Messaggio del 02-11-2012 alle ore 11:28:17
Gipsy.......purtroppo l italiano medio e' cosi.......un tipico paraculo, che le province????? pe' la more di Dije......pero' si c hanne 'mbosche lu fije a fregarese nu stipendie......allora beatificano le province
In Italia si dovrebbero radere al suolo le province, le regioni, le comunita' montane e tutti gl enti parassitari.....ricettacolo di imboscati e magnaccioni di ogni specie!!! Tanto non si risolvera' niente col taglio di qualche provincia.....la prima cosa da fare e' Taja' la cocce dell itagliane, perche' siamo un popolo di ( PARACULI )
È vero che non si risolverà niente con il taglio delle provincie tanto quelli che devono essere sistemati comunque lo saranno, se non in provincia da qualche altra parte. E comunque non sono quegli stipenducci che pesano ma la corruzione e le illegalità. Ergo: l'Italia avrebbe bisogno non di tagli ma di legalità.
Ma l'impunità fa comodo a tutti, RI_Ergo: non c'è nessuna speranza.
Messaggio del 01-11-2012 alle ore 17:56:11
In Italia si dovrebbero radere al suolo le province, le regioni, le comunita' montane e tutti gl enti parassitari.....ricettacolo di imboscati e magnaccioni di ogni specie!!! Tanto non si risolvera' niente col taglio di qualche provincia.....la prima cosa da fare e' Taja' la cocce dell itagliane, perche' siamo un popolo di ( PARACULI )
Messaggio del 01-11-2012 alle ore 15:28:44
oltre al taglio nel numero delle province, c'è anche un sensibile taglio di costi dovuto all'abolizione degli assessorati e allo spostamento di molte competenze ai comuni.
io sono favorevole a questo taglio, e spero che il capoluogo della nostra provincia diventi pescara
Messaggio del 01-11-2012 alle ore 08:27:12
Sinceramente non ho un'opinione a riguardo. In generale penso che le provincie non servono a una cippa, se non ad imboscare della gente
Però non so se questa è la strada da prendere. Io, in condizione di scegliere, avrei probabilmente fatto qualcosa di ben più radicale... ma non sono un politico
Che ne pensate? Personalmente credo sia un grande passo avanti (sempre meglio di niente) e in Abruzzo sembra sensata la divisione con l'accorpamento di quelle pre-esistenti. In Italia questi processi vanno fatti gradualmente, quindi credo sia la strada giusta.