Cultura & Attualità
che tanto alla fine saranno ammesse tutte le liste, e polverone e formighini vinceranno a mani basse??

ve lo dico già da ora: aijutteteve ssu rosp




nooo??? veramente???

Mo cambiano qualche leggina e sta tutt' apposto... ti sei scordato in che nazione stai??

sono sempre più per una bella dittatura illuminata

la mia naturalmente

io no



sci kaiser, la dittatura della fegatazza

allora, se io voglio fare un concorso e non presento tutta la documentazione richiesta entro i termini, il concorso me lo sogno. perchè per questi signori la legge sarebbe diversa?
perchè le leggi se le fanno loro



no
perche` non conti un cazzo...
Beh io direi perché le leggi se le fanno loro e noi non contiamo un cazzo...... tesi antitesi e sintesi

chapeau!!




Però vorrei vedere voi con una scheda elettorale con solo simboli fascisti come vi comportereste dentro l'urna

guarda, sarei felice, almeno ci direbbero la verità. no sti cazzoni, democrazia, libertà, solo un sacco di chiacchiere
Ah Pieri ma quali fascisti e comunisti è ora di mettere la sveglia! quessi chiunqe ci sia sulle poltrone e specialmente a livello locale pens prima pe jess... e se ci rimangono le briciole (cosa difficile da un po' di anni a sta parte) pensano alla comunità
posso?























ma certo...continuiamo ad andare a votare...
non andare alle urne è il più grande errore che si possa fare specie in questi momenti.
guarda, sarei felice, almeno ci direbbero la verità. no sti cazzoni, democrazia, libertà, solo un sacco di chiacchiere
applausi per ziomitch
CVD...
se fanno sto decreto ho bisogno di una mano. chi mi aiuta?
decreto approvato



rubate, truffate, non pagate più un cazzo di niente, qua l'unico modo per andare avanti, è non rispettare le leggi e metterlo al culo al prossimo.
decreto approvato ...la repubblica delle banane colpisce ancora ...italiani non vi sentite un po schifati del paese dove vivete...io si...sono nauseato

sono più schifato da chi avrebbe goduto a non dare la possibilità a tanta gente di dare la propria preferenza

ma se vado a votare un ora dopo la chiusura dei seggi vale lo stesso?
va be just, nel caso a non dare la possibilità alla polverini di candidarsi con il pdl (ma si sarebbe comunque candidata con la sua lista) sarebbero stati due uomini di Silvio, infatti le liste del PdL non erano pronte e non sono state preparate prima a causa di un serrato mercanteggiamento durato fino all’ultimo minuto.
E’ la spartizione del potere cio’ che ha impedito ai pdiellini di presentarsi in tempo per gli adempimenti burocratici!
Secondo indiscrezioni a generare il ritardo sarebbe stato un acceso diverbio nato nel corridoio del Tribunale di Roma, proprio sulla composizione della lista.
vi racconto cosa è successo: Il problema è Piccolo, Samuele Piccolo, ex An, consigliere comunale nemmeno trentenne, che a Roma smuove decine di migliaia di voti, con tanto di corrente, adepti e a capo di una organizzazione capillare da far paura.
Piccolo, visto il vasto seguito, aspirava ad un posto in consiglio regionale. Un "desiderio" che avrebbe però sottratto voti agli altri candidati e per questo mal vista da mezzo partito. Sarebbero stati due suoi scagnozzi, presenti sabato al Tribunale di Roma, ad accorgersi che Alfredo Milioni, il delegato del Pdl alla consegna delle liste, avrebbe cancellato all’ultimo minuto il suo nome.
Per capire il motivo dello scoppio di questa bomba è necessario spiegare però cosa accade solitamente all’interno dei partiti nei giorni e nelle ore che anticipano la consegna delle liste. In pratica succede di tutto: trattative, pressioni, minacce, giri vorticosi di telefonate. Una volta decisa la lista con i nomi dei candidati si parte per il Tribunale. Molte volte capita che quella lista spesso venga cambiata all’ultimo momento per togliere un nome scomodo o inserirne un altro.
Il presidio dei fedelissimi di Piccolo in tribunale ( sottolineo gente di periferia con i quali non si scherza e che il gotha del Pdl romano non aveva proprio calcolato ) era lì proprio per evitare lo sgambetto dell’ultimo minuto, puntualmente arrivato sotto forma di una telefonata
“Pronto, Alfredo (milioni)? Devi togliere Piccolo, De Lillo e Paolozzi e mettere Di Paolo capolista”
Negli ambienti romani del Pdl, si fanno sempre più insistenti le voci di una telefonata arrivata all’ultimo minuto ad Alfredo Milioni per togliere alcuni candidati che non dovevano stare in lista, tra i quali appunto Piccolo, ed inserire, a quanto si mormora nell’entourage della Polverini, Pietro di Paolo, consigliere uscente e marito della deputata romana Barbara Saltamartini, come capolista.
Milioni avrebbe quindi eseguito gli ordini di scuderia.
Ma chi ha fatto la telefonata? Chi è stato a dare l’input finale a questo sessantenne ex socialista, ex forzista e oggi presidente di un municipio romano che da anni si occupa di presentare le liste di Forza Italia?
“Milioni prende ordine solo dai suoi”, tagliava corto ieri un dirigente ex An interrogato durante l’inizio della maratona oratoria organizzata in una piazza al centro di Roma. Due i nomi che girano nella galassia pidiellina: dall’altro capo del telefono dicono che ci fosse o Gianni Sammarco, deputato, coordinatore romano del Pdl, ma soprattutto cognato di Cesare Previti o Alfredo Pallone, europarlamentare e vice coordinatore regionale del Lazio.
Ultime considerazioni:
Piccolo( ripeto a Roma e in provincia è una potenza) e Alemanno non si possono vedere per vecchie storie, la Polverini è una donna che non è simpatica ne a Fini (che a si è espresso chiaramente sull'accaduto " Non mi interessa e non posso farci nulla" ) ne ad Alemanno, e a lei stessa non sono simpatici i due, infatti in attesa del ricorso si era gia "apparentata " col traditore Storace.
Nemmeno tra alemanno e Fini corre buon sangue, Fini si sente scavalcato dal sindaco di Roma ( ed è vero) e gia si sente un ex del Pdl ( "dopo le elezioni faremo i conti" )
Berlusconi ormai è ostaggio della lega, infatti questo decreto era voluto piu' per formigoni ( Finiano comunque) che per la Polverini.
insomma traete voi le conclusioni, la mia è che chiunque vincerà nel Lazio non avrà vita politica facile , sia per quanto riguarda la Polverini che per la Bonino, i problemi verranno piu' dagli alleati che dai nemici, secondo me entrambe non dureranno molto : )
A me La Russa mi fà murì perchè dice che "è stato ridato il diritto di voto ai cittadini"...
la domanda che mi sorge spontanea è: senza le liste di formigoni e della polverini i cittadini non potevano andare a votare lo stesso???
Non sanno nemmeno cosa cazzo stanno dicendo....

Però è veramente bello il nuovo logo...

dove trovo il testo del decreto? e soprattutto, i decreti interpretativi non sono emanati in caso di dubbi sull'applicazione in sede di giudizio di una legge?
chiedo lumi ad avvocati e giuristi
Ziomitch,
lo trovi sul sito della Gazzetta Ufficiale. Da buon saggio vai prima a leggere il testo e poi vedi se è il caso di criticarlo o meno.
attenzione gli articoli sono 3
Just, che non succede... ma nella remota possibilità che per assurdo, succede davvero...
NON TI PRESENTARE PIU' QUA SU!!!!...
letto. beh, facevano prima a dire: le liste le presentiamo quando ci pare e con le firme che ci pare, non rompete le palle.
era più onesto. e soprattutto così non posso neanche fare quello che avevo in mente di fare.
ripeto quindi la mia domanda rivolta ad avvocati e giuristi: i decreti interpretativi non sono emanati in caso di dubbi sull'applicazione di una legge in sede di giudizio?

"La Legalità sta diventando un pretesto selettivo per far fuori il Pdl" - Daniele Capezzone

Caos liste, varato il decreto: «Ridiamo il diritto di voto».
ah!ah!ah!ah!ah!,
sì, sì, sìììììììììììììììììììììì........."ridiamo".

ma se vado a votare un ora dopo la chiusura dei seggi vale lo stesso?
sono più schifato da chi avrebbe goduto a non dare la possibilità a tanta gente di dare la propria preferenza
non andare alle urne è il più grande errore che si possa fare specie in questi momenti.
mi sono rotto dei vecchi errori...ne voglio commettere di nuovi...
e chi lo dice che sarebbe un'errore??????? per caso chi ha interesse ad essere votato? non cisi dovrebbe andare a votare, anzi dovrebbero essere gli stessi partiti a ritirare le liste, voglio vede dopo che succede

nessuno con un po' di (buon) senso sognava una competizione alla bon sci bon sci bon bon bon: affatto. Il discorso verte sul fatto che la classe politica, con particolare enfasi sul pdl, ha dimostrato una sciatteria, una pochezza, una faciloneria che non può e non deve fare parte di un sistema politico maturo e realmente democratico perchè, con questo comportamento, si banalizza il reato, si mortifica la legge, si umilia il senso civico e civile. Nessuno vuole una elezione farsa, ma una dichiarazione del tipo "scusateci, abbiamo fatto un errore madornale, abbiamo sbagliato ad affidare determinati compiti a persone impreparate, vi chiediamo scusa e ci impegneremo a fare meglio" sarebbe stata cosa gradita e avrebbe "legittimato" l'intervento legislativo del governo, che invece ha preferito ahinoi lanciare le solite, stantie e fastidiose accuse di complotto, di bolscevismo imperante, ecc. mortificando non tanto loro ma noi, o quantomeno me in particolare.
buona settimana.
concordo dalla prima all'ultima parola
io non concordo con questo>
un sistema politico maturo e realmente democratico
l`italia e` tutto tranne che questo...
che fà? volevate vincere facile?

comunque ho deciso che questa volta a votare non ci vado!!!




il commissario rex fa paura

Adesso vado a presentare domanda di partecipazione ad un qualunque concorso pubblico; aspetto l'ultimo giorno utile per presentare la documentazione; resto nell'atrio dell'ufficio e aspetto che chiuda. Dopodiche' presento la domanda (fuori orario perche' nel frattempo vado a mangiare un panino).
Poi mi presentero' il giorno dell'esame e ovviamente mi faranno marameo.
Allora io faro' ricorso affermando che si lede il diritto di scegliermi il lavoro che voglio e si nega alla cittadinanza la possibilita' di usufruire delle mie capacita' e del servizio che potrei offrire alla collettivita' nonche' ai commissari del concorso di valutare le mie possibilita'... che altro?
Ah si'! Che i commissari del concorso sono in grado solo di insultare, che io sono un uomo del fare e che mi stanno boicottando...
è quello che volevo fare io, ma se leggi bene il decreto sta cosa vale solo per loro

comunque ho deciso che questa volta a votare non ci vado!!!

la polverini vince contro la bonino con o senza il pdl... fatto sta che l'ennesima prova che quando a sbagliare è il normale cittadino, la legge non ammette ignoranza... quando lo fa un cittadino più normale la legge va interpretata... la giustizia (la mera giustizia non quella solo dei tribunali) in italia oramai non esiste più neanche dal pizzicagnolo!
ed è inutile sperare in un cambiamento... siamo così. Siamo un popolo di merda come sempre abbiamo dimostrato nella storia.

no krotone, senza il pdl non vince proprio nulla , una competizione elettorale del genere richiede una frega di soldi e di gente ! la gente manco lo sa chi e' sta polverini....se non era per floris nessuno la conosceva
soldi? ma se i soldi per la campagna elettorale li caccem nù!

a ziomitch ma che cacci tu?


------------
Editato da Tuttobene il 12/03/2010 alle 00:41:44
i partiti presentano allo stato la lista della spesa, i soldi che hanno speso per fare la campagna elettorale anche a civitaluparella, e lo stato caccia i soldi. un surrogato del finanziamento pubblico ai partiti, abolito con referendum mi pare nel 93 (correggetemi se sbaglio) e ripristinato, di fatto, con questa zozzeria. i candidati...secondo te emma bonino ha cacciato un euro per perdere le elezioni? mo le vincerà perchè non ha avversari, ma le avrebbe perse.
------------
Editato da Ziomitch il 13/03/2010 alle 00:19:18
{quote]In questa situazione la scelta obbligata per i proponenti della nuova legge era stata quella di concentrarsi sullo strumento del rimborso da parte dello Stato delle spese elettorali, che, come abbiamo visto, non era stato abrogato dal referendum del 1993, ma che andava naturalmente ampliato sia quantitativamente che qualitativamente per rispondere alle esigenze complessive di funzionamento dei partiti politici.
E allora vediamo che la nuova legge attribuisce (art. 1) ai movimenti e partiti politici un rimborso in relazione alle spese sostenute per le campagne elettorali per il rinnovo della Camera, del Senato, del Parlamento europeo e dei Consigli regionali, così come già previsto dalla legislazione precedente non toccata dal referendum, ma con modalità parzialmente diverse e in quantità molto più consistenti.
Quanto alle modalità del rimborso c’è innanzitutto da osservare che con la nuova legge si stabilisce che le procedure relative alle erogazioni rientrano completamente nelle competenze dei presidenti della Camera e del Senato (quest’ultimo limitatamente alle elezioni per quella Assemblea) ed avvengono a carico dei bilanci interni delle rispettive Assemblee, con risorse appositamente trasferite dal bilancio statale. Vengono così ad essere eliminate le competenze che la precedente legge n. 2 del 1997 attribuiva ai ministri del Tesoro e delle Finanze date le caratteristiche delle procedure per la quantificazione e la ripartizione della contribuzione volontaria prevista da quella legge.
Una novità interessante (art. 1, c. 2) che costituisce la risposta dei proponenti della nuova legge alla annosa polemica nei confronti di quelle forze politiche che pur dichiarandosi contrarie pubblicamente al finanziamento pubblico vi hanno poi sempre fatto ricorso regolarmente, consiste nella previsione che i partiti che intendono usufruire dei rimborsi devono farne richiesta, a pena di decadenza, entro dieci giorni dal termine per la presentazione delle liste elettorali, e non più, come nel sistema precedente, in un momento successivo allo svolgimento delle elezioni (e della relativa campagna elettorale).
Capito perche' Berluscoi sta' incazzato nero? LUI HA ANTICIPATO I SOLDI della campagna elettorale, ma non avendo presentato la lista NON HA DIRITTO AL "RIMBORSO" !!!

Legge n. 156 del 26/07/2002
Brevemente: il rimborso elettorale è dato a: Camera, Senato, Parlamento Europeo, Consigli regionali.
La somma è di 1,00€ in proporzione per OGNI AVENTE DIRITTO AL VOTO (non ognuno di quelli che ha effettivamente votato). PER OGNI ANNO DI LEGISLATURA. Esempio: 100 aventi diritto al voto, votano in 50, e io prendo 5 voti. Prenderei 10 euro, in quanto gli aventi diritto al voto erano 100 ed io ho preso il 10% dei voti. Il tutto ripetuto 4 volte, dato che si votano quattro camere. Diventa facile stimare che su circa 50 milioni di aventi diritto al voto escono 200 milioni di euro l’anno.
Vengono rimborsati anche i non eletti, la soglia di sbarramento è all’1%. Questo rimborso è totalmente scollegato dall’effettiva spesa, per esempio il partito dei pensionati per una spesa di 16.500 euro circa ha avuto TRE MILIONI di rimborso.
I partiti promotori di referendum prendono qualcosa (nelle leggi sopra riportate è espresso in lire, non so se l’equivalente in euro è rimasto proporzionale o cambiato con ulteriori leggi) per ogni firma ricevuta.
mah, secondo me il motivo per cui sta come una iena non so ssi due spicci che ha "perso"...
tuttobè, tu ancora nel paese dei balocchi ti trovi??

ma addavero pensavi ca i soldi li cacciano di tasca loro i candidati??

In Italia??

te l'ha detto animamundi, i soldi nn so se li ripigliano e in che percentuale, ma li cacciano loro,
poi ohhh! ve le so spiegat per filo e per segno com'è andata



nn li riprendono neanche !
sono riusciti a perdere pure contro il nulla



Nuova reply all'argomento:
scommettiamo...
Registrati
Mi so scurdate la password
Hai problemi ad effettuare il login?
segui le istruzioni qui