Folklore

Sopravvivenze Folkloristiche nella Valle
Messaggio del 07-12-2005 alle ore 13:13:39
bartam, i miei personali complimenti è bello leggere queste cose, davvero, mi hai fatto fare più di un sorriso di stupore e ricordo, grazie.
Messaggio del 03-12-2005 alle ore 07:09:49
Mi permetto di obiettare sull'incipit che accoglie il lettore all'inizio della pagina. Il problema della massificazione non è certo dovuto alle discoteche ma va ricercato nell'intero sistema sociale odierno nel nostro paese "occidentale". Le discoteche non sono altro che uno dei mezzi-risultati di tale sistema. La danza come forma di meditazione, rito, momento estatico e unione sociale-tribale è presente nell'umanità dagli albori, la discoteca non è altro che una mutazione di tale "momento" in "intrattenimento". Questa formula vale per tanti altri momenti, sentimenti, azioni quotidiane dell'essere umano nel sistema sociale attuale.

Un'altra obiezione, in tono minore, la faccio sul collegamento alla cultura-tradizione-spiritualità celtica alla nostra. Penso che le radici della nostra antica cultura siano da considerarsi in primis agli archetipi della Potnia ("La Dea Madre") presenti in tantissime parti del mondo (oltre che in Abruzzo) da età immemorabile. Ciononostante il parallelo con la tradizione e spiritualità celtica può andare bene, a mio avviso, solo se tenuto in dovuta considerazione il cosidetto "culto della natura", comune a molte antiche popolazioni di cui ci sono pervenute testimonianze.

Chiedo venia per la pochezza dei miei argomenti, in quanto non studioso qualificato, sperando comunque che i miei commenti siano di stimolo alla ricerca su argomenti che ritengo molto interessanti.

Voglio fare i miei complimenti a Bartam per l'impegno e le pregevoli ricerche messe a disposizione di tutti, che solo ora, purtroppo, ho appreso.
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Editato da Mat3o3 il 03/12/2005 alle 07:18:38
Messaggio del 26-11-2005 alle ore 10:01:22
Le Sciacquajje sono degli orecchini a cerchio o semilunati che portavano appesi dei ciondoli. Veniva donati dal marito alla moglie che gli aveva generato un figlio e stavano ad indicare lo status di "matrona" di donna che aveva appunto generato un erede alla casa del marito. A ciò non va disgiunta la funzione pratica di "sonagli" utilizzati dalla madre mentre cullava il neonato.



"Minuccia"
Filomena Magno, moglie di Adelchi Antonelli, di Orsogna .La bellissima donna indossa i caratteristici gioielli delle donne benestanti orsognesi. Orecchini (sciacquaie), Collane ("petto" e palline)
Messaggio del 20-02-2005 alle ore 19:58:27
dove l'hai trovato il termine "Sciacquajje"? non sono nemmeno io al corrente del significato. dovrò chiedere al "maestro" bruce wayne.
Messaggio del 20-02-2005 alle ore 19:56:51
dove l'hai trovato il termine "Sciacquajje"? non sono nemmeno io al corrente del significato. dovrò chiedere al "maestro" bruce wayne.
Messaggio del 20-02-2005 alle ore 19:53:15
beh, per quanto riguarda le poesie e i racconti filosofico surreali, si sono inventati un pò di cazzate. un tempo misi un racconto horror e qualche foto ritoccata alla maniera "folk-dark" sul mio sito, evidentemente hanno fatto qualche ricerca, l'hanno trovato e hanno allargato... per il resto, è vero. d'altronde a vent'anni chi è ca nen te chacche grill' pi la cocc'?
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Editato il 19:55:22 20/02/2005 da bartam
Messaggio del 20-02-2005 alle ore 12:30:38
Bartam...parlami di questa...visto che l´inglese non lo mastico bene
Le "Sciacquajje"
Messaggio del 20-02-2005 alle ore 12:21:07
cmq quello che mi ha sconvolto positivamente È stato questo:

Studente di archeologia, vent'anni, scrittore di poesie e racconti brevi di genere filosofico-surreale, scultura in legno, costruzione di coltelli artigianali, archeologia pre-romana, storia dei culti e delle tradizioni abruzzesi


Messaggio del 20-02-2005 alle ore 12:18:18
Loré...devo farti i complimenti..sei uno dei pochi che s´interessano ancora per queste "tradizoni"!

mi si piaciute
Messaggio del 20-02-2005 alle ore 12:07:52
QUesta non la sapevo....

Nella tradizione natalizia ad esempio, persiste l'usanza di accendere un fuoco con rami di quercia, pianta consacrata alla dimensione magica e pagana della religione,e d invitare il membro più giovane della famiglia a scavalcarlo più volte saltandovi attraverso; ciò viene concepito come atto di purificazione per tutto il "clan". Il cielo viene contemplato invece dal membro più anziano, che compie l'atto mantenendo una lanterna ad olio, durante la Santa Notte, al fine di presagire un buon raccolto per l'anno a seguire.
Messaggio del 20-02-2005 alle ore 00:04:30
LOPE,DA LU BBOSCH' SCISS,
FOCH 'MMOCCH' PURTISS'!
E SCT'ACQUA CURRENT',
FA RMURI' LU FOCH ARDENN' ".

Bella Bartam
Messaggio del 19-02-2005 alle ore 18:25:00
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