Francia, primo volo rimpatrio rom
Trasporta in Romania 93 espulsi
Il primo volo francese di rimpatrio di rom irregolari verso la Romania è partito da un aeroporto di provincia (probabilmente Lione) con a bordo 93 espulsi. Il secondo volo, riferisce il ministero dell'Interno di Parigi, decollerà il 20 agosto per trasportare "un centinaio di persone", mentre il terzo è previsto per il 26. Secondo il ministro dell'Immigrazione, Eric Besson, è un "normale atto di rinvio degli stranieri irregolari".
Sono dunque iniziate, tra mille polemiche e accuse di "deportazioni in stile nazista" al presidente Nicolas Sarkozy, le espulsioni dei rom irregolari dalla Francia. Un primo gruppo atterrerà a Bucarest mentre altri 79 arriveranno nel pomeriggio in un secondo scalo romeno. Il secondo reimpatrio in calendario venerdì riporterà 132 persone a Timisoara, nella Romania occidentale, e nella capitale. Mentre alla fine del mese verrano riportati nel loro Paese altri 160 irregolari.
Ad ogni adulto sono stati consegnati 300 euro e 100 per ogni bambino. L'Ue aveva intimato alla Francia di "rispettare le regole sulla ibera circolazione" dei cittadini europei, ma Parigi ha replicato che le misure assunte contro i nomadi sono "pienamente conformi a quelle previste in Europa e non sono assolutamente legate alla libera circolazione dei cittadini Ue". In totale l'intenzione del governo francese è di sgomberare 51 campi illegali rom sui 300 previsti e espellere circa 700 nomadi, che saranno "riaccompagnati nel loro Paese d'origine, Bulgaria e Romania, entro la fine di agosto".
Messaggio del 17-08-2010 alle ore 00:09:37
El treble , possiamo discutere sul modo di esprimere il messaggio, anche se personalmente non ci vedo nulla di male. Un po di prevenzione non fa male a nessuno , pensare di non avere problemi del genere si .
quote:
l'idea che mio figlio a 3 anni possa vedere cazzi e fregne che volano in tv non mi allieta molto.
Messaggio del 14-08-2010 alle ore 18:18:35
allora.. si daz sono d'accordo con quello che hai scritto è ovvio. però mi sa che non hai capito quello che volevo dire.. quant'è brutt aver fatto l'asino a scuola e non sapersi esprimere al massimo tipo adonai che è bravo nel scrivere è proprio lu ver ca chi te lu pan nde li dint e viceversa scherzo adonà a proposito ma che cazz ti fà? per rendere più completo intendevo daz che la Francia ha gravi problemi di questo tipo, sopratutto nelle fascie sociali "più basse" (e ce ne sono tante)a livello economico e tra i giovanissimi in generale. là la vita è completamente diversa, chi non ci abita o ci ha abitato, lì in Francia o in un altro paese simile tipo Germania, Belgio e Olanda ecc. non può capirlo e le vacanze non servono a niente. c'è molta superficialità tra i giovani, più di qua.. (può sembrare strano ma è vero). i motivi lasciamoli perdere perchè sarebbe un discorso infinito che ne toccherebbe tanti altri, troppi. la gente è diversa e si vive in modo diverso e ci sono problemi diversi. bobrock ad esempio che vive in germania può confermarlo. si fanno molti più figli, è anche più facile perchp ci sono anche agevolazioni tipo sussidi ecc.. ma come vedi già stiamo entrando in altri discorsi. fanno subito ad andare via di casa, ma proprio subito, e purtroppo a certe età è più facile fare cazzate. ci sono anche molti stranieri (molti non ne hanno la minima idea) molti quartieri di periferia, c'è molta ignoranza e sono molto lasciati a loro stessi. è come se vivessero in un mondo a parte. una sotto-Francia immensa. questo tipo di pubblicità è mirato sopratutto ai giovani e alle banlieues (ce ne sono talmente tante che ogni città ne ha diverse e hanno un numero, 1, 2, 47, 58 e in ognuno ci vive un sacco di gente, ma tanta). in generale non se la passano molto bene e c'è un alto clima di intolleranza verso tutto.. anche della tv e di quello che lo stato possa "promuovere". insomma sopratutto i giovani ne fanno di tutti i colori.. perchè anche un pò portati a farlo.. eppoi parliamo di ragazzi di 14, 16, 18 anni che non hanno ancora una testa "matura".. (come forse anche quella uaglionetta che è andata in coma etilico..). quello che voglio dire è che delle pubblicità "normali" di prevenzione se ne sbattono i coglioni. quindi lo stato francese è obbligato a creare altri tipi di pubblicità più forti che rimangono di più nel cervello. non pensando però questi imbecilli che molti di loro nen tenn mang le sold pe accattarl i profilattici, oppure è l'ultima cosa che gli passa per la testa di comprà. va anche detto che in queste nazioni ci sono anche molte distribuzioni gratuite, ma se le vann a dà a le champs elysees o nelle discoteca dove per entrare devi avè 50euro minimo e molte volte non devi essere straniero dubito che se le pò pià il uaglionetto di periferia. ce ne sono tante altre di pubblicità come queste comunque. morale insomma è che noi, almeno per il momento, non abbiamo bisogno ancora di questo tipo di cose, anche se ci sono già zone simili. vanno ancora bene quelle "normali" (ma tanto manco quelle mettono,fregano il posto a quelle commerciali..) anche perchè sinceramente l'idea che mio figlio a 3 anni possa vedere cazzi e fregne che volano in tv non mi allieta molto. come vedi il discorso è molto lungo e cullù ca mess lu video con quel commento molto probabilmente è nu scem..
Messaggio del 13-08-2010 alle ore 14:03:09
..ovviamente poi arriva il filosofo di turno che scrive "lo spot che non vedremo mai in Italia per colpa dell'ignoranza che vige nel nostro paese" mettendo il video su youtube, non rendendosi conto che l'ignorante è lui. se solo sapesse che la Francia ha gravissimi problemi di questo tipo, parlo di aborti, malattie e gravidanze indesiderate.