Cultura & Attualità

PER GAY E LESBICHE
Messaggio del 24-04-2010 alle ore 19:14:22

soprattutto cosce ed ali il petto mi piace poco
Messaggio del 24-04-2010 alle ore 16:05:25
Più che farsi i fatti propri bisognerebbe essere più pacati nei commenti(ANIMA NERA) e meno provocatori vero

EJIACRì!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Divo ne hai mangiato davvero troppo!!!

Messaggio del 24-04-2010 alle ore 13:07:17


cmq tenete sotto controllo le vostre abitudini alimentari
Messaggio del 24-04-2010 alle ore 12:37:13


...sei sembrato piuttosto uno che non si è fatto i cazzi suoi!



direi che qui sù è la regola generale
Messaggio del 24-04-2010 alle ore 12:23:51
ejacrì, a me non sei sembrato stronzo...
...sei sembrato piuttosto uno che non si è fatto i cazzi suoi!
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 20:00:28
@ Ma figurati Deleuze Posso anche sembrare stronzo ma se le cose mi vengono dette nel modo giusto accetto volentieri le critiche...
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 19:54:33
@ ejacrì: nothing personal
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 19:47:53
@Deleuze: In generale mi sale l'embolo al cervello quando leggo toni così forti. Anche se non sono diretti a me personalmente...

@Animanera: ok, quando ti incontro ti vengo a salutare, ci conosciamo e parliamo.
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 19:21:56
so d'accordo...tutelati nella loro intrinseca diversità
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 18:58:25
delè, non ho detto che ci sono dei diritti che non dovrebbero essere estesi (ed altri, de residuo, che potrebbero esserlo)...
ho detto altro e cioè che alla "coppia omo" debbonoessere riconosciuti PROPRI diritti... e non estesi altri di tutt'altro istituto!

non sono sceso nel merito... sono al metodo.
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 16:07:56
cmq une ca entra su stu forum, legge ssu post dal titolo:

PER GAY E LESBICHE

e vede che è uno di quelli con più risposte, po penzà sole na cosa, ca a lanciane ci sta na freca di ricchiune.
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 16:05:22
Il tempo è galantuomo, quando nel mondo resteranno solo due Stati (Vaticano ed Italia) a discriminare le unioni omosessuali si instaurerà una sana competizione a non diventare l'unico Stato al mondo. Però in quel caso l'Italia rischierà di arrivare seconda.
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 15:35:59
delè non esiste farti brutto, lo sai che ti amo (il titolo del post dice tutto)
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 15:22:47
faber lo sai che piu mi fai brutto e piu mi vengono le forti sensazioni al bassoventre...
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 12:48:01
delè finiscila di fare il moderatore del cazzo

animanera tutta la vita...
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 12:27:20
e cioe` scusa o professo`... quali sarebbero i diritti e doveri che NON dovrebbero essere estesi? no cosi` tanto per capire...
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 12:18:46


no anima non sei pezzente

dal mio punto di vista ejacri` ha sbagliato perche` tu e jena gia vi eravate chiarit, e tu come al solito ti incazzi per nulla

io voglio vedere se sarai abbastanza uomo quest`estate per fare cio` che REALMENTE DEVE ESSERE FATTO

altro che le puttanate
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 12:18:02
Sono per il riconoscimento (non creazione) di diritti e doveri per la coppia omosessuale (PROPRI della unione tra soggetti dello stesso sesso) e contrario ad estendere i diritti PROPRI del matrimonio.

------------
Editato da O Professore il 23/04/2010 alle 12:18:43
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 12:04:33
anche se non riesco a capire perchè io debba far finta di niente quando una persona ben leggendo mi da del pezzente....non lo capisco perchè devo comportarmi bene con chi mi offende anche se proverò a far finta di non aver letto.
eiacri ti aspetto per favore.....visto che non vuoi dirmi dove trovarti cercami tu che dici di conoscermi.
arrivederci.
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 11:59:53

peace and love
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 11:49:36
Eiacri....ti aspetto per chiarirti chi sono e conoscerti.... nient'altro.
Deleuze non mi capiscono.....che devo fare?
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 11:45:06
picchiare?
dai per cortesia fai il serio perchè magari non lo sei idiota ma quando scrivi certe cose fai di tutto per sembrarlo.
forse ti sto antipatico per partito preso ma questo non ti autorizza a provocarmi...come al solito tutti sanno chi sono e io non so mai un cazzo....
non sono quello che pensi tu quindi bada a quello che scrivi te lo ripeto..ti aspetto.
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 11:44:12
ejacri` stavote si cacate

e anima tu rilassati cmq

ve lo dico perche` vi conosco entrambi
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 11:36:02
perchè mi devi rompere le scatole?
che ti ho fatto?
ti ripeto a me dei costumi sessuali delle persone non freca nulla....le persone non le giudico guardando con chi vanno a letto.
io con Jena mi sono scusato anche se spesso mi fa perdere la pazienza con i suoi interventi tu invece mi devi delle scuse.
dobbiamo parlare io e te....non mi va di apparire quello che non sono capisci....mi da tremendamente fastidio.
non mi conosci non mi giudicare.
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 11:35:25
Noto con grandissimo piacere che la persona che pensava di farmi fare brutta figura si esprime solo a parolacce...
Non credo proprio che tu possa farmi fare brutta figura: ho un cervello molto elevato. E poi:

" vuoi parlarmi menarmi succhiarmi la minchia o cosa deficiente...."

posso scegliere anche solo una di queste cose o è un pacchetto unico?

"Idiota" in ogni caso è un termine che non mi sta molto bene addosso e chi mi conosce lo sa perfettamente quindi scegliti altre persone alle quali riferirlo che se lo meritino davvero.

"come faccio a sapere chi sei se non mi dici come ti chiami essere insignificante...." Se non mi conosci puoi vedere il perchè nel post che ho scritto prima.

Ad ogni modo devo dire che mi hai già abbondantemente annoiato e non intendo perdere altro tempo a discutere qui.
Siamo vicini di casa e se ti vedo ti chiamo e parliamo, non ti preoccupare.

Nel frattempo se vuoi, puoi picchiare tutti quelli del vicinato che incontri così magari potresti per caso beccare anche me nella folla...

Messaggio del 23-04-2010 alle ore 11:25:49
dimenticavo:
se il pezzente lontanamente potesse alludere a me sappi che pezzente ci sei tu e tuta la razza di merda che ti ha generato. e la quella parola te la faccio rimangiare.
qualora e mi auguro sia cosi non alludi a me allora come non detto.
assumiti le tue responsabilita.
perchè?
cosa ho fatto di male per incontrare certe persone?
oddio magari incontrarle....le trovo sempre dietro una tastiera.
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 11:21:12
ripeto aspetto un tuo chiarimento al piu presto.
chiusa la parentesi con il nulla.
se poi non vuoi farti sentire prega che non mi becchi nella versione maniacale perchè prima o poi ti trovo e ti chiarisco io un po di cose cacasotto.
ma perche gli idioti mi rompono il cazzo? perchè? cristo.

Messaggio del 23-04-2010 alle ore 11:15:12
come faccio a sapere chi sei se non mi dici come ti chiami essere insignificante....
ripeto non farmi apparire come un intollerante perche se ti vedo ti prendo a pedate nel culo...
ti aspetto per chiarimenti e cerca di farti sentire....chi semina vento raccoglie tempesta ricordalo vigliacchetto.
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 11:12:05
ho capito sei proprio un pezzo di merda .
come ti chiami mezzo uomo?
io lo so che devo stare tranquillo ma quelli come te mi fanno veramente giare le palle...dove stai? come ti chiami? vuoi parlarmi menarmi succhiarmi la minchia o cosa deficiente....
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 11:09:01
ho capito dove vuoi andare a parare e questa cosa mi fa veramente incazzare.
non farmi apparire quello che non sono perchè io a differenza di te mentecatto ho fatto della liberta di costumi idee e pensiero il mio stile di vita.
presentati soggetto e se hai qualcosa da farmi capire illuminato del cazzo puoi tranquillamente farmelo capire personalmente e civilmente.
non fare il professore con me perche poi magari fai brutte figure e non farmi apparire come un intollerante perchè poi le figure te le faccio fare io a calci nel culo però....
ripeto se hai qualcosa da dirmi puoi dirmelo tranquillamente persdonalmente davati un buon calice di vino.
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 11:04:28
@Animanera: Siamo già alla fase maniacale?

[ejacri vai a fare in culo e presentati prima di rompermi i coglioni..../quote]

e io dovrei anche risponderti a modo?

Comunque le persone normali mi conoscono...se tu non sai chi sono è forse perchè ho sempre evitato di interagire con persone di dubbia consistenza mentale (cioè con pezzenti).
Se dovesse venirti voglia di mandare un bacino anche a me magari sarebbe il caso di aumentare il dosaggio.
Ciao.

Messaggio del 23-04-2010 alle ore 10:59:16
@Animanera: ti risparmio la ricerca. Il Carbolitio serve per questo:

Il disturbo bipolare non è particolarmente frequente nella popolazione generale. Sembra infatti che ne sia affetto una percentuale che va dallo 0.4% al 1,5% della popolazione.
Ciononostante è un disturbo serio e invalidante, che merita una certa attenzione.
Chi soffre di questa condizione tende a presentare fasi depressive seguite da fasi maniacali.
Le fasi depressive sono caratterizzate da un umore particolarmente basso, una marcata e profonda tristezza e dalla sensazione che non ci sia più nulla in grado di dare piacere. Inoltre, durante queste fasi, il sonno può facilmente aumentare o diminuire, così come l’appetito; concentrarsi su un’attività diventa più difficile. A volte la disperazione ed il senso di vuoto sono così marcati che le persone pensano al suicidio.
Le fasi maniacali, in alcuni casi, sono esattamente il contrario delle fasi depressive. Sono caratterizzate, infatti, da un umore particolarmente euforico, dalla sensazione che tutto sia possibile e da un ottimismo eccessivo. Le idee ed i pensieri si accavallano rapidamente nella mente ed a volte diventano così veloci che spesso diventa difficile seguirli. Il comportamento diventa disorganizzato ed inconcludente. L’energia è tanta che spesso chi attraversa queste fasi non sente il bisogno di mangiare o dormire ed ha la sensazione di poter fare qualsiasi cosa, a tal punto da commettere azioni impulsive o compromettenti, come spese folli o imprese avventate.
In altri casi, tuttavia, la fase maniacale non è caratterizzata da umore euforico, bensì disforico, ovvero da un senso costante di rabbiosità e ingiustizia subita, intolleranza, irritabilità e, spesso, vera e propria aggressività, mancando la capacità di valutare adeguatamente le conseguenze delle proprie azioni.
Generalmente le fasi depressive tendono a durare maggiormente rispetto a quelle maniacali: di solito le prime durano da qualche settimana a qualche mese, mentre le seconde da una a due settimane.
A volte il passaggio da una fase all’altra è immediato, a volte, invece, intercorre un periodo di umore normale. Solitamente una fase insorge lentamente, mentre a volte può arrivare improvvisamente.
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 10:53:03
ejacri vai a fare in culo e presentati prima di rompermi i coglioni....
quando uno parla si deve presentare e se una persona ha qualcosa da dirmi puo dirmelo personalmente quindi se vuoi dirmi qualcosa o tessere le lodi di qualcuno vieni da me e cerchi di farmi capire che le tue idee del cazzo siano valide.....cosa che dubito sinceramente.
nome e cognome chi sei?
adesso io esco e tu mi vieni a parlare o altrimenti mi dai una punta e mi vieni a parlare quando vuoi tu.....
e cerca di rispondere a modo...
Messaggio del 23-04-2010 alle ore 10:45:46
@Animanera: Jena è sicuramente una persona fuori dalla tua portata. Vai a giocare con il frisbee alla pista che è meglio. Se fossi in te magari farei anche colazione con il carbon-litio prima di postare qualsiasi cosa...
------------
Editato da Ejacrí il 23/04/2010 alle 10:48:58
Messaggio del 22-04-2010 alle ore 09:45:36

io sono etero di mattina, ghei di pomeriggio e tranzi di notte... devi solo scegliere il momento giusto



In parole povere "acciacc' tutte"

Beat' a te, essendo onnivoro hai maggiori probabilità di trovare pane per i tuoi denti
Messaggio del 22-04-2010 alle ore 09:34:24
Messaggio del 22-04-2010 alle ore 00:14:23
io sono etero di mattina, ghei di pomeriggio e tranzi di notte... devi solo scegliere il momento giusto
Messaggio del 22-04-2010 alle ore 00:10:52
ti sarai mica pentito?

Messaggio del 22-04-2010 alle ore 00:09:59
scusa ma non sei ghei dichiarato? e poi io sono vecchia
Messaggio del 22-04-2010 alle ore 00:06:51
dai mikemio facciamo l'amore
Messaggio del 21-04-2010 alle ore 23:58:11
delè..sono favorevole purchè non si chiami matrimonio e non la cosa non coinvolga i bambini, ad eccezione di quelli "propri", ovvero figli di gay "pentiti" di essere stati normali o lesbiche che comunque, a prescindere dalla loro condizione, possono usare ovaie e quant'altro e farsi inseminare anche artificialmente

in sintesi: sempre loro sangue è
Messaggio del 21-04-2010 alle ore 23:36:22
JENA

1. quando si parla di musulmani perdo la testa ma mai quanto te in fatto di ghei, prova ne sia che non ti ho mai riempito di cacca come tu fai con me
2. mi fa piacere che tu abbia spulciato il mio mio libro però da come ne parli mi sa tanto che non hai capito molto eppure era in italiano
3. per 14 anni ho vissuto in una caserma dei cc, perdona se mi sono imbastardita (li amo sempre comunque )
4. non sei anonimo per me anche se le mie sise le hai forse "intraviste" da lontano, e questo va chiarito anche se sei gghei

5. c'è qualcuno che è già stato invitato dal giudice a fare 4 chiacchiere in tribunale, lo stesso è atteso
con ansia da alcuni poliziotti sardi che gli vogliono stringere la mano e congratularsi mentre spero per lui che avrà già provveduto a trovarsi un avvocato


Messaggio del 21-04-2010 alle ore 21:03:02
ps chi è che va in sardegna a respirare aria di galera?
------------
Editato da Jena Plissken il 21/04/2010 alle 21:03:31
Messaggio del 21-04-2010 alle ore 20:58:44
Mikemio, ti rispondo punto per punto

1) quando si parla di muSSulmani tu perdi la testa;
2) la perdi quasi sempre
3) la tua vita non è un pettegolezzo ma è interamente riportata su un libro autobiografico da te pubblicizzato proprio su lanciano.it, e che io ho avuto il piacere di spulciare
4) tenti spesso di usare un linguaggio da caserma, quando sei in fondo una signora
5) io non sono anonimo, visto che le tue sise le ho viste anche dal vivo

tornando al post unione uomo/donna + mikemio = incubo
Messaggio del 21-04-2010 alle ore 20:51:38
Deleuze, lasciala perdere, da quando ho detto che ha le sise grosse si è gasata di brutto
Messaggio del 21-04-2010 alle ore 17:56:34
ma tu mikemio sei favorevole o contraria all'unione giuridicamente tutelata tra coppie omosessuali???
Messaggio del 21-04-2010 alle ore 17:49:09
ANIMA (ovvero marco di luca detto scrofa) non ti dannare l'ANIMA !!!

1. quando si parla di gay jena perde la testa
2. a volte la perde anche per altri argomenti
3. molti (anche jena) attaccano sul piano personale (pur non sapendo una mazza o quasi di te )
4. tentano patetiche offese usando un linguaggio scurrile e triviale
5. vogliono restare anonimi e quindi pirli senza coglioni, a volte ci riescono e a volte no
come qualcuno che a breve dovrà venire in sardegna a respirare aria di gallura

per tornare al post, matrimonio = unione legittima di uomo e donna

unione tra ghei = chiamatela come vi pare


Messaggio del 21-04-2010 alle ore 14:10:27
Antò, la cosa che mi sorprende è che parli come se io mi riferissi continuamente a te(anche quando uso il NOI anzichè il VOI) anche perchè so come la pensi sull'argomento, avendone già discusso in altre sedi.
Cmq, a parte che la maggioranza, dati alla mano, è sostanzialmente favorevole alle coppie di fatto(e non potrebbe essere diversamente, proprio perchè l'unione more uxorio è la più diffusa) sai benissimo che l'informazione in italia tende a nascondere tutte le ipocrisie che ci sono(nella vita politica in generale, all'interno della quale la chiesa ricopre un ruolo da leader) per cui soprattutto in un contesto simile gli "scandali" sono necessari(oportet ut scandala eveniant, è scritto anche nel vangelo) per smuovere qualcosa. Ti risulta poi che l'abolizione della schiavitù negli usa sia avvenuta per volere della maggioranza, quando quegli stessi stati del sud sono tuttora razzisti? Ecco perchè preferisco curarmi delle minoranze anzichè della maggioranza(non sono un cerchiobottista) o di chi può sentirsi offeso(perchè dovrebbe esserlo per ben altre ragioni).
E anche dopo l'approvazione delle coppie di fatto continuerò a chiedere l'abolizione del concordato e dell'8per mille, perchè ci sono tanti altri diritti da riconoscere e soprusi da reprimere in un paese che fa parte dell'UE.
Messaggio del 21-04-2010 alle ore 11:20:26

MARCO DI LUCA DETTO SCROFA





Messaggio del 21-04-2010 alle ore 11:14:57
C'è UN GAY IN OGNUNO DI VOI

ergo: non fatevi la guerra.
Messaggio del 21-04-2010 alle ore 10:30:43
Cmq ennesimo post triste triste triste...
Messaggio del 21-04-2010 alle ore 10:30:10

Jena.....pace.
ma chi sei?
un bacio



Quindi pure tu si gay?
Messaggio del 21-04-2010 alle ore 10:18:41

gipsy sei un frocio di merda



Non è velo... sono sano come un tolo... un flocio è uno che ha una malattia inculabile
Messaggio del 21-04-2010 alle ore 10:09:58
Purtroppo ho letto un po' velocemente tutti gli interventi per mancanza di tempo... ho letto anche con molta difficolta' le motivazioni della corte - non so come abbiate fatto voi a interpretare quello che ha scritto in un linguaggio legalese dificilissimo (almeno per me) - peggio dei bugiardini dei farmaci - oppure ci si affida alle interpretazioni di varia stampa piu' o meno schierata.

Mi pare di assistere alle discussioni di tanto tempo fa (per esempio) della maggioranza della popolazione sul diritto di voto alle donne (da noi _solo_ da circa 60 anni), sui diritti per i neri negli anni '50 negli USA (per non parlare delle opinioni della maggior parte degli americani sullo schiavismo di quasi 200 anni fa), sul divorzio (ormai accettato da tutti - anche dalla chiesa visto che non ne parla piu' e' da' la comunione anche allo scomunicato berlusconi).

Comunque da quel che ho capito dalla discussione sembra che la maggior parte degli interventi sia a favore di una qualche concessione (bonta' vostra) di riconoscimento in favore delle coppie omo... basta forse non chiamarlo matrimonio... interessante come cambia l'opinione (anche degli ultras papisti) quando da una parte della popolazione vengono RECLAMATI e PRETESI i diritti che dovrebbero essere - come dice la parola stessa - di tutti, di chi ne ha bisogno o no. Chiedere 10 per ottenere 5?

Sembra dunque, contrariamente a quanto dice gipsy (mi pare - ripeto ho letto di fretta per mancanza di tempo) che non sia sufficiente stare seduti sui gradini della chiesa come mendicanti in attesa di un tozzo di pane...?

Mi fanno tenerezza anche queste donne ultras papiste, che se non fosse stato per "certo femminismo" e per "certo pensiero", in italia oggi farebbero ancora gli angeli del focolare, sarebbero in balia dei mariti che decidono per loro, senza voto, senza rappresentanza, senza diritti, senza lavoro... quindi care le mie papiste ci penserei bene prima di gongolare per sentenze che privano alcuni di certi diritti; provate un attimo ad applicare al vostro cervello la patch "pensiero astratto".
Messaggio del 21-04-2010 alle ore 10:07:21
gipsy sei un frocio di merda


Messaggio del 21-04-2010 alle ore 10:04:20
Scusate il triplo post

@ jena:
Dimenticavo un' ultima cosa, in questa battaglia per i diritti, sappi che comunque io tifo per voi
Messaggio del 21-04-2010 alle ore 10:00:19
Lenin, tirare in ballo la chiesa è giusto, tirarla in ballo per parlare di preti pedofili no

E se rileggete con attenzione, io dico che se la Chiesa ha potere, non dipende dalla Chiesa stessa, ma da chi gli permette di averne. Come chi permette a gente come Mastella o Bossi di fare il bello ed il cattivo tempo con una quantità infima di voti. Chi è? Il politico? NO, è l'elettore che alle prossime votazioni potrebbe votare Bonino, Forza Nuova o Rifondazione Comunista in massa (per dire di votare dei partiti di minoranza, non perché tiri l'acqua a qualche mulino).

Invece continua a votare per "il meno peggio", sperando che "si aggiusta" cercando di rianimare una carcassa putrescente. Evidentemente alla maggioranza sta bene così.

Quando la maggioranza degli Italiani si deciderà a cambiare questo status quo, allora la Chiesa potrebbe perdere potere, ma finché alla maggioranza sta bene... verba volant

Chiusa parentesi off -topic
Messaggio del 21-04-2010 alle ore 09:43:45



Jena, avendo il dubbio di essermi sbagliato, mi sono riletto il post, e ti sbaglia ricacciare la Chiesa sei stato tu parlando di preti. Mur ha solo accennato a ritualistica, che non è sinonimo di Chiesa.



Gipsy cadi in errore... io ho parlato dell'ipocrisia in generale, includendo politici e preti



Se parli di ipocrisia e porti ad esempio me (per fare un esempio ) io mi sento tirato in ballo... o no? Sennò lanci la pietra e nascondi la mano


e qui cadi in errore di nuovo... perchè io ho scritto CATTOLICI NON CRISTIANI.


Sei tu che cadi in errore di nuovo... perché questi sono la maggioranza del paese.


E a ritenersi offesi non dovrebbero esserlo proprio i gay per i continui insulti ricevuti dalla chiesa, ultimo quello di bertone?



Su questo sono d'accordo. Uno che fa un'affermazione del genere in questo clima di tensione , dovrebbe esserepreso a calci in culo... dalla chiesa stessa.


Ok! da oggi parliamo solo di panettoni, vacanze del week end, agriturismi e centri benessere.. tanto oramai il tg5 ci ha plasmati a dovere.



Vabbo' questa è una risposta a cazzo. Lo sai che non intendevo quello... e tra l'altro la televisione non la guardo MAI. Quindi non so se ha plasmato voi, di sicuro non me, quando ti rivolgi a me tienilo presente



Guarda che questa è una battaglia per i diritti... non si tratta di elemosinare diritti, si tratta di PRENDERSELI. Forse credi che i gay vogliano solo compassione? O ti risulta che le battaglie per l'aborto e il divorzio si siano risolte con il tè delle 5?


Per "prenderteli" devi avere l'appoggio del più largo numero di persone. A questo servono tutte le manifestazioni che fate. Se poi vi inimicate la maggior parte della popolazione avete l'arte di Maria Cazzitt... E guarda che non parlo delle associazioni Gay in generale, ma in questo caso parlavo di te in particolare. Il mio consiglio era rivolto a te. Come ho detto, liberissimo poi di fare come cazzo ti pare


Dimenticavo:

in Vaticano, proprio il vaticano che ostacola le coppie di fatto, le coppie more uxorio sono tutelate?
Rispondi...


Ma chi cazzo se ne frega del Vaticano... A me di quello che dice il Vaticano non me ne frega un cazzo. Se il papa in persona, rappresentante in terra di Dio, dice che io sono una testa di cazzo... questo non fa una testa di cazzo.
Ma fa di lui una testa di cazzo, visto che è solo il mio giudizio ad avere valore ultimo ... non so se è chiaro il concetto.
Messaggio del 21-04-2010 alle ore 09:06:30
Tirare in ballo la Chiesa in questa discussione è assolutamente normale in quanto,la stessa,esercita in questo Paese un enorme potere che non permette di poter riconoscere dei diritti ai gay e alle lesbiche


Messaggio del 21-04-2010 alle ore 08:24:12
...e intanto il mondo... andava avanti.


Italia 2020, rivoluzione in famiglia "Un figlio su due fuori dalle nozze"
Già oggi oltre il 20% dei bambini ha genitori non sposati. E in dieci anni il fenomeno raddoppierà.
"Più evidente al Nord, ma non sarà la fine del matrimonio", spiega il demografo Alessandro Rosina
di MARIA NOVELLA DE LUCA

ROMA - Nasceranno fuori dal matrimonio ma saranno amatissimi lo stesso. Un bambino su due, nei prossimi dieci anni, sarà concepito da genitori non sposati. L'Italia di domani sarà così, la nuova radicale trasformazione della famiglia è già in atto ma corre più veloce del previsto, e rischia di far saltare tradizioni consolidate e ordinamenti giuridici.

Già oggi nel nostro paese il numero dei "figli naturali", così definiti in modo arcaico per differenziarli dai "figli legittimi" venuti al mondo all'interno del matrimonio, supera il 20% di tutte le nascite. Con una fortissima accelerazione negli ultimi anni, basti pensare che nel 2000, secondo le tabelle dell'Istat, i bimbi di coppie non sposate erano poco più di 50mila, e nel 2007 circa 117mila. Una velocità di cambiamento che porterà, secondo una proiezione statistica realizzata da Alessandro Rosina, docente di Demografia all'università Cattolica di Milano, ad uno scenario per cui nel 2020 in Italia una nascita su due avverrà fuori dal matrimonio. Un dato lontano dalle previsioni inglesi, dove l'Ons, Office for National Statistics, calcola che nel 2014 addirittura il 75% dei neonati vedrà la luce fuori dal matrimonio, ma che per il nostro paese è davvero sintomo di un cambiamento profondo.

"Sono il primo ad essere rimasto sorpreso quando ho calcolato l'attuale curva di crescita delle nascite extranuziali e l'ho proiettata nei prossimi dieci anni - spiega Alessandro Rosina - ma il dato che emerge è che nel 2020 oltre il 50% dei bimbi avrà genitori non sposati. Il cambiamento sarà all'inizio più evidente nelle regioni del Nord, ma entro il 2025 sarà totale anche al Sud, dove comunque il matrimonio resiste ancora. E questo porterà ad una radicale trasformazione della famiglia, tenendo conto che è soltanto dalla metà degli anni Novanta che in Italia la nascita di un bimbo fuori dalle nozze è diventato fatto comune e accettato...". Questo però non significa affatto la fine del matrimonio come istituzione. Perché, aggiunge Rosina, quello che sta succedendo è che le coppie scelgono di sposarsi "dopo". Ossia dopo aver convissuto, e soprattutto dopo aver messo al mondo un figlio. "Le nozze non sono più le fondamenta di una famiglia, ma sono in un certo senso il tetto. Arrivano cioè quando la coppia si sente salda, da fidanzati ci si trasforma in genitori e si sente il bisogno di dare stabilità alla propria unione e ai propri eredi. Allora, ma soltanto allora, si regolarizza l'unione".


Al di là infatti dei mutamenti culturali, la realtà è assai più complessa. A cominciare dal lessico, che ancora divide i bambini tra figli legittimi e figli naturali, come avverte Paola Di Nicola, docente di Sociologia della Famiglia all'università di Verona. "Se questi sono i numeri - dice Paola Di Nicola - ed è probabile a giudicare dalle nascite in coppie di fatto, è evidente che si dovranno trovare delle forme di tutela per famiglie di questo tipo. Dove i rischi, ci tengo a dirlo, non sono tanto dei bambini, quasi del tutto equiparati ai figli legittimi, ma del coniuge spesso più debole, ossia la donna. Che non è affatto tutelata in una convivenza, non ha alcun diritto sull'eredità del compagno, sulla pensione o altro. Non credo però che abbia senso equiparare sul fronte dei diritti una coppia di fatto ad un matrimonio: allora è come se fossero tutti sposati. Dal mio punto di vista credo che si enfatizzi il rifiuto del matrimonio: se infatti anche la famiglia di fatto cerca oggi una tutela giuridica perché rifiutare il matrimonio, che nella sua forma civile è, di fatto, un contratto?".

Un contratto denso di simboli però. E di certo qualcosa dovrà cambiare. Perché sul fronte bimbi ad esempio, non tutto è compiuto. I figli naturali quando nascono hanno vincoli di parentela soltanto con i propri genitori e i nonni. Non acquisiscono invece zii e cugini. E se la mamma e il papà si separano di loro non si occupano i tribunali ordinari, ma il tribunale per i minori. Insomma non è così "uguale" per la legge nascere legittimi o naturali.

(21 aprile 2010)

Messaggio del 20-04-2010 alle ore 21:13:49
Jena.....pace.
ma chi sei?
un bacio
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 20:02:48
Per Gipsy: dimenticavo un punto


Parlarne male in più ti inimica una parte di popolazione che non necessariamente ti è avversa.




Guarda che questa è una battaglia per i diritti... non si tratta di elemosinare diritti, si tratta di PRENDERSELI. Forse credi che i gay vogliano solo compassione? O ti risulta che le battaglie per l'aborto e il divorzio si siano risolte con il tè delle 5?
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 19:50:46
Anima ti sei salvato in zona cesarini, ti stavo accoppando ma il bello è che mi scambi per un clone quando mi conosci pure
Cmq io non ho attaccato nessuno, a parte Mikemio con la quale ho un'intensa vita sessuale.
------------
Editato da Jena Plissken il 20/04/2010 alle 19:51:53
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 19:50:40
abbasso i ghei viva le lesbiche
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 19:49:42
ed io non sono d'accordo con te Gipsy

non è così semplice come dici tu "parlandone...bla...bla...bla", ed inoltre mi stai paragonando la CHIESA con tutto il potere che ha avuto, ha e, purtroppo avrà, al:

"nascondermi dietro ad un dito"....

nono, mi dispiace, ma per come la vedo IO (e anche come i FATTI ci dimostrano) su diverse cose sono molto più potenti di mafia, bestie di satana etc etc e hanno, purtroppo, tanto potere, che se ne parli a livello mediatico o meno, le cose non cambieranno così facilmente.

Tanto per rifarmi al tuo esempio, il Nano è un dilettante a confronto.

Questo è il MIO pensiero, ovviamente.... e spero che i fatti prima o poi mi diano torto, a chiacchiere e teorie siamo buoni tutti.
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 19:47:38

Jena, avendo il dubbio di essermi sbagliato, mi sono riletto il post, e ti sbaglia ricacciare la Chiesa sei stato tu parlando di preti. Mur ha solo accennato a ritualistica, che non è sinonimo di Chiesa.




Gipsy cadi in errore... io ho parlato dell'ipocrisia in generale, includendo politici e preti(visto che le scelte politiche dipendono esclusivamente da loro). Nello specifico, per te vale la pena ignorare che in Vaticano, proprio il vaticano che ostacola le coppie di fatto, le coppie more uxorio sono tutelate? Rispondi...



Non ti lamentare però se poi la maggioranza del paese, cioè i cattolici dicono che i gay possono andare tutti a cagare



e qui cadi in errore di nuovo... perchè io ho scritto CATTOLICI NON CRISTIANI.



Conosco molti cattolici (almeno formalmente) che non seguono ciecamente i dettami di madre Chiesa, ma a cui da fastidio quando la si vuole tirare in ballo ad ogni costo. E sinceramente da fastidio anche a me che sono ateo convinto.




Gispy, a parte che nessun cattolico segue i dettami della chiesa, mi spieghi perchè dovrebbero offendersi? Dovrebbero farlo nei confronti dei preti pedofili, della casta clericale mantenuta dai soldi dei contribuenti, e che nn paga nemmeno le tasse, di coloro che tormentano eluana anche da morta... e non da chi denuncia ste cose. Perchè si da il caso che io non ho bestemmiato(non è mia abitudine quotidiana, al contrario di... lasciamo perdere) semmai i miei attacchi sono di natura politica e non spirituale. E poi non me ne può fregare niente del fatto che tu(tanto per dire) sia cattolico, ateo(io nn lo sono) o altro, ma guarda caso sono proprio gli atei(nella vita quotidiana come nella politica) ad atteggiarsi da clericali. Altrimenti mi spieghi perchè la maggioranza di coloro che si lamentano con me della chiesa sono cattolici? E a ritenersi offesi non dovrebbero esserlo proprio i gay per i continui insulti ricevuti dalla chiesa, ultimo quello di bertone?



Contestandoli di continuo, e parlandone anche quando scorreggiano fa il loro gioco



E invece tacendo che gioco si fa? quello della mattonella? Forse non hai notato quanto nervosismo c'è all'interno della chiesa, ultimamente, proprio a causa delle denunce di pedofilia.



Inoltre in Italia c'è il Vaticano... Ok, e quindi? Ci stanno pure le bestie di satana, ci sta pure la Mafia, la Camorra, la 'Ndrangheta, la Sacra Corona Unita, ci stanno le lobbies bancarie, le logge massoniche, i matti, chi crede negli alieni ecc...



Ok! da oggi parliamo solo di panettoni, vacanze del week end, agriturismi e centri benessere.. tanto oramai il tg5 ci ha plasmati a dovere.


------------
Editato da Jena Plissken il 20/04/2010 alle 19:53:07
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 19:23:08
libertà
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 19:21:20
Animanera porca puttana stai tranquillo.....questo mi parte e io non lo controllo.....scusami Jena ogni tanto non si controlla....anche se tu potresti esser un po piu tollerante e comprensivo verso chi non la pensa come te....
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 18:35:01
Scusatemi se mi intrometto ma vorrei ricordare, che il problema del riconoscimento e le tutele giuridiche delle UNIONI DI FATTO riguarda per la STRAGARNDE MAGGIORANZA (più del 90%) COPPIE ETEROSESSUALI.

Individui che per ragioni culturali e personali proprie e inviolabili secondo la costituzione italiana, NON CREDONO nè nel matrimonio religioso, ne tantomeno nella sua scimmiottatura ovvero il matrimonio civile.

Queste persone, a differenza dei nostri deputati e parlamentari che invece tali tutele ce le hanno da una quindicina d'anni oramai, non solo non sono tutelate ma addirittura viene impedito loro di esercitare il sacrosanto diritto dell'AUTODETERMINAZIONE della propria vita sulla base di... cosa?

Al si la di motivazioni religiose, che in questo caso riguardando regolamentazioni civili non c'entrano una cippa, qual è il motivo ESATTO per il quale non si si possono avere il riconoscimento e la tutela legislativa delle UNIONI DI FATTO tra cittadini italiani adulti e aventi tutti i diritti e i doveri garantiti altrimenti dalla Costituzione della Repubblica Italiana?

Messaggio del 20-04-2010 alle ore 18:12:52
io dico a quelli che vogliono assolutamente il matrimonio fra persone gay, perché non volere il matrimonio anche fra due persone che non sono gay, non fanno sesso, ma si vogliono bene?

come ad esempio due vecchietti vedovi che si incontrano tutti i giorni per giocare a carte?
(è indubbio che due persone così si vogliono bene, che si cercano tutti i giorni, che sono affiatati, che si capiscono, che si assistono a vicenda, ecc...)
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 18:05:23
bello
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 17:57:20
@Ciuc Ja

Non sono d'accordo. La verità a mio avviso è che parlandone di continuo gli si da potere e popolarità. Ignorandoli invece perdono popolarità e quindi potere.
La stessa cosa succede con il successo mediatico che ha Berlusconi (e scusate se lo tiro in ballo in qualcosa dove non c'entra... tanto per cambiare )

Contestandoli di continuo, e parlandone anche quando scorreggiano fa il loro gioco. Parlarne male in più ti inimica una parte di popolazione che non necessariamente ti è avversa. Conosco molti cattolici (almeno formalmente) che non seguono ciecamente i dettami di madre Chiesa, ma a cui da fastidio quando la si vuole tirare in ballo ad ogni costo. E sinceramente da fastidio anche a me che sono ateo convinto.

Inoltre in Italia c'è il Vaticano... Ok, e quindi? Ci stanno pure le bestie di satana, ci sta pure la Mafia, la Camorra, la 'Ndrangheta, la Sacra Corona Unita, ci stanno le lobbies bancarie, le logge massoniche, i matti, chi crede negli alieni ecc... Quindi non nascondiamoci dietro un dito. Se un politico fa una scelta che non si condivide e lo si rivota, la colpa non è del Vaticano SPA, ma nostra.

OFF TOPIC:
Sarebbe interessante introdurre il voto negativo, ovvero quando si va a votare puoi anche votare per chi NON vuoi eleggere e il voto vale -1.
Secondo me l'affluenza alle urne sarebbe moooolto più alta
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 17:44:10
credo che questo come TANTI altri, sia solo un altro problema che verrà risolto 50 anni più tardi degli altri, per il "semplice" motivo che il nostro paese è la CASA di Mafiatican, la chiesa, purtroppo, quando si parla di certi argomenti, ce ne entra eccome.... è da ingenui pensare il contrario.
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 17:40:33
ecco...negli ultimi interventi si intravede ciò che dovrebbe essere una discussione tra persone civili su un forum.

questo se si parla di un argomento serio

come questo

Messaggio del 20-04-2010 alle ore 16:56:44

vivere in armonia secondo le pproprie inclinazioni, questo si che non significa niente se non meglio specificato



mur
la spiegazione è semplice...se l'Uomo inteso come genere ha tra le proprie aspirazioni quella di unirsi stabilmente in coppia e si badi bene questo non necessariamente per procreare, ma anche per amore, o per patto di mutua assistenza, o per compagnia per la vecchiaia, allora è disriminatorio riservare il mezzo legale per raggiungere lo scopo ad alcune categorie di persone ed escludere altre ... io conosco gente che si è sposata solo per avere la cameriera gratis a casa, altri si sposano solo in chiesa per non perdere la reversibilità...trovo questi matrimoni civili o religiosi molto squallidi e non di rado immorali, ma tuttavia esistono e nessuno si sogna di vietarli....invece se due donne o uomini si amano davvero non possono sposarsi pur essendo la loro unione incommensurabilmente più da tutelare che dei meri contratti commerciali come gli esempi precedenti

tuttavia su un punto concordo: piuttosto che avere nulla pretendendo un diritto sacrosanto, è meglio partire con una tutela minima delle coppie gay..tanto volenti o nolenti la civiltà e il rispetto avanzano comunque e sono certo che un domani certi ridicoli distinguo svaniranno
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 16:19:31
Ovviamente mi riferisco a quelli che hanno partecipato a questa discussione

Io ho contato 21 persone, di cui 3 o 4 contro, il resto a favore
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 16:06:04
magari a chiacchiere: i fatti dimostrano il contrario
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 16:03:40

Il punto è che riconoscere dei diritti ai gay e alle lesbiche, farebbe di loro delle persone e non entità astratte che vanno allontanate o ghettizzate e non si potrebbe più far finta che non esistano o che siano abomini della natura.



E su questo, se vogliamo fare un'analisi statistica, credo che a parte forse 3-4 persone che hanno risposto, tutti sono d'accordo che le coppie di fatto vanno tutelate... No?
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 16:01:34
@ Bomberpunk

cito da Mur:

La famiglia ha un suo valore intrinseco ed una sua funzione specifica che non è certo solo il procreare ma certo anche quello.



come vedi non è mai stato detto...
Ma anche se fosse c'è una differenza di fondo, ovvero due eterosessuali potrebbero sposarsi con l'intenzione di procreare, per poi scoprire di essere sterili. Due gay non possono sposarsi sperando di poter procreare, sarebbe come tagliarsi le vene e sperando di non sanguinare. Ci sono cose che non si possono fare perché è così e basta, ed è la natura a dirlo. Non puoi volere che il sole sia fucsia o che i coccodrilli ballino il tip-tap


Ora, detto questo, non ho ancora una posizione ben chiara sull' adozione (o anche la procreazione assistita) da parte di coppie omo. Da una parte sarei tentato di schierarmi a favore, perché credo che una coppia di omosessuali che vuole un figlio sia anche più motivata di una coppia etero.

Ma mi domando cosa succederà fra 100 anni, quando sarà una cosa normale ed assodata. Gli effetti a lungo termine di una legge del genere, secondo me, potrebbero essere deleteri per la società. Anche perché un diritto del genere è più facile darlo che toglierlo.

1) Scusate la digressione, ma mi sembrava doverosa, in quanto si è citata la procreazione.
2) Mi sento un po' l'avvocato del diavolo a dover difendere Mur (senza offesa )... visto che non posso manco tanto vedere la Chiesa Cattolica
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 15:49:40
ah, ma quindi il è solo un problema di etichette e di nomi?
e io chissà cosa mi pensavo


Ma chi se la dovrebbe bere?
Non posso dire che due uomini o due donne sono sposati? che problema c'è? il problema nasce dal fatto che purtroppo non posso nemmeno dire che due uomini o due donne sono uniti legalmente nè tantomeno tutelati dalla legge reciprocamente. E' questa la discriminazione in atto: lungi dal volere un'omologazione con le cosiddette coppie normali...che di normali hanno ben poco (se la tenessero stretta questa presunzione di normalità).
Il punto è che riconoscere dei diritti ai gay e alle lesbiche, farebbe di loro delle persone e non entità astratte che vanno allontanate o ghettizzate e non si potrebbe più far finta che non esistano o che siano abomini della natura.
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 15:46:49
scusate ma quindi se il matrimonio e' solo x fini procreativi andrebbero escluse pure l coppie che nn riescono o nn vogliono procreare...........e ce ne sn sicuramente tantisime che son gia sposte.......quindi s'e' reato un precedente........quindi............i gay e le lsb si ptrebbero sposa'!!!
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 15:42:43
Animanè... na camomilla???
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 15:30:03
Jena, avendo il dubbio di essermi sbagliato, mi sono riletto il post, e ti sbaglia ricacciare la Chiesa sei stato tu parlando di preti. Mur ha solo accennato a ritualistica, che non è sinonimo di Chiesa.


Poi per me i cattolici non cristiani possono andare tutti a cagare... chi se ne frega



Non ti lamentare però se poi la maggioranza del paese, cioè i cattolici dicono che i gay possono andare tutti a cagare

@ Anima:
Ma perché stai sempre incazzato?
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 15:19:07
come al solito condivido tutto quello che dice Gipsy.
jena, quando si parla di questi argomenti diventi un pò antipatico rilassati e lascia stare il Vaticano abbiamo capito che non sopporti la Chiesa, nn c'è bisogno di tirarli sempre fuori
tu sei capace di attaccare i preti anche quando si parla di pallotte cace e ove

cmq io chiederei lumi a faber che è un grande esperto di matrimoni omosessuali per fortuna che poi ha incontrato pepetta
------------
Editato da Druso il 20/04/2010 alle 15:19:56
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 15:12:12
ua mo se stavo giu venivo a giocare pure io
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 14:10:38
MARCO DI LUCA DETTO SCROFA
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 14:09:20
POI QUI PARLANO UN SACCO DI PERSONE SOTTO ANONIMATO.....CHI CAZZO SIETE? IO SONO MARCO DI LUCA VOI CHE OFFENDETE E PARLATE COME AVESSE LA VERITA DENTRO CHI SIETE?
COME TI CHIAMI TU jENA? COSI.... GIUSTO PER SAPERE CHI PORTA IN GIRO CERTO PENSIERO....
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 14:06:39
TU COME MOLTI ALTRI OFFENDETE MOLTE PERSONE QUINDI CERCATE DI ESSER PIU EQUILIBRATI E RISPETTOSI.....PER LE OFFESE O RISPOSTE SONO COME SUDDETTO ALLA PISTA CON IL CANE E IL FRISBEE....
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 14:04:31
VADO ALLA PISTA A GIOCARE A FRISBEE....SONO LI NON MI CHIAMATE SE AVETE PROBLEMI VENITE A PARLARMI
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 14:02:31
VAFFANCULO
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 14:02:01
"no i gay sono uomini dai gusti sessuali diversi da altri uomini"
forse tu ti sentirai uguale a malgioglio cecchi paone signorini diaco io assolutamente no
l'unico gay a cui posso sentirmi vicino è MISHIMA ma Lui purtroppo non è persona per voi.
Jena io non mi pronuncio piu di tanto ma sei veramente insopportabile....che t'hanno inculato da piccolo dei preti? o sei forse frocio? o cosa per risultare sempre maleducato scontroso banale in ognio tuo intervento di risposta verso chiunque non la pensi come te?
guarda che le tue idee le hai solo tu e quattro zecche....
certe volte non resisto a sentire ce4rte cazzate e sei hai da discutere mi puoi trovare al 3332004955....

.
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 13:41:47
Gipsy, a parte che a ricacciare la chiesa in questo post è stato mur(guarda caso), io seguo solo l'esempio di sto blasfemo:




e i temi sono tanti, quello sulle coppie gay non è certo l'unico


Poi per me i cattolici non cristiani possono andare tutti a cagare... chi se ne frega





bye
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 10:23:20
Allora non chiamiamolo matrimonio, inventiamoci un altro nome
Lasciamo da parte la chiesa, che non è così indispensabile per sposarsi, ma si può fare tutto benissimo anche senza.
Però in qualche modo è giusto tutelare anche i diritti di queste coppie, in un vincolo simile al matrimonio se proprio necessario o semplicemente come coppie di fatto.

Poi non mi esprimo sui figli, benchè ci sono coppie etero non assolutamente in grado di allevare figli, ho ancora qualche piccola riserva sul permettere alle coppie di omosessuali di adottarne.
In realtà sono riserve che supererò presto perchè sono poi convinta che un bambino troverebbe comunque più amore tra loro che non in orfanotrofio.
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 10:03:17

La parola matrimonio deriva dal latino matrimonium, ossia dall'unione di due parole latine, mater, madre, genitrice e munus, compito, dovere; il matrimonium era nel diritto romano un "compito della madre", intendendosi il matrimonio come un legame che rendeva legittimi i figli nati dalla unione. Analogamente la parola patrimonium indicava il "compito del padre" di provvedere al sostentamento della famiglia.



questa mi è piaciuta molto
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 10:02:12
Kroto' era chiaro il senso... non si parlava di omosessuali in quanto uomini, ma della loro unione in una coppia

E una coppia omosessuale è diversa da una etero, perché... in una omosessuale ci sono due persone dello stesso sesso. È lampante la differenza... no?
Io ho anche amici gay a cui voglio bene, ma a volte mi sembra che si voglia travisare la realtà.
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 09:56:57
Io sinceramente concordo con Mur, quasi su tutta la linea, soprattutto dopo questa affermazione:

Ma i gay sono diversi dagli etero quanto l'uomo è diverso dalla donna. Ancora con questa unificazione forzata... Essere diversi non significa avere meno dignità



E' quello che ho sempre pensato, e volere equiparare una coppia gay con una coppia etero è già di per se concettualmente sbagliato, come è anche sbagliato paragonare una coppia di omosessuali maschi e una coppia lesbo.
Le diversità ci sono e ci saranno sempre, a prescindere da quello che diciamo noi o la legge.
Detto questo è ovvio che poi sono a favore della tutela dei diritti di una coppia omosessuale. Ma non cerchiamo di distorcere la realtà... perché con me non attacca

@ Jena:
A mio avviso fareste (tu e chi altro perora la tua causa) un'impressione migliore se smetteste di buttarla in caciara con la Chiesa (ancora una volta d'accordo con Mur, ma suppongo per motivi diversi).
Il mettere tutto nello stesso calderone di sicuro non fa bene alla vostra causa, visto che cosí facendo vi inimicate cattolici che magari in linea di principio potrebbero anche essere d'accordo con voi. Questo è un consiglio, poi fai come vuoi


massa di repressi.



Veramente mi vedo più come pervertito che come represso
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 09:53:18

Ma i gay sono diversi dagli etero quanto l'uomo è diverso dalla donna.


no i gay sono uomini dai gusti sessuali diversi da altri uomini.
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 09:47:38
comunque lasciateli sposare nei paesi dove possono farlo si scannano e divorziano come le coppie normali anzi forse di più

Messaggio del 20-04-2010 alle ore 09:46:32
X Bakunin

Assolutamente in disaccordo con te. Che vivere in armonia secondo le pproprie inclinazioni, questo si che non significa niente se non meglio specificato. L'Italia o meglio il suo stato, e qui sono d'accordo con te, dovrebbe smettere di essere ipocrita, e iniziare quanto prima un disegno di legge per riconoscere alcuni diritti fondamentali alle coppie gay, perchè nella discussione matrimonio si matrimonio no la gente continua a rimanere priva di una tutela iuridica che mi pare sia doverosa ma anche i gay dovrebbero smettere di essere ipocriti e smettere di parlare delle loro coppie come assolutamente identificabili con quelle matrimoniali, questa è pura ipocrisia. Diverse funzioni, diverse risposte però che le risposte debbano arrivare questo si è una cosa che auspico quanto prima.
Non si invochi la discriminazione perchè a livelli assoluti tutti indistintamente sono discriminati in un modo o nell'altro con artifici culturali risibili ma nella società differenze ci sono e quindi vanno studiate caso per caso o almeno categoria per categoria.
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 09:45:35
JENA scusa ma non capisco ti sembro forse un uomo? cioè di sesso maschile? ho tali fattezze da indurti in confusione (contradditorio perchè spesso mi chiami sisona)

i ghei che hanno figli naturali normali cioè nati da unione uomo/donna sono legittimati ad averli anche perchè è loro sangue, per gli altri la natura evidentemente ha disposto in altra maniera...

cosa vuol dire 'nducchinita? tradurre in italiano please
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 09:31:28
ribadisco quello che ho sempre sostenuto: il divieto di matrimonio omosessuale è un'odiosa discriminazione

se si guarda la costituzione che tanto si invoca è vero che l'art. 29 parla di famiglia come società naturale fondata sul matrimonio, ma a parte che società naturale non significa nulla ( casomai si dovrebbe sostituire alla parola "naturale" la parola " tradizionale" perchè è a quello che si fa riferimento)... in ogni caso ci sono gli artt 2 e 3 che dicono chiaramente che l'italia tutela i diritti umani, non ammette discriminazioni di sesso, si impegna a rimuovere gli ostacoli alla piena uguaglianza di diritti, e mi sembra appena ovvio che tra i diritti umani ci sia quello di vivere in armonia con le proprie tendenze e preferenze... poi se proprio vogliamo essere ipocriti, parliamo di pacs dico , sennò c'è poco da dire : matrimonio
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 09:08:17
Ma i gay sono diversi dagli etero quanto l'uomo è diverso dalla donna. Ancora con questa unificazione forzata... Essere diversi non significa avere meno dignità ma che diamine ci sono post, discussioni, blog pubblicità e infinito materiale su questo argomento, sulla ricchezza del riconoscersi pur nella diversità e voi a sostenere l'insostenibile. La legge non riconosce l'AMORE del matrimonio (etero) ma la sua funzione sociale e siccome l'AMORE (non etero) per sua natura non può procreare ovviamente non gli riconosce alcuni diritti e mi sembra più che giusto. Non c'è nessun AMORE di serie A o B ma solo funzioni diverse e da sempre funzioni diverse richiedono strumenti diversi ecco che il matrimonio ai gay non và bene.
A livello di diritti invece i gay o gli lgtb fanno bene a pretendere di avere un istituto che ufficializzi o almeno tuteli questi tipi di unioni. Infine una ultima nota tecnica rivolta soprattutto a coloro che si riempono idealmente la bocca e le dita del termine AMORE sentimentalmente inteso. Si invocano diritti ect ma la verità e che si parla di vil denaro per lo più (cosa giusta, non si campa di soli sentimenti ovviamente) ma almeno che la cosa sia chiara e non si parli ipocritamente solo di AMORE.
Peraltro la legge non tutela troppo i sentimenti, basta guardare il valore che la legge dedica all'AMICIZIA per rendersene conto eppure anche questo è un sentimento importantissimo.

Una società giusta ha il coraggio di riconoscere le differenze e rispettarle. Si ai diritti dei gay alle coppie giuridicamente tutelate no al matrimonio.
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 06:08:01

L'Apostolo san Paolo lo richiama: « Chi ama il suo simile ha adempiuto la legge. Infatti, il precetto: Non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non desiderare e qualsiasi altro comandamento, si riassume in queste parole: Amerai il prossimo tuo come te stesso. L'amore non fa nessun male al prossimo: pieno compimento della legge è l'amore



Amerai il prossimo tuo come te stesso...
eh... appunto... i gay l'hanno presa alla lettera e non va bene??


I paesi più "paesi" hanno capito che, appunto, non possono esistere amori di serie A e serie B e non possono ASSOLUTAMENTE esistere diritti diversi per due persone che si amano, con 50 anni di ritardo, ma ci arriveremo...




Messaggio del 20-04-2010 alle ore 01:01:04
scusa... ma non restito ma nella tua ipotetica coppia "normale" che ruolo ricopreristi? uomo, donna o cosa?
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 01:00:00
Vedi quanto sei 'nducchinita dov'è che si parlava di bambini? che poi nducchinita 2 volte la maggior parte dei gay di questo paese hanno già figli, perchè non è che siccome uno è ghei è pure sterile. E poi mettiti l'anima in pace... possono essere anche tutti etero ma avresti le stesse difficoltà
Messaggio del 20-04-2010 alle ore 00:39:35
quando si parla di gay il POVERO JENA non capisce più nulla...perdoniamogli gli attacchi personali e doniamogli un po' di compassione



lasciate i bambini alle coppie normali please

coppia normale = uomo e donna/maschio e femmina

tutto il resto è noia...



Messaggio del 20-04-2010 alle ore 00:06:55
branco di froci...


Messaggio del 19-04-2010 alle ore 23:43:22

mi ha cancellato il video vabbè, era questo

Messaggio del 19-04-2010 alle ore 23:39:23
bella ziomitch, hai proprio ragione... prenoterei subito un biglietto x Medjugorie se non fosse x quel dannato Vulcano in eruzione... è sicuramente un segno divino!!!!


Messaggio del 19-04-2010 alle ore 23:39:10



ziomitch non tornare mai più, almeno fino a che non sarai contrito pentito e redento!!
------------
Editato da Divo il 19/04/2010 alle 23:41:14
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 23:34:13
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 23:23:48
martystone, si può scopare solo dopo il matrimonio e solo per fare figli. ti toccano poche scopate in tutta la vita. e poi che brutto termine, scopare... unire i propri corpi nell'estasi amorosa al fine di compiere il meraviglioso miracolo della procreazione. vuoi mettere la poesia di tali parole con lo squallore di una scopata??

il divorzio....vade retro satana!
i tatuaggi....che sei pazza??
rompere le palle al prossimo?? guarda che bisogna convertire il prossimo, non è mica rompergli le palle...

la tua ironia non mi piace. convertiti finchè sei tempo e forse ti salverai al giudizio universale.
ah, se incontri i cavalieri dell'apocalisse mandameli che ho un paio di commissioni da fargli sbrigare
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 23:14:25
massa di repressi.
ma scopate (soprattutto), accoppiatevi, sposatevi, divorziatevi, tatuatevi vostra nonna su una chiappa e non rompere le palle al prossimo

Saluti!
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 23:14:14

io credo che alla stragrande maggioranza delle coppie ghei non gliene freghi nulla del matrimonio in sè per sè, tanto meno di quello officiato in chiesa penso piuttosto che sia la normale logica della trattativa : se io ti chiedo semplicemente il riconoscimento di normali (e sacrosanti) diritti, tu mi dai caxxi se io ti chiedo il matrimonio può darsi che tu, legislatore, mi riconosci una forma di unione - chiamala pacs, dico o paperino - che mi dia una tutela giuridica come ritengo che sia normale in un paese civile...
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 23:08:15
ma perchè, da quando uno stato può legiferare sui sentimenti?
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 22:00:38
mur dietro una parola non si nasconde nient'altro che un'altra parola

la sostanza di una unione è la cosa realmente interessante

il problema, a mio avviso, e che ci sono persone e gruppi di persone che si arrogano il diritto di decidere quale sia l'unione "giusta". poi eventualmente le altre.

io non ho nulla contro il matrimonio nella sua sostanzialità, ma non trovo giusto che si stia ancora discutendo sulla legittimità o meno (perchè questo è il vero punto) di una unione giuridicamente riconosciuta tra coppie omosessuali (e mi pare che su questo concordiamo)

una società veramente giusta, e credo concorderai con me, è quella che non si arroga il diritto di decidere di amori di serie A e di serie B...
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 21:23:58
Mur, la chiesa non dice la propria... la chiesa pone il veto su tutte le questioni civili, occupa i media, e francamente gran parte della popolazione ne ha le palle piene. Essere liberari significa essere laici, poi che gli stessi laici siano cattolici, atei, agnostici o buddisti non mi interessa... semplicemente vogliamo vivere in un paese dell'unione europea, dove sulla questione dei diritti non si va ad interpellare il papa re. Che mi dici poi delle gran cagate sparate ultimamente da bertone e da quel cardinale antisemita? Ma davvero devono continuare ad avere il privilegio(magari fosse semplice diritto) di parola? Io li appenderei tutti e 2 per le palle, perchè sono proprio sti soggetti a seminare odio e ad alimentare le discriminazioni... poi tu fai come ritieni più opportuno.
------------
Editato da Jena Plissken il 19/04/2010 alle 21:25:52
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 21:17:51
@Mur

matrimonio che ha come unica finalità la procreazione



Le coppie eterosessuali che non possono avere figli per motivi fisiologici possono adottarli e su di loro hanno doveri come da l'articolo da te citato (il 147).
Le coppie omosessuali che non possono avere figli per motivi fisiologici spero un giorno possono adottarli e su di loro hanno doveri come da l'articolo da te citato (il 147).

Prevedere una norma per i soli omosessuali è riconoscere la loro diversità, che a mio avviso non cè.
Una coppia omosessuale che si vuole "unire" in cosa differisce da una coppia eterosessuale che si vuole "unire"???
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 21:07:26
X Jena

"Con me non attacca"? E cosa significherebbe mai? Chi o cosa vuole attaccarti e a cosa? Li hai letti TUTTI i mie interventi? Credo di no. Io non capisco perchè bisogna parificare e rendere uguale a tutti i costi cose diversissime tra loro. Innanzitutto forma e sostanza hanno pari dignità specie in un argomento come le leggi e i diritti. Secondo poi dove sta scritto che l'unico luogo deputato all'amore tra due essere umani sia solo il matrimonio? Eppoi perchè cmq scimmiottare quest'ultimo? Battersi per avere dei diritti è un conto e mi trova non a favore di più e sono molti gli italini a pensarla così, un conto è attaccare la Chiesa che ha tutto il sacrosanto diritto di dire la propria. Se usassi davvero toni libertari caro Jena dovresti essere tu il primo a riconoscere alla Chiesa come a chiunque di dire la sua. Purtroppo molti tra coloro che si professano libertari sono in realtà tutt'altro che libertari.

X Krotone

Gli scarsi mezzi culturali e intellettuali c'è l'avrà in quersto caso chi dice il contrario. La famiglia ha un suo valore intrinseco ed una sua funzione specifica che non è certo solo il procreare ma certo anche quello. Quando ci si sposa caro il mio Krotone vengono letti 3 articoli tra cui il 147 che è il dovere verso i figli di entrambi i nubendi e questo sia che il matrimonio sia solo civile che anche religioso a maggior testimonianza di come lo stato intenda il matrimonio. Il valore e la tutela che si da socialmente al matrimonio non prescinde ipoteticamente da questo dovere anzi. Che poi ci siano coppie che legittimamente scelgano di non voler avere o potere avere figli è altra questione ma l'istituto per questo nasce.
Ora è al contrario assurdo pretendere che l'unico luogo di amore sia il matrimonio. Peraltro fosse per me una forma alternativa di convenzione sociale per gli omosessuali e oslo per loro lo prevederi ma non essendo un matrimonio vanno riconosciuti diritti diversi.
Trovo che solo una persona con scarsi mezzi intellettuali e culturali possa equiparare per legge banare e zucchine.

X Deleuze

Non si tratta di lasciarlo a me ma si tratta di riconoscere una realtà di principio e di fatto sacrosanto. Al contrario io credo che i movimenti lgbt stiano "sprecando" il loro tempo nel volere una equiparazione ed una parola quando dovrebbero battersi per i diritti non per le scimmiottature. Prima lo capiranno e prima avranno gli italiani e di conseguenza i politici dalla loro.
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 21:06:33
Secondo me è più giusta una unione civile che garantisce diritti simili al matrimonio,il "matrimonio" sinceramente mi sembra una forzatura perche:

La parola matrimonio deriva dal latino matrimonium, ossia dall'unione di due parole latine, mater, madre, genitrice e munus, compito, dovere; il matrimonium era nel diritto romano un "compito della madre", intendendosi il matrimonio come un legame che rendeva legittimi i figli nati dalla unione. Analogamente la parola patrimonium indicava il "compito del padre" di provvedere al sostentamento della famiglia.


Spero di essere stato chiaro e ci tenevo a dire che della Chiesa non me ne fotte una mazza,anzi io legalizzerei pure la poligamia.
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 20:14:54
Monique,
mi spieghi dove hai letto le motivazioni della sentenza della Corte Costituzionale se non è stata ancora scritta dal relatore?
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 20:11:02
va bene mur, ti lasciamo il nominalistico privilegio della parola matrimonio
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 20:04:51
sono solo toni libertari per scuotere una società ancora del tutto indifferente a delle realtà. Sei tu invece che ti attacchi ai soliti giri di parole per non affrontare il nocciolo della questione e/o per sviare l'attenzione, ma con me non attacca.
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 20:01:25
Ma se ci tenete tanto alla parola matrimonio si possono pure trovarne altre 10 di parole per definire giuridicamente un rapporto con gli stessi diritti e doveri al matrimonio etero ma per persone omosessuali. Non vedo perchè gli etero devono avere questa possibilità in più degli omosessuali.
Poi la definizione di matrimonio che ha come unica finalità la procreazione è qualcosa che può essere sostenuta al giorno d'oggi da qualcuno con un livello intellettuale e culturale veramente basso.
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 19:56:56
Perchè dovrebbero avere pari dignità se gli scopi sociali sono diversi? Eppoi cosa significa pari dignità? Che un single o una coppia che si paperina come diresti tu sono meno importanti di una che si sposa? Io non credo. Credo che le battaglie lgtb dovrebbero essere meglio indirizzate e che i toni propagandistici e anticlericali pseudoveterocomunisti dell'ultim'ora sia decisamente indegni di chi pretende di condurre una battaglia civile :- ).
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 19:50:45
Mur puoi chiamarlo anche paperino, è evidente che non è la forma a interessare bensì il contenuto, ovvero pari dignità alle coppie che vivono stabilmente assieme

ps sono stato al loro anniversario
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 19:42:07
Jena io non capisco l'accanimento a chiamare Matrimonio ciò che non lo è. Se poi si vuol credere che un profondo legame d'amore sia possibile chiamarlo solo matrimonio mi spiace per la vostra fantasia.
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 19:38:49
be' Bob, guarda caso a negare i diritti agli omosessuali, in italia, sono preti(etero mai sposati, gay che hanno i pacs riconosciuti dal vaticano e pedofili) e politici divorziati e ultramaiali... c'è sempre un nesso.
------------
Editato da Jena Plissken il 19/04/2010 alle 19:40:19
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 19:31:20
come al solito andiamo sempre sul personale nei post

Mikè sinceramente a me fa ridere questa cavolata "matrimmonio=unione tra uomo e donna"

per me possono accoppiarsi tutti..basta che stanno bene e non rompono i coglioni alle altre persone...

in poche parole ..vivi e lascia vivere
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 19:27:29
immagino che sui matrimoni la gente dovrebbe imparare da te che ne hai già sfasciato uno...
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 19:21:53
matrimonio = unione tra uomo e donna

tutto il resto è noia

..no, non ho detto gioia....
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 19:00:17
La corte costituzionale si è semplicemente espressa rinviando qualsiasi decisione in materia al parlamento. Perchè dovremmo attaccare la corte costituzionale? Continueremo a fare tutto il casino possibile per far sì che l'Italia si allinei a tutti altri paesi dell'unione europea, fatta eccezione per grecia e turchia.
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 18:12:41
ma quindi monique, tu sei contraria al matrimonio tra coppie omosessuali solo, oppure a qualsiasi tipo di unione giuridicamente riconosciuta tra coppie omosessuali?

così giusto per sapere...
------------
Editato da Deleuze il 19/04/2010 alle 18:13:32
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 17:30:21
Assolutamente d'accordo, e niente da eccepire sulla pronuncia costituzionale della corte in questo caso certamente ha fatto giustizia e chiarezza.
Eppur tuttavia se è vero che le unioni matrimoniali sono diverse dalle unioni d'amore o cmq non matrimoniali non si capisce neppure perchè non ci dovrebbe essere una legge che tuteli altri tipi di formazioni sociali e anzi specificatamente e segnatamente le unioni omosessuali che peraltro avrebbero ed hanno anche un positivo impatto sociale.
La ritualistica che invece probabilmente per molti è alla base del problema poi è un altra cosa e ci sono decine se non centinaia di modi per affrontarla serenamente senza che questa scimmiotti il matrimonio.
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 17:27:05
e vai! almeno per una volta!
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 17:24:34

Ora per alcuni la Corte Costituzionale è fascista (radicali e libertari) per altri è comunista (Berlusconi e company). È una Corte a corrente alternata. Mettetevi d’accordo.





Anche se so che mi pentirò... per una volta sono d'accordo con te sulla parte citata
Messaggio del 19-04-2010 alle ore 17:07:30
1) La norma del codice civile che prevede esclusivamente il matrimonio tra uomo e donna, non può considerarsi illegittima sul piano costituzionale, perché si fonda sull’articolo 29 della Costituzione.
2) Le unioni gay non possono essere ritenute omogenee al matrimonio. Vietandone le nozze non c’è nessuna discriminazione, e quindi gli articoli del Codice civile non sono incostituzionali.
3) Nel nostro ordinamento rilievo costituzionale è attribuito alla famiglia legittima e alla finalità procreativa del matrimonio che vale a differenziarlo dall’unione gay.
4) Tra le formazioni sociali previste dalla Costituzione si può annoverare anche una coppia omosessuale, ma si deve escludere che tale riconoscimento passi attraverso una equiparazione al matrimonio. Cioè il matrimonio è una cosa e l’unione omosessuale ALTRA.

Queste sono le motivazioni che la Corte Costituzione ha adotto la scorsa settimana rigettando il ricorso per il fantasioso “matrimonio” omosessuale.

RISCRIVO: Queste sono le MOTIVAZIONI CHE LA CORTE COSTITUZIONALE ha adotto la scorsa settimana rigettando il ricorso per il fantasioso “matrimonio” omosessuale.

Ora per alcuni la Corte Costituzionale è fascista (radicali e libertari) per altri è comunista (Berlusconi e company). È una Corte a corrente alternata. Mettetevi d’accordo.

Nuova reply all'argomento:

PER GAY E LESBICHE

Login




Registrati
Mi so scurdate la password
 
Hai problemi ad effettuare il login?
segui le istruzioni qui

© 2025 Lanciano.it network (Beta - Privacy & Cookies)