Cultura & Attualità
o forse no
GOVERNO, RAZZI A DI PIETRO: 'LASCIO L'IDV'. E CONFONDE MICCA CON TOTI
Giovedì 09 Dicembre 2010 15:46
Antonio Razzi, il deputato che ha lasciato l’Italia dei Valori per aderire al gruppo misto “Noi Sud”, annunciando la volontà di sostenere il governo Silvio Berlusconi, ha scritto una lettera al suo ormai ex leader, Antonio Di Pietro. Una missiva in cui spiega la decisione raggiunta, ripercorre la sua storia nell’Idv e accusa l’ex magistrato di averlo mortificato. Ma nella lettera Razzi confonde il patriota Pietro Micca con Enrico Toti.“Non rinnego lo spirito con cui ho lavorato – si legge nella lettera – ma, dato che non hai saputo o voluto essere leale, ho deciso di non fare più parte della tua squadra”. Perché “da te, caro Antonio, ho ricevuto solo mortificazioni». «Ho sopportato la tua indifferenza ai miei sforzi di essere all’altezza, le mortificazioni e le offese più o meno esplicite sul mio conto», è un altro passaggio della lettera di Razzi, per il quale gli anni con l’ex magistrato “hanno rappresentato solo sofferenze e mia moglie ne sa qualcosa per essersi ammalata a causa delle mortificazioni procuratemi dal tuo comportamento. Caro Antonio, non sono Pietro Micca. Non sono quello che lancia la stampella contro il nemico e decide di soccombere“, aggiunge Razzi confondendo il militare sabaudo che si fece saltare in aria per impedire ai francesi di conquistare Torino nel 1706 con Enrico Toti, eroe italiano della Prima guerra mondiale. “Quello che però non accetto – è lo sfogo del parlamentare – è la convinzione che tu hai di essere al di sopra dell’uomo Razzi, sempre e comunque, dimenticando che quest’uomo ha vissuto una vita, una sola moglie, creato una famiglia, avuto dei figli e oggi ha dei nipoti”.
cioè cazzo, li si scritte
almeno rileggi
dimenticando che quest’uomo ha vissuto una vita, una sola moglie, creato una famiglia, avuto dei figli e oggi ha dei nipoti
poteva scrivere :
dimenticando che quest’uomo ha vissuto una vita, una sola moglie, creato una famiglia, avuto dei figli e oggi ha dei nipoti da sfamare, quindi vado dove si magna di più.
eh ma infatti mi volevo limitare solo all'inesattezza storica, la lettera in sè direi che non si commenta proprio
La domanda da fare a Di Pietro e ai dipietristi (non uso il termine italia dei valori... se questi sono i valori) è la seguente: "Quando non ci sarà più berlusconi smetterete di vestire i panni di pseudo paladini della sinistra e tornerete ad essere fascisti?"
quanto cacchio mi fai sangue swann
oro colato
UNA VITA DA POLITICO.....A RECUPERAR MAZZETTE.....NATO SENZA IL CERVELLO BUONO....LAVORARE SUI POLMONI......UNA VITA DA POLITICO CON I COMPITI PRECISIIII......A COPRIRE CERTE ZONE....A TRUFFARE GENEROSI...LI SEMPRE LI....LI NEL MEZZO......... 
Swann,
posso aggiungere alle tue sagge affermazioni che il Tonino non ne azzecca proprio una con le selezioni delle candidature: da Valerio Carrara ad Antonio Razzi, passando per Sergio De Gregorio, le sue scelte personali finiscono per approdare spesso alla corte di Berlusconi. Un'altra ragione in più per tornare alla preferenza ed abolire le liste bloccate. Non piacerà ai Di Pietro, Berlusconi, Bersani, Casini, Fini, Bossi, etc. però così questi voltagabbana dovranno spiegare agli elettori e militanti le ragioni di certi cambiamenti a 180 gradi.
piccioso ma risparmiati del tempo...
so che hai figli, passa il tempo con loro o se non ti va, vai ad attaccare dei manifesti qualsiasi
invece di farfugliare
perchè ormai su certi argomenti non fai più testo da tempo....
Micolao,
mi spiace, mai avuto figli. Quindi non farfugliare tu su persone che non conosci.
so che hai figli
sci
Catano, Sabbatino e Kaiser 
ma quant'è bello attaccare di pietro SUL NULLA.... ma non vi preoccupate... s'è fatto (GIUSTAMENTE) più soldi con le cause per diffamazione vinte contro gli ignoranti che con lo stipendio da magistrato!
piccioso perchè le prefenze dovrebbero far male a di pietro?
Giuspon,
io ho detto che la preferenza fa bene agli elettori. Su Di Pietro ho detto che non sa scegliere i candidati nelle liste. E non lo dico solo io
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Editato da Il Piccioso il 11/12/2010 alle 12:54:40
Micolao,
mi spiace, mai avuto figli.
come dire... mi sento sollevato
(per loro)
ma ti avevo proposto una buona alternativa , più consona alla tua personalità politrica...
quella di andare ad attaccare manifesti...
pensaci
sì piccio però adesso non scherziamo: stiamo parlando di alcuni soggetti che si contano sulla punta delle dita di una mano! detto questo, nel paese dove il trasformismo (anche di massa) è pratica "consuetudinaria", non si può giungere così facilmente alla conclusione che di pietro non sappia selezionare i candidati giusti... non credi?
Giuspon,
i casi di cui stiamo parlando sono speciali, ossia di persone scelte da Di Pietro e che poi sono passati con Forza Italia o il Popolo della Libertà. Ho escluso i parlamentari che dall'IdV sono passati a gruppi e partiti del centrosinistra ma anche quelli non sono pochi. Esiste poi l'aggravante che l'IdV si presenta come il partito che farebbe l'opposizione più intransigente al Cavaliere...sì, passandogli i parlamentari quando ne ha più bisogno.
Micolao,
io sono un militante di sinistra che andrà sicuramente in primavera, quando ci sarà la campagna elettorale, ad affiggere, a proprie spese, i manifesti elettorali, non come certa gente che va firmando la presentazione delle liste di destra.
Io sono col Piccioso e il suo sogno: che possa nascere una nuova sinistra
oggi mi è capitato di leggere una stupenda pagina d'Italia... clicca qui -Taz-
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Editato da Taz il 12/12/2010 alle 09:46:25
La domanda da fare a Di Pietro e ai dipietristi (non uso il termine italia dei valori... se questi sono i valori) è la seguente: "Quando non ci sarà più berlusconi smetterete di vestire i panni di pseudo paladini della sinistra e tornerete ad essere fascisti?"
probabilmente sì
e quando torneranno ad esserlo, sicuramente non prenderanno più i voti di quelli di sinistra costretti a votare loro invece del PD che non ha saputo mai manco DIRE niente di sinistra (non dico FARE...)
l'antiberlusconismo PURTROPPO è diventata la priorità POLITICA in questo Paese...amareggia doverlo ammettere, ma è così
è la priorità
è stata fatta diventare tale dalla sinistra stessa.
ormai siamo in questa situazione.
arrendiamoci all'evidenza!!!!
eliminiamo il male alla radice e poi
ricominciamo a vedere che si deve fare, con chi si deve fare e perchè!!
non è questo il tempo per fare i radical chic
Nuova reply all'argomento:
giusto per farsi due risate
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