Cultura & Attualità
X gli antipapi
Messaggio del 30-12-2010 alle ore 12:17:27

Messaggio del 30-12-2010 alle ore 10:01:15
x quei complottisti che stanno sempre ad abbottare il ciufello con la CIA, lo IOR, i servizi segreti deviati e così via
grazie a ratzinger potete levare lo IOR dalla lista
ciao!
http://www.corriere.it/economia/10_dicembre_29/motu-papa-antiriciclaggio-vaticano_ad4bc2ba-137b-11e0-8894-00144f02aabc.shtml
l Papa istituisce con un «Motu Proprio» l'autorità antiriciclaggio vaticana
L'«Autorità di informazione finanziaria» avrà il compito di contrastare le attività illegali in campo monetario
Papa Benedetto XVI (Ansa) MILANO - Sarà pubblicato giovedì il «Motu Proprio» di Papa Benedetto XVI che istituirà l'autorità vaticana contro il riciclaggio. Il documento conterrà anche la legge «concernete la prevenzione e il contrasto del riciclaggio dei proventi di attività criminose e del finanziamento del terrorismo».
NUOVO ORGANISMO - Secondo quanto riferito dalla Sala Stampa della Santa Sede, il documento a firma del Papa avrà come oggetto «La prevenzione e il contrasto delle attività illegali in campo finanziario e monetario». Sarà pubblicato, inoltre, lo statuto del nuovo organismo che prenderà il nome di «Autorità di informazione finanziaria», in sigla Aif.
La pubblicazione della normativa relativa alla trasparenza finanziaria conferma lo sforzo portato avanti da Benedetto XVI e dalla Segreteria di Stato, di concerto con il presidente dello Ior Ettore Gotti Tedeschi, in favore dell'adeguamento, in campo finanziario, della normativa vaticana agli standard internazionali.
NORMATIVE INTERNAZIONALI ED INCHIESTE - Non è chiaro se siano previste pene per le violazioni delle nuove normative antiriciclaggio vaticane, ma la violazione del decreto numero 231 del 2007 che recepisce nel diritto italiano la normativa comunitaria sulla prevenzione del riciclaggio comporta la reclusione da 6 mesi a un anno e ammenda da 5.000 a 50.000 euro. La decisione del Papa era diventata quantomai urgente dopo che nei mesi scorsi lo Ior è finito al centro di un'inchiesta della Procura di Roma sulla presunta violazione delle norme antiriciclaggio, che ha comportato il sequestro di 23 milioni di euro. L'inchiesta riguarda due distinte operazioni: una per 20 milioni di euro destinati alla JP Morgan Frankfurt, e un'altra di 3 milioni di euro per la Banca del Fucino. Il 15 settembre scorso, l'Unità di informazione finanziaria della Banca d'Italia aveva segnalato le transazioni - considerate sospette, anche perché prive dell'indicazione dei beneficiari - alla Guardia di Finanza, bloccandole per cinque giorni. Nell'ambito dell'inchiesta i magistrati hanno indagato il presidente e il direttore generale della banca vaticana, Ettore Gotti Tedeschi e Paolo Cipriani. Il Vaticano, tramite il portavoce Padre Federico Lombardi, aveva parlato di «un inconveniente» tra le banche coinvolte e aveva sottolineato il fatto che si trattasse solo di trasferimento di proprio denaro tra conti correnti a esso intestati. Lo Ior gestisce in gran parte fondi del Vaticano e degli istituti religiosi nel mondo quali organizzazioni di beneficenza, ordini religiosi e ospedali cattolici. Lombardi aveva spiegato che lo Ior non è sotto la vigilanza della Banca d'Italia perché ha sede in uno stato sovrano ma intende rispettare le norme della Comunità Europea e dell'Ocse mirate a combattere il terrorismo e il riciclaggio.
Redazione online
29 dicembre 2010
x quei complottisti che stanno sempre ad abbottare il ciufello con la CIA, lo IOR, i servizi segreti deviati e così via

grazie a ratzinger potete levare lo IOR dalla lista
ciao!
http://www.corriere.it/economia/10_dicembre_29/motu-papa-antiriciclaggio-vaticano_ad4bc2ba-137b-11e0-8894-00144f02aabc.shtml
l Papa istituisce con un «Motu Proprio» l'autorità antiriciclaggio vaticana
L'«Autorità di informazione finanziaria» avrà il compito di contrastare le attività illegali in campo monetario
Papa Benedetto XVI (Ansa) MILANO - Sarà pubblicato giovedì il «Motu Proprio» di Papa Benedetto XVI che istituirà l'autorità vaticana contro il riciclaggio. Il documento conterrà anche la legge «concernete la prevenzione e il contrasto del riciclaggio dei proventi di attività criminose e del finanziamento del terrorismo».
NUOVO ORGANISMO - Secondo quanto riferito dalla Sala Stampa della Santa Sede, il documento a firma del Papa avrà come oggetto «La prevenzione e il contrasto delle attività illegali in campo finanziario e monetario». Sarà pubblicato, inoltre, lo statuto del nuovo organismo che prenderà il nome di «Autorità di informazione finanziaria», in sigla Aif.
La pubblicazione della normativa relativa alla trasparenza finanziaria conferma lo sforzo portato avanti da Benedetto XVI e dalla Segreteria di Stato, di concerto con il presidente dello Ior Ettore Gotti Tedeschi, in favore dell'adeguamento, in campo finanziario, della normativa vaticana agli standard internazionali.
NORMATIVE INTERNAZIONALI ED INCHIESTE - Non è chiaro se siano previste pene per le violazioni delle nuove normative antiriciclaggio vaticane, ma la violazione del decreto numero 231 del 2007 che recepisce nel diritto italiano la normativa comunitaria sulla prevenzione del riciclaggio comporta la reclusione da 6 mesi a un anno e ammenda da 5.000 a 50.000 euro. La decisione del Papa era diventata quantomai urgente dopo che nei mesi scorsi lo Ior è finito al centro di un'inchiesta della Procura di Roma sulla presunta violazione delle norme antiriciclaggio, che ha comportato il sequestro di 23 milioni di euro. L'inchiesta riguarda due distinte operazioni: una per 20 milioni di euro destinati alla JP Morgan Frankfurt, e un'altra di 3 milioni di euro per la Banca del Fucino. Il 15 settembre scorso, l'Unità di informazione finanziaria della Banca d'Italia aveva segnalato le transazioni - considerate sospette, anche perché prive dell'indicazione dei beneficiari - alla Guardia di Finanza, bloccandole per cinque giorni. Nell'ambito dell'inchiesta i magistrati hanno indagato il presidente e il direttore generale della banca vaticana, Ettore Gotti Tedeschi e Paolo Cipriani. Il Vaticano, tramite il portavoce Padre Federico Lombardi, aveva parlato di «un inconveniente» tra le banche coinvolte e aveva sottolineato il fatto che si trattasse solo di trasferimento di proprio denaro tra conti correnti a esso intestati. Lo Ior gestisce in gran parte fondi del Vaticano e degli istituti religiosi nel mondo quali organizzazioni di beneficenza, ordini religiosi e ospedali cattolici. Lombardi aveva spiegato che lo Ior non è sotto la vigilanza della Banca d'Italia perché ha sede in uno stato sovrano ma intende rispettare le norme della Comunità Europea e dell'Ocse mirate a combattere il terrorismo e il riciclaggio.
Redazione online
29 dicembre 2010
Nuova reply all'argomento:
X gli antipapi
Registrati
Mi so scurdate la password
Hai problemi ad effettuare il login?
segui le istruzioni qui