Messaggio del 14-02-2007 alle ore 02:51:44
Appena rientrato dal concerto del California Guitar Trio with Tony Levin e birrata tra amici seguente.
Levin presente col trio per 2/3 del set mentre il rimanente terzo è stato appannaggio del solo terzetto di chitarre.
Il grande Tony non ha bisogno di presentazioni: solita pelata, soliti baffi e solito strepitoso mostro sullo strumento; si è destreggiato tra due bassi a 5 corde, uno di colore arancione e l'altro nero.
Il California Guitar Trio, composto dall'americano Paul Richards, dal belga Bert Lams e dal giapponese Hideyo Moriya, usciti fuori dalla scuola di chitarristi di Robert Fripp, ha stregato il pubblico con la magia delle tre chitarre acustiche, splendidamente suonate, che si intersecavano e sovrapponevano continuamente, alternandosi e scambiandosi i compiti di solista (e anche di ritmica quando Tony era assente).
Concerto strepitoso, fatto di alcuni brani originali del trio (un paio davvero stupendi) e una serie di cover che hanno colpito per il modo personale in cui sono state affrontate oltre che per la veste assolutamente particolare data dal formato del quartetto: "21st Century Schizoid Man" dei King Crimson, un'ottima "Tubular Bells" di Mike Oldfield, una magnifica "Bohemian Rhapsody" dei Queen nel primo bis ma il top sono state la strepitosa cavalcata di "Free Bird" dei Lynyrd Skynyrd e un'incredibile "Heart of the Sunrise" degli Yes, con Tony Levin che ha utilizzato la tecnica, da lui creata, del "funk fingers", ottenuta percuotendo le corde del basso con due bacchette infilate nell'indice e nel medio della mano destra.
In onore all'Italia, un pò ruffianescamente il trio ha eseguito anche il tema de "Il Buono il brutto il cattivo" di Ennio Morricone.
Un momento molto emozionante è stato quando il trio ha suonato un brano sublime sul bordo del palco dopo aver staccato l'amplificazione.
Dopo due bis, la serata si è conclusa con i quattro, molto disponibili, che sono scesi tra di noi per foto e autografi.
Grande concerto, ottima birra e splendida serata.
Messaggio del 15-02-2007 alle ore 17:06:15
...è stato bellissimo, anche se mi veniva da pensare: "una bella batteria dietro a Levin avrebbe reso il tutto ancora più formidabile!"
Cmq bel concerto!
e una serie di cover che hanno colpito per il modo personale in cui sono state affrontate oltre che per la veste assolutamente particolare data dal formato del quartetto: "21st Century Schizoid Man" dei King Crimson
Zundoko Bushi non è una cover di 21st
In ogni modo qui potete trovare le foto che sko22 ha realizzato: LINK
------------ Editato da Tirofijo il 16/02/2007 alle 00:43:14