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100 INTER
Messaggio del 10-03-2008 alle ore 10:36:20
io c'ero
Messaggio del 10-03-2008 alle ore 03:25:50
Messaggio del 09-03-2008 alle ore 20:18:16
Ma nn diciamo fesserie c'erano anke vecchie glorie come klismann, ruben sosa, matthaus (so che nn si scrivono cosi ma non me ne frega ) e molti altri..no solo della gestione moratti...Forza Inter
Messaggio del 09-03-2008 alle ore 20:10:05
i duecento ospiti ex calciatori erano solo quelli della gestione moratti giusto? c'era brechet?
Messaggio del 09-03-2008 alle ore 18:44:00
Darkkstarr... passami una tua foto ... ti faccio un lavoretto come Idolo


Messaggio del 09-03-2008 alle ore 18:42:54
FORZA INTER


il bilan catra
Messaggio del 09-03-2008 alle ore 16:59:58
catramin
Messaggio del 09-03-2008 alle ore 16:42:57
quasi mi commuovevo...........
meno male che è arrivato Catra
Messaggio del 09-03-2008 alle ore 16:30:07




Messaggio del 09-03-2008 alle ore 14:58:43
idolo per favore fammi provare la roba che ti prendi
Messaggio del 09-03-2008 alle ore 14:56:34
mi hai fatto commuovere!complimenti per l'ottimo discorso!!!!
Messaggio del 09-03-2008 alle ore 14:52:30
auguriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Messaggio del 09-03-2008 alle ore 14:50:49
Hanno scelto i colori della notte, erano in 40, adesso siamo milioni, siamo noi: l' Inter.

E’ inutile, non metterà mai d’accordo nessuno, nel bene e nel male, è l'unica squadra imprevedibile, o forse troppo prevedibile. L'unica squadra che nessuna legge naturale o di bar spiegherà mai... Infatti chi non è interista si chiede come si può tifare Inter, come a sottolineare l’errore (ma quanto si sbagliano!). Ho cercato di rispondere a questa domanda, ma ancora adesso mi domando come si può spiegarlo... Ogni descrizione sull’essere veramente interista può al massimo solo avvicinarsi alla realtà... Perché forse non si spiega, perché forse interisti lo si è ancora prima di venire al mondo...è la maglietta dell' anima. Per tifare Inter ci vuole una certa predisposizione. Si chiama capacità innata. Capacità di stare dietro alle emozioni forti. Capacità di soffrire, portare pazienza e credere con dedizione. Tifare Inter è una sorta di preparazione a patire il dolore e a saper gioire. Impari a convivere con l’ansia, l’angoscia, perché l’Inter è allo stomaco che ti prende. Di partita in partita, cominci a capire che quando sentirai di essere arrivato ci sarà ancora qualcosa da imparare a superare. Anche nelle vittorie l’Inter sà essere diversa da tutte le altre, perché ha altre sfaccettature.
E' l' unica passione che rimane immutata a prescindere dai presidenti, dagli allenatori e dai campioni che abbiamo avuto e che avremo nella nostra storia.
Una storia che è composta da grandi vittorie ma anche da delusioni, da 5611 urli per l' emozione dei goal, da trofei importanti: 2 coppe dei campioni; 2 coppe intercontinetali, 3 coppe Uefa, 5 coppe italia e 15 scudetti, è composta dall' orgoglio di non aver mai conosciuto l' oblio di una serie inferiore a quella massima. Sì, il massimo è quello che ci siamo e ci meriteremo sempre da questo sport. Nel nostro recente inno è ricorrente la parola "amala" credo non ci sia parola più giusta, è un' "amore" genuino che coltiviamo per i colori neroazzurri. Queste stupide esternazioni non spiegheranno niente, non hanno nessuna intenzione di convincere alcuno, è semplicemente il saluto di un tifoso al compleanno della sua squadra.

100 Auguri INTER



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