Cultura & Attualità

Wikileaks...
Messaggio del 04-12-2010 alle ore 16:44:12
I segreti di Wikileaks
Messaggio del 04-12-2010 alle ore 16:32:02
Salviamo il soldato Assange
Messaggio del 02-12-2010 alle ore 15:32:26

L'abitudine di fare tardi la notte e di partecipare alle feste ha come risultato che Silvio Berlusconi non si riposa abbastanza e il premier italiano starebbe pagando un pedaggio personale e politico a questa abitudine. E' quanto risulta da uno dei documenti diffusi da Wikileaks e riportato dall'edizione online del quotidiano britannico Guardian. Secondo il documento, che ha la data dell'ottobre 2009 e che cita un «amico» del presidente del Consiglio in contatto con l'ambasciata americana di Roma, i test medici effettuati sul presidente del Consiglio hanno dato come risultato «un disastro completo». «Siamo tutti preoccupati per la sua salute», ha detto lo stesso amico a un funzionario dell'ambasciata.




Nei file riservati dell'ambasciata Usa di Roma le preoccupazioni del senatore Pdl Cantoni e di Gianni Letta. "Risultati degli esami disastrosi", "Fa tardi la sera, non riposa". "E' caduto in depressione, è debole fisicamente e politicamente". E Thorne racconta: "Al telefono con me si addormentò"

Messaggio del 02-12-2010 alle ore 01:16:10
Aesse arrete pi' me' ci sta' la Cina........
Messaggio del 01-12-2010 alle ore 18:46:27
E' vero che fino a mo sono rivelazioni alla "topolino", non penso che Assange sia nemmeno uno tanto pulito, ma certo è che questi incapaci di nomenclatura "mondiale" si sentono il dito nel culo, Anima, condivido come ben sai certi ragionamenti che fai, ma adesso come la mettiamo col nano e tutto questo governo che leccano il culo a Israele un giorno si e l'altro pure?...
Messaggio del 01-12-2010 alle ore 18:32:03
mah....architetto
Messaggio del 01-12-2010 alle ore 15:51:48
Anima Wikileaks, o meglio Assange, ha annunciato che a inizio 2011 verranno diramate informazioni pesanti su importanti istituti di credito americani, che saranno in grado di far cadete numerose teste ad alto livello! E da quello che ho capito il sistema delle banche è il sistema che tu combatti moralmente di più! Ergo dovresti essere contento di questi avvenimenti! E infatti io attendo con ansia!

La cosa che mi è saltata in mente ieri vedendo la borsa è un'altra! Ieri infatti Bank of America ha perso il 3.5% in borsa solo perchè si presumeva che le informazioni sulla grande banca riguardavano appunto Bank of America! Ecco allora, un soggetto o un'organizzazione che possiede informazioni tali da far oscillare i prezzi dei titoli come e quando vuole, potrebbe ricavarne miliardi da questo giochetto! Basterebbe solo investire su derivati che prevedono il male andamento dei titoli di questa o quella azienda/banca, far uscire le notizie al momento giusto e ricavarne una montagna di soldi! Del resto gli speculatori non fanno nulla di diverso da questo... l'insider trading è tutto nella borsa e nella speculazione se si vogliono fare soldi a palate!

Non male direi!
Messaggio del 01-12-2010 alle ore 15:39:36
Anima,

non sapevo che fossi della mia parte politica!!!!! L'unica differenza e' io non sono fascista.
La sinistra alla quale mi onoro di appartenere putroppo e' scomparsa dal parlamento ormai da oltre 20 anni.
Essa ebbe il suo massimo splendore negli anni 70 e 80 ed il suo sommo rappresentante risponde al nome di Mario Capanna. (dubito che chi ha meno di 30 anni abbia mai sentito questo nome).

Tu che mi conosci sai che provo una forte avversione verso gli USA ed Israele, e nulla mi fara' cambiare le mie opinioni sulla loro politica e modo di essere.
Sai anche che per interesse personale mi sono girato ed ho soggiornato in molti paesi del terzo mondo, per vedere, toccare con mano ed aiutare (per cio' che mi e' possibile) quei popoli svantaggiati.
Mentre, per esempio, non sono mai stato negli States.

Quanto alle banche, non sono un loro ammiratore pero' devo ammettere che sono tra le poche organizzazioni che, tra le tante porcherie, fanno anche opere di bene in aree del mondo che mi stanno a cuore.

Inoltre, quanto al nanetto di Hardcore, come dico sempre "Boicottare Berlusconi e' un dovere civile".
Bada bene, la mia non e' una avversione politica. E' che io e Berlusconi ed il berlusconismo siamo due pianeti differenti, non ci capiamo ne' mai lo faremo.

Ultima cosa, non hai idea di quanti amici arabi e musulmani io abbia. Sono tanti, credimi.


Messaggio del 01-12-2010 alle ore 15:39:17
ARCHITETTURA NEURONALE AD ALTI LIVELLI....BELLA ROBBA...MHA!!!!
Messaggio del 01-12-2010 alle ore 15:34:20


Anima pe na volta ca nin me ne freche niente del nano, lo tiri in ballo... perdipiù appioppandomi titoli che non possono fare altro che farmi fare na risata, e per questo ti ringrazio

Se può farti cambiare idea, mi interesso di questo wikileaks, semplicemente perchè da quando ero piccolo ho sempre letto tanto e volentieri riguardo i cattivi "pirati" informatici...

niente di politico, americano, o l'accidenti che hai scritto tu

Semplice passione e curiosità.

Poi se è tutta na pagliacciata, sarò il primo a dire "fanculo, c'avevo creduto", e finisce là...
di certo non cambia la mia vita o la mia persona, sto wikileaks.
Messaggio del 01-12-2010 alle ore 15:20:17
e oltre leggere anche autonomamente pensare scevro da ogni pregiudizio e travaglio verita
Messaggio del 01-12-2010 alle ore 15:17:43
porca mignotta basta legger un po a destra e un po a sinistra per capire queli sono i giochi di questi vermi
Messaggio del 01-12-2010 alle ore 15:15:23

odio la punteggiatura
Messaggio del 01-12-2010 alle ore 15:14:13
Uana e Thompson siete i pui grandi filoamericani capitalisti prosionisti ammiratori di banchieri e magnaccia affama mondo razzisti(nei confronti di chi non la pensa e soprattutto vive come voi come gli arabi musulmani) che io abbia leggiendovi mai conosciuto
convinto e certo malgrado tutto di una vostra profonda conoscenza della verita vi invito a togliervi le fette di lonza dagli occhi e a prescindere dai vostro astio verso il nano e verso il nostro amato paese a rinsavire guardando e capendo quella che è una verita lampante: usraele ce la vuole mettere al culo prendendoci per degli imbecilli.
un cordiale e amorevole saluto da un anarco fascista di sinistra.
vostro Marco Scrofa
Messaggio del 01-12-2010 alle ore 14:36:42
Ma su Anima,
quello che - per ora - hanno pubblicato sul nano erano cose note e risapute a chi si informa appena fuori dal recinto di Fede e Minzolini.

E poi, vista la reazione scomposta delle teste pensanti del PdL - che ieri hanno lesinato commenti molto lusinghieri (es. cicciona, obesa, soprappeso per disturbi ormonali e ghiandolari, etc..) alla funzionaria americana dell'ambasciata USA a Roma, vuol dire che il fastidio per tali commenti dalle parti di Arcore e' grande.

Un altra nota. Il sistema informatico di sicurezza americano e' deboluccio.
Per esempio vi possono accedere ben 2 milioni di persone, e tra questi circa 700 mila militari, in genere poco piu' che sbarbatelli, che operano nelle varie basi in America e per il mondo.

Non e' che queste informazioni siano scappate al sistema informatico americano, sono uscite in un CD di non ricordo quale cantante per opera di Bradley Manning, 23enne soldato semplice di stanza a Bagdad.
Quando l'FBI lo ha catturato, lui ha semplicemente risposto: "Siete arrivati tradi, il CD l'ho gia' spedito a Wikileaks".
Messaggio del 01-12-2010 alle ore 14:27:09

L'Interpol ha inserito Julian Assange nella lista dei 'most wanted'




Assange risponde per email alle interviste, sfidando i suoi avversari: "Quel che abbiamo fatto finora è una millesima parte della nostra missione".




La componente cinese ha giocato un ruolo fondamentale nel percorso dell'organizzazione impegnandosi a bucare la censura informatica della Repubblica Popolare. Nei primi anni la battaglia è rivolta soprattutto contro i regimi autoritari, i genocidi, la repressione del dissenso. Nel 2008 WikiLeaks si guadagna un riconoscimento da Amnesty per le rivelazioni sulle esecuzioni sommarie della polizia in Kenya. The Economist assegna al sito il premio New Media Award.




Ma com'è che il Pentagono non riesce ad oscurare definitivamente Wikileaks?

Tecnologia e il genio di Assange che, come fisicamente si sposta di pease in paese, così sposta i server. Alcune voci non confermate assicurano un imminete richiesta di asilo alla Svizzera, anche per i "server" di Internet. Wiki-Bond si è poi costruito un perfetto paracadute, per i momenti difficili: molti documenti riservati in suo possesso sono già stati 'scaricati' via Twitter in forma criptata sui computer di decine o forse centinaia di simpatizzanti. "Se succede qualcosa a me - avvisa Assange - o al sito principale, scatta automaticamente la divulgazione della password che consentirà di diffondere tutto questo materiale".



Un pazzo?? Un genio?? Tutt e due ??

Messaggio del 01-12-2010 alle ore 13:15:57
Anima, qua il nano poco e niente ce ne entra, vedi bene chi sono sti tipi e quello che hanno fatto e pubblicato in passato, mettendo in ginocchio diverse volte la sicurezza americana, mi sembra che sei tu che non vuoi vedere, in questo caso...

Chissà perchè ci tengono tanto ad arrestarlo... e chissà perchè è scappato...

E ricorda che nessun sistema di sicurezza è perfetto... NESSUNO.

Chissà perchè lo stanno cercando in tutto il mondo e addirittura un consigliere canadese, ha detto in un video OGGI :ASSANGE VA UCCISO

Chissà...
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Editato da Uanasgheps il 01/12/2010 alle 13:17:10
Messaggio del 01-12-2010 alle ore 12:08:03
e secondo voi gli organi informativi e strategici statunitensi si lasciavano scappare inconsapevolmente quei documenti?
per favore.....ci vogliono prendere per degli imbecilli.
non va bene per niente....aprite gli occhi invece di farveli oscurare dall'astio verso il nano.
Messaggio del 01-12-2010 alle ore 12:04:17
siamo alle solite.....trattasi di banale e viscida hasbara.
solo un pazzo o un prevenuto puo pensare a wiki come ad una voce libera e disinteressata, basta leggere qualcosa per trovarvi immediatamente i piu triti luoghi comuni americani e israeliani mascherati da informazione libera: teheran deve essere attaccata, putin è un dittatore, gli arabi vogliono l'iran attaccato, berlusconi mal ha fatto a trattare con putin e gheddafi, ecc...
ripeto siamo alle solite. le situazioni geopolitiche cambiano e gli stati uniti questi e i loro fedeli alleati di israele sono preoccupati, questi cambiamenti devono essere ridimensionati per salvaguardare un triplice ordine di interessi quali quelli delle nazioni sopra citate e quelli di un "mondialismo" sempre piu fagocitante e onnicomprensivo.
cazzo è cosi sfacciatamente evidente

Messaggio del 29-11-2010 alle ore 18:38:10
Come dice Travaglio nessuna notizia trafilata, in nessun paese, è stata smentita... tutti si sono limitati a sdegnarsi e dire che certe cose non si fanno... quindi queste notizie ufficializzano tutti i fatti in esse narrati!
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 18:36:26


Se riuscite vedetelo tutto! E avvalora la mia tesi tra l'altro... cioè che le notizie sul B. sostanzialmente già si sapevano, ma vengono abilmente fatte dimenticare!
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 17:58:15
WikiLicking

Ieri sera sono andato su YouPorn per masturbarmi.

Ero indeciso fra Facial e Squirting, quando ho notato una nuova categoria: WikiLeaks.

Incuriosito, ho cliccato… Ho provato a masturbarmici sopra, ma era roba da pervertiti.

Ho preferito riparare su un più sano Pregnant.

WikiLeaks sta al giornalismo come il porno al sesso: trasparenza, eccesso, evidenza, esibizione, sono solo alcune delle tante, troppe caratteristiche che hanno in comune.

I documenti che WikiLeaks pubblica sono l’equivalente giornalistico dei primi piani di dettagli anatomici nel porno: tanto estenuanti e ripetitivi quanto ipnotici e “veri”.

I lettori di WikiLeaks sono dei voyeur che vogliono vedere il proibito, il “re nudo” in modo crudo, accessibile e protetto dall’anonimato della Rete.

Quella di Wikileaks non è informazione, è pornografia: non c’è traccia di notizia in nessuno dei “documenti riservati” pubblicati in questi mesi. Solo ridondanza, come nel porno.

Chi non sapeva che in guerra muoiono dei civili?

Chi ancora non sapeva che la Cia ha torturato prigionieri?

Che Berlusconi fosse incapace, vanitoso, “portavoce di Putin” e dedito a “festini selvaggi” grazie, ma lo sapevamo già.

Così come sapevamo da tempo che la Russia è uno “stato di Mafia”, che Sarkozy è un “imperatore nudo”, che Karzai è un imbecille, Ahmadinejad uno psicopatico e Gheddafi un imbecille psicopatico.

E che tutte queste cose gli USA le pensassero… beh, eravate così ingenui, pardon, idioti da credere che non fosse così?

Finiremo assuefatti da tutte queste verità; come il porno ci ha assuefatti al sesso anale.

Così come finiremo per diventare schizofrenici a causa di questa promiscuità con tutto a cui questa trasparenza forzata ci obbliga.

WikiLeaks è un sito osceno: è l’estasi, il culmine dell’informazione (o sarebbe meglio dire il colmo); è la forma pura e vuota, schiettamente tautologica del giornalismo. E’ una escalation di verità che conduce alla vertigine fredda della pornografia.

Quella di WikiLeaks non è realtà; è iper-realtà. Così come nel porno quello non è sesso, è iper-sesso; quelle non sono tette, sono rifatte; quello non è un pompino, è un signor pompino!

Julian Assange in fondo più che un giornalista è un porno divo: pubblica quintali di file, pagine e pagine, per far vedere che lui “ce l’ha più grosso” degli altri; l’investimento che fa sulle dimensioni dei suoi server ha un che di freudiano.

Ma in un mondo come il nostro sempre a caccia di eroi, anche un vandalo come Julian “Rocco” Assange può aspirare ad un premio Pulitzer.

Comunque: stamattina sono andato su WikiLeaks e ho cliccato sulla categoria Bukkake…

Saverio Raimondo

29 novembre 2010

Il Fatto Quotidiano



Messaggio del 29-11-2010 alle ore 17:17:58
No, a parte qualche incazzatura per le figuracce rimediate sul piano internazionale a causa della sua stupidita', io mi ci faccio un sacco di risate di gusto, forse perche' vivo la situazione con un certo distacco e da una distanza ragguardevole.

La cosa che mi fa piu' ridere, e non intendo offendere nessuno (anche se so che siete tanti), e' l'idea di quelli che lo hanno - ripetutatente - votato credendo alle immense stronzate propinategli negli ultimi 17 anni senza accorgersi che lo stanno prendendo lentamente al proso e che, quando Berlusconi sara' finito, si ritroveranno con un mucchio di mosche in mano.
Da questa grande categoria di elettori - per ovvie ragioni - escludo i mafiosi ed i loro collusi, gli evasori ed elusori del fisco, gli arrampicatori sociali, tutti quelli che hanno problemi pendenti con la legge, quelli che credono agli asini volanti, e i pensionati con problemi di Alzheimer.
Per tutti questi infatti Berlusconi e' una benedizione ed il loro voto, per quanto discutibile, si e' rivelato un ottimo investimento.

P.S. attendo con trepidazione anche i documenti prodotti durante i governi di centro-sinistra. Sono curioso di sapere cosa pensano gli americani di quel genio di D'Alema.
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 16:34:09
risate di pianto
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 16:28:16

Magari alcuni politici potranno farsi una risata sopra, ma per la gente comune è una svolta storica verso la trasparenza e la consapevolezza. Perché, bisogna ricordare, che chi ha redatto questi documenti, dando valutazioni su eventi e persone, li ha scritti nelle consapevolezza di tenerli segreti per almeno 25 anni. Internet ha siglato un altro passo avanti nella storia.



Infatti, leggendo le notizie di agenzia di queste ore, pare che:
Frattini dichiari che queste informazioni rappresentino l'11 settembre dell'informazione
Capezzone dichiari che la pubblicazione di questi dati aiuti i nemici della democrazia
Berlusconi ci si fa una risata (in mattinata)
Berlusconi sostiene che siano tutte falsita' (nel pomeriggio)
Berlusconi sostiene che queste informazioni siano state scritte da un funzionario di basso rango della ambasciata americana. (In realta' le ha scritte il vice-ambiasciatore USA a Roma che - guarda caso - per lavoro deve spedire dettagliati resoconti della situazione geopolitica del paese in cui lavora)
Berlusconi sostiene che le ragazze (che hanno partecipato ai festini) siano state pagate per fare queste rivelazioni. (Dimentica pero' che lui le ha pagate per farle prostituire)
Berlusconi dichiara che alle feste a casa sua entrano solo personaggi rispettabilissimi. (A parte dell'Utri, Mangano, Lele Mora, Ruby Mubarak, etc...)
Berlusconi sostiene che i fatti citati in questi documenti sono gia' stati pubblicati dai giornali dell'opposizione. (Perche' i suoi giornali - quelli governativi tipo Pravda- non si azzarderebbero mai a scrivere la verita').

Certo, io sono antiberlusconiano da prima che Berlusconi scendesse in politica e sono estremamente prevenuto (quasi allergico) a tutto cio' che il berlusconismo rappresenta.
Ma una cosa la devo dire: Berlusconi sta portando l'Italia ai livelli del burundi, ma in compenso ci sta facendo fare un mucchio di risate.
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 16:22:20
Un po' di storia...


I pirati di Wikileaks lavorano così. Si materializzano, colpiscono e spariscono, cambiando i numeri dei portatili e gli indirizzi di posta elettronica: tecnologia e spirito d'avventura. Dopo quel blitz notturno, il cellulare tedesco squilla a vuoto per mesi e l'unico filo diretto con loro è un'email su un provider belga e un numero di telefono svedese. Tutti li cercano: tutti vogliono sapere chi sono, dove si nascondono e come possono mettere a segno colpi come quello dell'aprile scorso, quando hanno diffuso in Rete un video che ha messo in ginocchio il Pentagono. "Collateral Murder", omicidio collaterale, uno dei documenti più choccanti sulla guerra in Iraq: le immagini di un elicottero americano che massacra civili inermi, tra cui due giornalisti della Reuters, scambiati per guerriglieri mentre l'equipaggio ride di gusto. Solo su YouTube, quel video è stato visto da più di 7 milioni di persone.

Una batosta per il governo Usa, che ha consacrato Wikileaks al ruolo di bandiera della libertà sul Web. Adesso Cia, Nsa e mille agenzie di intelligence gli danno la caccia. Perché temono nuove incursioni imminenti, nuovi documenti sull'Afghanistan, tali da mettere in crisi la propaganda buonista di Obama. E Julian Assange, il fondatore di Wikileaks, è diventato il ricercato numero uno.
Dopo l'arresto di un soldato americano in Kuwait accusato di essere la talpa del video choc, Assenge è sparito dalla circolazione. Lo aspettavano per una serie di incontri negli States, ma lui non si è presentato: ogni recapito è risultato inutile, ogni numero spento. E quando si è diffusa la voce che sarebbe arrivato a Bruxelles, per un seminario al Parlamento europeo sulla libertà di espressione, i telefoni dell'ufficio stampa sono impazziti. Poi, finalmente, si è materializzato in un luogo simbolo: la sala "Anna Politkovskaja" dedicata alla giornalista assassinata in Russia. E ai reporter che gli chiedevano: "Ha paura?", lui, con voce ferma e priva di qualsiasi teatralità, ha risposto: "No, non ho paura. Dopo aver fatto alcune ricerche, mi sono convinto che in questa sede nessuno avrebbe interferito con la mia libertà". E altrove, non teme l'arresto? "Se qualcuno dovesse fare qualcosa del genere, sarebbe veramente assurdo. Questo è noto ad alto livello e quindi non è successo. Sarebbe visto in modo molto negativo dalla stampa internazionale e da una serie di istituzioni".

Trentanove anni, più o meno un metro e novanta di altezza, testa completamente canuta. Al suo arrivo a Bruxelles serpeggiava un dubbio maligno: ha un viso telegenico, vuole sfruttare la sua fama per recitare la parte del bel tenebroso imitando il protagonista del film Matrix? Ma lui respinge le telecamere: nonostante il clamore planetario, cerca di tenere un profilo basso. Julian Assange è di origini australiane, ha avuto un'educazione anticonformista e antiautoritaria, ha militato in un gruppo di hacker (gli "International Subversives"), rifugge i cellulari come Satana e non è chiaro dove viva esattamente.

Nel 2006 fonda Wikileaks (www.wikileaks.org) con un'idea semplice: sfruttare le potenzialità di Internet per creare un sito capace di far filtrare documenti scottanti in modo completamente anonimo, proteggendo le fonti e sfuggendo a qualunque censura, legale o illegale. Per mettere a punto la sua creatura, Assange fa il giro del mondo tra luminari di informatica, crittografia e sicurezza. Arriva a chiedere una mano anche a un vegliardo come Daniel Ellsberg, la gola profonda che nel 1971 fece filtrare i "Pentagon Papers": rapporti segretissimi sulla guerra del Vietnam, che crearono un enorme imbarazzo alla Casa Bianca e costarono l'arresto a Ellsberg. "Quello di Assange mi sembrava un progetto irrealizzabile", racconta a "L'espresso" Ellsberg: "Non riuscivo a capire come potesse proteggere l'anonimato delle fonti da potenze come la National Security Agency (Nsa) o l'Fbi. Ero diffidente al punto da pensare che Assange volesse creare un sistema proprio per incastrare le persone che si azzardassero a inviare documenti: temevo che la sua fosse un'operazione coperta della Cia. Ma poi, dopo aver visto il video e altri documenti che hanno pubblicato, ho cambiato idea".

Messaggio del 29-11-2010 alle ore 16:11:33

In ogni caso la rivoluzione vera e propria è cominciata e la disponibilità di documenti di cui i "comuni mortali" hanno potuto avere un'idea solo attraverso racconti, più o meno veritieri, e film, ora rappresentano una realtà tangibile. Magari alcuni politici potranno farsi una risata sopra, ma per la gente comune è una svolta storica verso la trasparenza e la consapevolezza. Perché, bisogna ricordare, che chi ha redatto questi documenti, dando valutazioni su eventi e persone, li ha scritti nelle consapevolezza di tenerli segreti per almeno 25 anni. Internet ha siglato un altro passo avanti nella storia.


Messaggio del 29-11-2010 alle ore 16:05:26

Tra i primi episodi rivelati, l’operazione voluta dall’amministrazione americana di raccolta dati e informazioni sensibili riguardanti i vertici delle Nazioni Unite, le responsabilità cinesi in un attacco informatico ai server di Google, la questione iraniana vista dai Paesi del Medio Oriente, le considerazioni - spesso poco edificanti - dei funzionari diplomatici americani sui leader mondiali, tra i quali il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

I cablogrammi, la cui pubblicazione è iniziata ieri sera verso le 20, coprono più di 40 anni di relazioni diplomatiche americane: partono dal 1966 e arrivano al febbraio di quest’anno. 15.652 di questi sono classificati come “segreti”. Il Paese più tirato in ballo, con 15.365 cablogrammi che lo riguardano, è l’Iraq. Le comunicazioni più numerose, ben 7.918, provengono dall’ambasciata americana di Ankara, in Turchia. Secondo il sistema di etichettamento del Dipartimento di Stato americano, 145.451 cablogrammi riguardano le “Relazioni politiche esterne”, 122.896 gli “Affari di governo interno”, 55.211 i “Diritti umani”, 49.044 le “Condizioni economiche”, 28.801 “Terroristi e terrorismo”, 6.532 il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.



......
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 15:31:13
UANA penso che i sistemi informatici della C.I.A. ed i relativi uffici....non siano tanto dei colabrodi.....perche' non sono usciti gli eventuali piani d attacco alla NORD COREA, IRAN , CINA gl obbiettivi da colpire con testate nucleari.....il quantitativo di ordigni atomici da usare.....quante unita' sottomarine tattiche verrano usate e quanti bombardieri con quali tipi di testate sono equipaggiati.......tutto questo non e' uscito.....perche' e' ben custodito!!!!!
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 15:24:03
Lucacanà, pure tu mi sa ca non sai di cosa stai parlando...

io sono il primo scettico quando escono sse bombe... ma sono anche il primo che sa che CHI VUOLE E SA FARE... può tutto con un computer in mano....

questi sono gli originali
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 15:23:42
E'quisse te' riposte nu tire che manghe si sonne.......e' fusse ora
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 15:19:34
Quesse aesse je na' pijate pi lu' cule.......aricurdetive ca' li' UNITED STATES ni' je cusci' scime accoma si penze........quande ci vo' fa' addavere ni' lasse tracce ingire.......concordo con Superbiker vedi attentato odierno ai due scienziati nucleari Iraniani
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 15:10:37
O superbiker, ma gliel'hai data na letta a ssi documenti, o sti a parlare pe sentito dire??
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 15:05:34
Volete sapere una cosa veramente segreta? L'attentato ,con relativa uccisione, di oggi a Theran su scienziati del programma nucleare iraniano è stato sicuramente condotto da agenti americani o israeliani! Missione compiuta e ritorno a casa!

Bisogna dire però che non c'era bisogno di wikileaks per sapere che berlusca ci da dentro potente con femminelle e party!
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 14:29:14
*abbiano
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 14:25:00
oddio, non mi ricordo che berlusconi abbia mai detto di trattare con la russia autorizzato dagli usa. magari mi sbaglio, ma non l'ho mai sentita, con gli accordi per southstream l'italia, e l'eni, fa i propri interessi, non quelli degli stati uniti.

che poi berlusconi si scelga partner e amici tra il peggio del peggio è un altro discorso, però non inventiamoci le cose.

comunque, per ora, tranne la rivelazione sull'arabia saudita favorevole all'attacco verso l'iran, i documenti rivelati non stupiscono più di tanto, anche se, come dici, conviene aspettare.

sorprende, invece, come gli usa sappiano tutto di tutti e abbiamo, come il caso dell'uomo nel governo tedesco, un sacco di informatori!

su frattini, il paragone con l'11 settembre lo poteva evitare
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 14:07:17
E' pericoloso infatti che le persone bollino come "scoperta dell'acqua calda" tali documenti.
E' proprio ciò che stanno cercando di far passare le televisioni del premier.
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 12:30:56
tra commecialisti, avvocati e escort, gli serviva pur qualcuno che non destasse sospetti con la faccia pulita da spiattellare in tv...
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 12:18:24
Immagino quindi che quando Berlusconi si scaglia contro i magistrati politicizzati e - ancora peggio - contro i magistrati che fanno politica, gente come Frattini, Mantovano, la Parenti, Nordio etc.. diventino rossi per la vergogna

Comunque il sodalizio Frattini - Berlusconi nasce quando Frattini (maestro di sci) dava lezioni ai figli di Berlusconi.
Quest'ultimo invece utilizzava Frattini in serata, quando i due si davano all'acchiappo nelle piu' rinomante localita' sciistiche delle dolomiti.
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 12:16:17
è solo il più deficiente dei portavoci messi lì da berlusconi. lui crede realmente di essere ministro. il sogno di frattini, ci si può scrivere un libro.
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 12:01:44
Thompson,
Frattini fa delle scelte politiche non condivisibili ma è un ex magistrato amministrativo. Poi posso convenire con te che i magistrati non dovrebbero mai fare politica perché fanno solo danno in questo campo.
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 11:55:27
Ahh, dimenticavo.

Frattini e' un essere inutile.
Un ex maestro di sci, messo da Berlusconi a fare il ministro degli esteri, farebbe meglio a tacere piuttosto che sparare puttanante a ripetizione.
Stranamente, tutti i diplomatici hanno preso 24-48 ore di tempo per esaminare i documenti e poi - eventualmente - rilasciare dichiarazioni.
Frattini, dall'alto del suo intelletto, invece le dichiarazioni le fa preventivamente, senza neppure conoscere il contenuto dei documenti. Si vede che sta troppo avanti.
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 11:48:02
Mah, a me non sembra che WikiLeaks abbia scoperto l'acqua calda.

Innanzitutto ha dimostrato che oltre i confini italiani certi comportamenti ed eccessi del nostro premier destano proccupazione.
Se queste cose (festini, orge, etc...) le conoscono all'estero vuol dire che quella parte di italiani che non voglioni o fanno finta di non sapere sono degli irresponsabili.
Inoltre, dopo la pubblicazione di questi documenti, solo un cretino (mi riferisco a Berlusconi) si puo' permettere di derubricare tali notizie come gossip / pettegolezzo.

Secondo. Berlusconi ha piu' volte sostenuto di avere il benestare degli Stati Uniti per trattare le forniture di gas russo verso l'europa. Dai documenti emerge che mai gli USA ne' altri partners europei abbiano autorizzato Berlusconi a condurre simili trattative. Anzi, il suo comportamento ha provocato piu' volte l'irritazione dei diplomatici americani ed europei.

Terzo. Dai documenti emerge la preoccupazione che Berlusconi stia facendo affari con governi non proprio democratici piu' per il bene delle sua aziende che dell'Italia.
Di nuovo, solo chi ha le fette di prosciutto sugli occhi e sulle orecchie, puo' ignorare tali commenti.

Quarto. sull'Italia sono usciti meno del 10% dei documenti. Per altre rivelazioni dobbiamo aspettare alcuni giorni quando il restante 90% verra' pubblicato.
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 11:25:27
El Treble,
Berlusconi va spesso con l'ultimo leader comunista in Europa, Aleksandr Lukašenko
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 10:41:37
berlusconi dà del comunista alla gente e sta sempre in russia e tratta col peggiore russo ma addo và a 80 anni? questo ci fà diventà come la russia addaver.. e poi dirà "comunisti! comunisti! ve lo dicevo io ecco il risultato!"
Messaggio del 29-11-2010 alle ore 09:52:00
Ha scupert l'acqua call

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