la progettazione degli interventi (compresa quella urbanistica di dettaglio);

la materiale realizzazione degli interventi previsti;

il marketing e la commercializzazione delle opere realizzate.



Il MARKETING ??? Scusate ma che c'entra il marketing in un opera di riqualificazione del centro di Lanciano? Gatta ci cova ragazzi

ed ancora:

Allo stato attuale è tuttavia possibile qualche importante considerazione:

L’ente locale ha in questo caso recuperato un ruolo primario e più incisivo negli interventi di trasformazione del proprio territorio, che fino agli anni ‘90 ed in parte ancora oggi (se non si considerano i c.d. "Programmi Complessi"), è stato sostanzialmente rimesso, per le difficoltà operative concernenti l'attuazione dei piani regolatori generali, all'iniziativa dei privati, attraverso Piani di Lottizzazione.


Le scelte che l’amministrazione dell’ente locale è chiamata a fare, sia in merito agli interventi sia alle modalità di gestione della STU, non devono rispondere solo all’interesse della componente pubblica, ma sottostare alla c.d. "prova del mercato"
Questo per non incorrere, come già accaduto in passato in esperienze simili, ad una tiepida reazione del mondo degli operatori privati. Pertanto, grande importanza riveste la qualità della partecipazione dei privati in tali enti, sia a livello logistico per una migliore agilità gestionale dell’ente costituito, sia in relazione all’esecuzione dei programmi per la maggior comunanza di obiettivi con il sostrato sociale.


Insomma LOTTIZZAZIONE, COMPONENTI PRIVATE DA SCEGLIERE ATRRAVERSO LA TRATTATIVA PRIVATA , OPERE CHE DEVONO SOTTOSTARE "ALLA PROVA DEL MERCATO" e "NON AL SOLO INTERESSE PUBBLICO"....

Vuoi vedere che "I SOLITI NOTI" fanno i FURBI ALLE SPESE DEL CITTADINO COMUNE?

A me questa faccenda puzza di malaffare, inciucio, mafia e speculazione LONTANO UN MIGLIO.

Cari avvocati e politicanti del forum, si puo' fare qualcosa per bloccare l'ennesimo MALAFFARE ALL"ITALIANA?



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Editato da Animamundi il 08/11/2006 alle 13:14:47
Messaggio del 08-11-2006 alle ore 11:13:22
Ecco come verebbe!

L'ingresso al parco:


Il viale centrale:


L'incrocio dei viali:



Il viale dell'ex Torriero:


Il viale centrale:


L'area giochi per i bambini:


La piscina:



Messaggio del 08-11-2006 alle ore 10:50:49
Dal progetto Central Parking al progetto Central Park! ovvero: mo ve lo spiego!

La premessa di questa, chiamiamola, raccolta di idee è che, dal mio punto di vista ogni intervento sulla città, ogni studio, ogni progetto, dovrebbe avere come fine ultimo il miglioramento della qualità della vita dei suoi abitanti, l'aumento della funzionalità e del decoro urbano. Invece sempre più spesso, anzi nella quasi totalità dei casi (un po' di speranza lasciatemela) l'unico approccio al progetto è: superficie edificabile, metri cubi che ci si possono schiaffare sopra, come posso fare ad avere più superficie, come posso fare ad avere più metri cubi.
I risultati di questo processo sono, purtroppo sotto gli occhi di tutti, di alcuni di essi stiamo ancora pagando le conseguenze, di altri cominceremo a pagarli tra qualche anno.

Ho cercato di individuare, prima di tutto, gli elementi di criticità di questa zona.
La dismissione del tracciato ferroviario, la fequenza degli ingorghi, la mancanza di spazi aperti, la necessità di servizi etc. non ultimo il fatto che questa zona è anche l'ingresso alla città vera e propria e dunque rappresenta un po' un "biglietto da visita".
Gli elementi critici più importanti sono la strozzatura al passaggio a livello del Mancino, l'attraversamento davanti alla Villa delle Rose, la congestione di via per Fossacesia.
Gli elementi di amggiore pregio sono invece La vecchia stazione, l'ex calzificio Torrieri, l'ippodromo e la villa delle Rose coi Viali.

Ne consegue che:



Il Corso trento e trieste, viene prolungato con un viale PEDONALE che dal cancello dell'ippodromo arriva ad incrociare un viale trasversale posto in asse con l'ingresso alla Villa delle Rose in modo che al centro si formi un rondò dal quale si dipartono 3 viali, quello centrale continua a rimanere in asse con il corso e giunge nella zona ex Di Mattia dove giunge ad una piazza davanti alla Villa Marciani, (non me ne vogliano i Di Mattia ma affacciatevi dai balconi di Villa Marciani e guardate come ci starebbe bene una piazza li davanti!)
Un altro viale raggiunge il complesso ex Torrieri, (immaginate la bella facciata liberty restaurata che appare da in fondo ad un viale alberato... sembrerà un palazzo reale).
Il terzo viale raggiungerà invece il vero cuore del parco, una zona, in corrispondenza dell'attuale Deposito della Ferrovia, con un centro sportivo. A me piacerebbe una piscina....
Praticamente l'idea è di ospitare in questa zona delle attività produttive, locali, chioschi, piscina, una sala teatrale degna di una città di 40.000 abitanti etc etc. invece di affidare l'area a dei palazzinari che lucreranno dalla vendita degli apaprtamenti ma senza apportare sviluppo.

Avremo così realizzato un collegamento tra la piazza (e il centro storico) il, polo del palazzo degli studi (e della Pietrosa), La villa, l'ex torrieri col centro sportivo (all'ex torrieri ci vedrei un meraviglioso campus universitario ma lo so che questa è utopia) che si concluderebbe a Villa Marciani e al Complesso di Santo Spirito (che nella pianta non si vede ma è proprio dietro Villa Marciani.

A, B e C rappresentano invece gli interventi da studiare con maggiore calma ed attenzione, e sicuramente da una persona più esperta di me.
A è una strada che bypassa via del Mancino e da Via Dino Ciriaci superata Villa Marciani conduce direttamente a Via Fabio Filzi per andare in Pietrosa.
B è la zona più critica, il passaggio a livello del Mancino. E' da vedere con calma ma io sfrutterei l'ex tracciato per raggiungere più rapidamente la zona industriale che credo tra non molti anni diventerà ad uso residenziale.
C è molto difficile. Si tratta di pedonalizzare e ricomprendere nel Parco il tratto di strada tra l'ippodromo e la villa delle Rose.

Io non posso pensare a tutto, vi lascio la parola.
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 19:33:51
Eh, Bruce, lo so che gli alberi avrebbero disturbatio la vista di quelle splendide corse... la regina Elisabetta non avrebbe potuto sfoggiare quei deliziosi cappellini in occasione della tradizionale corsa in suo onore... ma adesso che le corse non si sono piu'?

(mi ricordo addirittura che alla pista ci si facevano pure le corse di macchine e di moto da cross)
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 19:25:33
scusa bruce, mi spiegheresti il secondo disegno? e anche quello che hai modificato.

chiedo perdono per l'ignoranza
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 19:06:28
Con quella somma ci si paga unos taff di 7 persone per 2 anni...
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 19:00:58

Lo studio di fattibilità, a Lanciano, è costato 350 mila euro, di cui 226 mila dei quali finanziati dal Governo.

Fonte: Mario giancristofaro su "Il Messaggero"
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Editato da Bruce Wayne il 07/11/2006 alle 19:02:46
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 18:59:26
Ci sono decine di ragazzi lancianesi, che hanno fatto tesi di laurea in architettura proprio con l'ex Torrieri, e che tenna durmì?
Dobbiamo salvaguardare e difendere tutti la nostra "storia e cultura urbanistica",
ed evitare un tabacco 2.
Bisogna costituire un comitato d'attacco subito.
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 18:54:20
MA ADDAVE' DEVONO FARE STO SCEMPIO A LANGIANE??
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 18:53:26
Giupi! alla pista non si sono mai potuti piantare alberi ad alto fusto perchè avrebbero impedito la vista dell'anello dell'ippodromo.
Per questo la destinazione ad ippodromo è assolutamente incompatibile con l'operazione "Central Park".
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 18:49:17
Sembra essere la madre di tutte le cementificazioni...

Ma oggi non si cianciava sui giornali a proposito del fatto che questa STU********A vada a Venezia a non-so-quale-manifestazione?

E poi che cosa sono tutte quelle "biglie" che si vedono nel progetto? Alberi?

Se all'inizio degli anni '80 alla pista invece di piantare tutti quesgli arbusti bassi cosi' alla rinfusa fossero stati piantati che so? Pini, lecci, faggi, querce, oggi avremmo un bosco in citta' degno di Central Park di New York. Perche' non farlo adesso in modo da averlo fra 25/30 anni?
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 18:36:39
ecco un mio schizzo, fatto col paint in un pomeriggio!



Lavoriamoci su!
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 18:10:41
.
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Editato da Agamennone il 07/11/2006 alle 18:11:16
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 18:10:33
Ma al posto dell'ippodromo e di quella steppa gialla desolata non si potrebbe fare un bel parco? Una villa....chiamatela come volete...un posto verde con gli "A"lberi dove andarsi a rifugiare dal caldo estiv invece di andare nei centri commerciali (dopo che hanno tolto il refrigerio dell'Upim). Personalmente rimarrebbe solo il problema dei fuochi delle feste di settembre. Ma pure il campetto....possibile che Lanciano in pieno centro deve avere un campetto (senza erba) e un ippodromo dove non si fanno corse???
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Editato da Agamennone il 07/11/2006 alle 18:11:54
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 17:59:08
Ma ritorniamo al progetto!

A e B rappresentano le preesistenze!
A è la Stazione della Sangritana, risalente al 1915, elemento fondamentale della storia e dell'immagine della Città, vincolata ope legis.
Bè l'ex Calzificio Torrieri, una dei più belli edifici industriali della Lanciano del XX secolo progettato e realizzato da Donato Villante all'inizio del '900. Vincolato "ope legis" almeno per quanto riguarda la parte di proprietà pubblica.

X invece come potete vedere è "la zona d'ombra" dove tutto può accedere, almeno a giudicare dal disegno. Probabilmente si tratta di aprcheggi nell'ultimo tratto dell'attuale via del Mancino.

1 è un palazzo di un numero indefinito di piani che dovrebbe cominciare dall'angolo dell'ex gabrielli e finire all'angolo della sala corso, un elefante che patricamente dovrebbe essere grande come il palazzo ex gabrielli, la galleria imperiale e il palazzo della sala corse messi insieme.

2 siccome non è abbastanza, anche il villino che ospita l'amministrazione della sangritana, ad un lato del piazzale sparisce in modo da poterlo ricostruire sfruttando anche la superfice del giardino e del parcheggio davanti al bar vittoria.

3 siccome del porco non si butta via niente un terzo palazzo sorge in questa che è un'area di avanzo davanti a Sabella mobili.

4 4 bei lotti per 4 condomi 4 in corrispondenza dell'attuale deposito della ferrovia!

5 Altri 4 lotti sull'area dell'ex Di Mattia, perchè lasciare una piazza con un aprcheggio sotterraneo davanti al polo culturale di Villa Marciani fa troppo schifo come idea!!!

6 e per finire il "moccico saporito" tutta l'area ex torrieri! slurp! 4 bei lotti anche qui per altrettanti palazzi.

Totale del volume di cemento? totale dei mq di verde pubblico? impatto del traffico... cioè sta gente oltre ai posti auto le auto dovrà pure farle circolare... suppongo!

Messaggio del 07-11-2006 alle ore 17:52:11
lo vedevo anche io, appunto chiedevo, non riuscendo a capire.
comunque lo giuro di fronte a 'sto post, se riaprono la circolazione per il corso, mi ci incateno per terra, al centro. tu dimmi se bisogna perdere una delle poche cose civili di 'sta città per far parcheggiare i negozianti davanti alla propria attività.
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 17:36:18
Atelkin e che ne so? Mi limito a leggere le carte io! le freccette si sovrappone al tracciato della ferrovia... si innestano sul viale delle rose e proseguono lungo corso trento e trieste.
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 17:32:56

la strada di penetrazione veloce nella città si perde all'altezza dell'ex liceo


ma quindi stai parlando di una nuova via di percorrenza in pieno centro, sulle strade da te indicate?
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 17:32:54
ah sì, è probabile.

difatti tempo fa si discuteva su come e dove spostare l'ippodromo.

Il posto, come tutti sanno, è stato già individuato con tanto di progetto.
Il problema è che per realizzare quel progetto occorrono 60 milioni di euro e non si trovano (almeno per il momento) privati disposti ad un simile investimento.

E' inutile che dica che con i soldi pubblici un nuovo ippodromo è impensabile.
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 17:25:57
dalla home:


Il Comune è orientato verso quella che prevede, tra l'altro, l'allungamento dell'anello dell'ippodromo
Per farlo sarà necessario sfruttare parte della ferrovia Sangritana da dismettere. Intorno alla stazione ci sarà anche spazio per parcheggi sotterranei e nuove costruzioni.

Messaggio del 07-11-2006 alle ore 17:23:33
Primo disegno Alex.
Quella cosa ovoidale non coincide col tracciato dell'ippodromo attuale.
E' il suo ampliamento. Se ne parla anche nell'articolo. Vedi? tocca la via del mancino e si sovrappone al tracciato ferroviario verso la "strada privata".

Il guaio delle fregature e che non somigliano mai tra di loro!
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 17:20:32
Ma infatti l'idea dellippodromos erve solo a far preferire la seconda idea, guardatela!
Lo spiazzo di ingresso superati i cancelli dell'ippdromo, il praticello all'inglese e poi... tutti quegli alberi!!! Grandi! Maestosi!

E per forza ora in fondo al corso vediamo questo:


domani a fare da fondale al Corso,se non ci fossero quei begli alberi ad alto fusto, potremmo vedere, stando comodamente in auto s'intende...

questo:

Messaggio del 07-11-2006 alle ore 17:20:29
bruce dove lo vedi l'ippodromo?
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 17:14:58
secondo me, qui farlappe ha lo zampino,metti l' ippodromo fuori cittá poi che facciamo? gli regaliamo una bicicletta? oppure una navetta della Di Fonzo solo per lui. scherziamoci sopra,per non piangere.

Messaggio del 07-11-2006 alle ore 17:03:29
Veniamo all'altra gloriosa idea!
Allargare l'anello delle corse dei cavalli
Quando l'ippodromo fu collocato in quella posizione eravamo alla fine dell'800, credo che ancora non fosse stato aperto il Corso Trento e Trieste, ora qualcuno può spiegarmi perchè, dopo oltre cento anni, dobbiamo continuare a tenere lì l'ippodromo?
Ora quell'area è pieno centro e, ammesso che ci sia bisogno di un ippodromo è meglio costruirlo in una zona periferica, una bella struttura moderna ed efficiente!
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 17:00:29

sempre peggio
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 16:58:33
Bene ora, con l'immagine davanti cominciamo un po' ad esaminare il progetto.

La ferrovia evidentemente sparisce!
Una linea rossa con delle freccette si sovrappone al tracciato proveniente da Sant'Antonio, percorre il viale delle Rose (ops! Viale Salvo d'Acquisto) e... scende lungo il corso.
Lungo il Corso? quindi niente più isola pedonale!
La linea, pardon, la strada di penetrazione veloce nella città si perde all'altezza dell'ex liceo... dove debba finire non è dato sapere. In piazza? Girando intorno al Caffè ai portici? Ai parcheggi di via dei bastioni passando epr via sotto la torre? a viale marconi, scendendo la rampa tra le due piazze e imboccando via Umberto I?

Del tratto ferroviario che dalla stazione va verso castelfrentano non è dato sapere... progettarci una strada che magari andava verso Marcianese decongestionando la rotatoria del Ferro di Cavallo e il viale dei cappuccini era evidentemente troppo complicato.
Messaggio del 07-11-2006 alle ore 16:51:06


A quanto pare per progettare la cementificazione dell'area di riuslta della Sangritana è stato indispensabile chiamare dei pensatori da fuori perchè da noi non eravamo capaci.

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