Cultura & Attualità

usano la minaccia nucleare
Messaggio del 04-05-2010 alle ore 11:06:05
il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejadil chiede che si tolgano le armi nucleari americane dall'Europa, in particolare quelle «in Italia» e in Paesi come la Germania e l'Olanda.

L'attacco è rivolto soprattutto agli Stati Uniti che «usano la minaccia nucleare contro altri Paesi, compreso l'Iran». «L'utilizzo di armi nucleari da parte degli Usa ha scatenato una corsa al nucleare».


Il leader ultraconservatore è poi tornato sul dossier nucleare, asserendo che «non c'è una sola prova credibile» che il regime di Teheran stia sviluppando armi nucleari.


Ahmadinejad è quindi tornato ad attaccare Israele per il suo arsenale nucleare. «Il regime sionista continua a rappresentare una minaccia per gli Stati della regione» con le sue armi atomiche.

Messaggio del 04-05-2010 alle ore 15:07:01
perche` ha torto secondo te???
Messaggio del 04-05-2010 alle ore 17:37:32
ma perché secondo te il suo è un paese civile di cui puoi avere rispetto e di cui puoi fidarti?



tu pensi che mettere una pistola in mano a chiunque sia uguale che a metterla solo a qualcuno meritevole?
Messaggio del 04-05-2010 alle ore 19:52:55
meritevole di che scusa???
Messaggio del 04-05-2010 alle ore 21:15:18

ma mò l'america tè più di 1000 bombe atomiche, e chissà quante ne tè israele e l'iran non può averne manco una??
Messaggio del 04-05-2010 alle ore 21:25:55

scusa crasso, ma l'america ti sembra un paese meritevole di che??
è il paese che ha invaso l'irak con la giobba delle armi di distruzione di massa...

Messaggio del 04-05-2010 alle ore 21:43:45
Il problema è che Ahmadinejad è un dittatore pazzo furioso se gli dai anche l'atomica diventa più pericoloso della Cina e della Corea del Nord questo le bombe nucleari le usa veramente non ci ripensa due volte.



Messaggio del 04-05-2010 alle ore 21:44:54

perchè invece bush era un tipino posato...
Messaggio del 04-05-2010 alle ore 22:49:54

ma mò l'america tè più di 1000 bombe atomiche



no, divo. ne ha più di 5000, l'ha detto il pentagono stesso l'altro ieri
Messaggio del 04-05-2010 alle ore 23:14:55


bravo 5113, per la esattezza e mò mi dite che l'iran non può averne manco una??!
Messaggio del 04-05-2010 alle ore 23:49:57
per me se i soldi che spendono in armamenti li spendessero per la ricerca sarebbe meglio
Messaggio del 04-05-2010 alle ore 23:54:11
ma il disarmo nucleare proprio no, eh?
meglio la gara a chi ne ha di più?
Messaggio del 04-05-2010 alle ore 23:58:48


o a chi ce l'ha più lungo
Messaggio del 05-05-2010 alle ore 09:08:42
il disarmo c'è stato, le atomiche sono state ridotte moltissimo.


delè, non fare finta di non sapere e non capire, gli iraniani e i fanatici islamici sarebbero benissimo capaci di sparare delle atomiche contro gli USA o l'Europa (in primis contro l'Italia) solo per il gusto di ammazzare qualche infedele.
Immagina se usavano l'atomica a New York e a Washington sul pentagono. Magari poi qualche bombetta la mandavano pure in Israele e poi in Kueit, in Russia ed in fine un paio a Bruxell.
Ma come fai a difenderlo.
Messaggio del 05-05-2010 alle ore 09:46:06
il disarmo cè stato perchè le bombe vecchie si so arruzzinite e nn avevano più sghei per le nuove...
da favorevole ad una ecatombe nucleare che faccia estinguere l'umanità tutta non posso che non essere con il compagno Mahmud.
Messaggio del 05-05-2010 alle ore 10:07:28

per me se i soldi che spendono in armamenti li spendessero per la ricerca sarebbe meglio



Pure per me... ricerca sulle armi
Le atomiche oramai sono una tecnologia vetusta di 60 anni fa

Magari armi biologiche, un bel virus modificato del vaiolo

Scusate, non ho saputo resistere
Messaggio del 05-05-2010 alle ore 10:39:06
crasso ti consiglio la lettura del seguente libro:

J. Deridda - stati canaglia

con grassissimo affetto
Messaggio del 05-05-2010 alle ore 11:35:43
Se ci sono ancora in giro armi nucleari, vuol dire che o il disarmo non c'è stato o è stato fatto alla ca di cane
Messaggio del 05-05-2010 alle ore 11:55:37
Prima di blaterare non è forse il caso di leggere quel che ha detto? Così tanto per sapè

Parla Mahmud Ahmadinejad:

"Il possesso di bombe nucleari non è fonte d’orgoglio, è piuttosto disgustoso e vergognoso. E anche più vergognoso è minacciare di usare o usare quelle armi, cosa nemmeno paragonabile a qualunque crimine commesso nella storia.

Guerre, aggressioni e soprattutto l’ombra della minaccia e l’accumulo di armi nucleari e, peggio di tutto, le politiche applicate da pochi stati espansionisti hanno oscurato la prospettiva della sicurezza internazionale per tutti. Oggi il pensiero delel comunità è in gran parte condizionato da un senso di intimidazione e insicurezza. Il disarmo nucleare e la non proliferazione non si sono avverate, e la International Atomic Energy Agency (IAEA) non è riuscita a realizzare il suo mandato. Nei apssati quattro decenni alcuni, compreso il regime sionista, si sono dotati di armi atomiche.

Vi sono a quanto è riportato più di 20.000 testate nucleari nel mondo, la metà delle quali appartengono agli Stati Uniti. Anche la parte rivale continua lo sviluppo di armi nucleari con il pretesto della deterrenza. Entrambi sono in violazione degli obblighi del NPT.

Purtroppo il governo degli Stati Unit non solo ha usato le armi nucleari ma anche continua a minacciare di usarle contro altri paesi, compreso l’Iran.
Godendo di speciali privilegi ai vertici degli enti decisionali della sicurezza globale e nell’IAEA, certi stati con armi nucleari sfruttano a fondo tali piattaforme contro gli stati senza armi nucleari, contro lo spirito del NPT. Questa pratica ingiusta, continuamente ripetuta, è diventata un’abitudine.

Finora nessuno degli stati senza armi nucleari è mai stato in grado di esercitare il suo inalienabile diritto legale all’uso pacifico dell’energia nucleare senza affrontare pressioni e minacce. Mentre nonostante chiare statuizioni dell’articolo VI del Trattato e lo Statuto della IAEA, non un solo rapporto è mai stato emesso dagli ispettori della IAEA sulle fabbriche di armi nucleari degli stati uniti e dei suoi alleati, nè esiste alcun piano per il loro disarmo, sono state adottate risoluzioni contro stati senza armi nucleari sotto la pressione di quegli stessi stati, e con il falso pretesto e con la chiara intenzione di negare loro i loro diritti legali e riconosciuti.

Mentre il regime sionista che ha accumulato centinaia di testate nucleari, ha scatenato diverse guerre nella regionee continua a minacciare i popoli e le nazioni della regione con il terrore e l’invasione, gode del sostegno incondizionato del governo degli Stati Uniti e dei suoi alleati, e riceve inoltre l’assistenza necessaria per sviluppare il suo programma di armi nucleari. Gli stessi stati impongono diversi generi di pressioni sui membri dell’IAEA con il falso pretesto di probabili diversioni nelle loro attività nucleari pacifiche, senza fornire una sola prova credibile per sostanziare le loro accuse.

Una delle più gravi ingiustizie commesse dagli stati con armi nucleari è definire le armi nucleari uguali all’energia nucleare. In effetti vogliono monopolizzare sia le armi nucleari sia l’energia nucleare pacifica, e facendo ciò imporre la loro volontà sulla comunità internazionale. Le questioni suddette sono tutte contro lo spirito del NPT e in flagrante violazione delle sue statuizioni."

Mahmud Ahmadinejad

link: http://www.un.org/en/conf/npt/2010/statements/pdf/iran_en.pdf and http://www.un.org/en/conf/npt/2010/statements/statements.shtml

magari sarà anche un incapace ma va giudicato su quel che almeno ha detto, saluti, le incombenze ospedaliere incombono.
Messaggio del 05-05-2010 alle ore 12:59:21

ma perché secondo te il suo è un paese civile di cui puoi avere rispetto e di cui puoi fidarti?



La Germania è sicuramente un paese civile e di cui ci si può fidare, eppure dal 1930 al 1945... non lo è stata poi tanto.

Gli Stati Uniti hanno deliberatamente attaccato Afganistan e Iraq nonostante la maggior parte del mondo occidentale, storicamente a loro favore, fosse contro tali azioni di guerra. È inoltre palese il coinvolgimento dell'amministrazione Bush in società di armamenti bellici e petrolifere.
Praticamente hanno sacrificato vite di connazionali per meri interessi economici. Ti sembra più civile?



delè, non fare finta di non sapere e non capire, gli iraniani e i fanatici islamici sarebbero benissimo capaci di sparare delle atomiche contro gli USA o l'Europa (in primis contro l'Italia) solo per il gusto di ammazzare qualche infedele.
Immagina se usavano l'atomica a New York e a Washington sul pentagono. Magari poi qualche bombetta la mandavano pure in Israele e poi in Kueit, in Russia ed in fine un paio a Bruxell.
Ma come fai a difenderlo.



Invece gli stati uniti non lo fanno perché è economicamente più conveniente creare una colonia, piuttosto che radere tutto al suolo. Non credere che siano più "buoni", sono solo più furbi. Inoltre gli ordigni tattici a loro servono solo come deterrente, non hanno veramente intenzione di usarli.
Per carità, se avessi la possibilità di farlo, in qualità di capo di stato forse farei lo stesso. Ma le ultime due guerre in cui si sono imbarcati... mi fanno veramente ribrezzo (senza contare il Kosovo... che era una situazione ancora + complessa).

Il Pakistan ha armi nucleari, e mi sembra che la matrice islamica sia forte anche lì. Israele ha armi nucleari e pure loro non mi sembrano proprio affidabili.
Messaggio del 05-05-2010 alle ore 13:01:25
Ah, dimenticavo il pezzo forte.

Pure Cina e Corea del nord hanno un forte armamento nucleare, non hanno firmato nessun trattato di non proliferazione e sono dei paesi in cui i diritti umani non sono rispettati per niente. Tu ti fidi di paesi del genere? Io no.

Quindi quelle che stai facendo, sono a mio avviso riflessioni senza senso.
Messaggio del 05-05-2010 alle ore 13:20:03
Un blog che offre interessanti spunti di riflessione

In particolare io leggerei la risposta di Eli. Senza saperne troppo, mi sembra quella più verosimile.
Messaggio del 05-05-2010 alle ore 13:58:54

Ah, dimenticavo il pezzo forte.

Pure Cina e Corea del nord hanno un forte armamento nucleare, non hanno firmato nessun trattato di non proliferazione e sono dei paesi in cui i diritti umani non sono rispettati per niente. Tu ti fidi di paesi del genere? Io no.




Infatti il fulcro della situazione è questo,abbiamo già 2 stati dittatoriali(Cina e Corea) che ci danno filo da torcere,se anche l'Iran sviluppa l'atomica ci ritroviamo con 3 mine vaganti che possono scoppiare da un momento all'altro.
Messaggio del 05-05-2010 alle ore 15:08:26

io non mi fido degli americani ricordati la scenetta di cabaret di Powell alle nazioni unite, con la fialetta con dentro antrace o che cavolo era
Messaggio del 05-05-2010 alle ore 15:16:12
Ma di cosa vi preoccupate se ce l'abbiamo sotto il culo il nucleare e nessuno ne parla

Messaggio del 05-05-2010 alle ore 16:40:40
Deleuze, sai che leggerò.
Messaggio del 05-05-2010 alle ore 16:43:15
comunque cussù o è un genio o è un pazzo, capetevele vu.
Messaggio del 05-05-2010 alle ore 18:13:26
poi dimmelo quando lo hai letto
Messaggio del 05-05-2010 alle ore 21:58:33
Che ci piaccia o meno,l'aiuto militare americano ci fa comodo perchè spendiamo meno soldi per le forze armate,se non vi va bene cominciate a cacciare i soldi e poi potete pretendere quello che volete.

Ghedi è un Headquarters USA e base Nato,probabilmente insieme a quello di Aviano,sono loro che prendono ordini diretti da Washington per tutta l'area mediterranea,forse anche per questo ha oltre 40 testate nucleari.
In tutta Italia ci sono quasi 100 testate nucleari,dislocate sia al nord che al sud,in passato con la guerra fredda ne erano molte di più.
Messaggio del 05-05-2010 alle ore 23:27:04

Che ci piaccia o meno,l'aiuto militare americano ci fa comodo perchè spendiamo meno soldi per le forze armate,se non vi va bene cominciate a cacciare i soldi e poi potete pretendere quello che volete.



Quanto sei candido

Spiegami allora come mai appena la Germania ha finito a ripagare il debito della seconda guerra mondiale ha cacciato gli americani a calci in culo e sta chiudendo tutte le basi?
Forse perchè avere basi militari di una superpotenza straniera a casa propria significa essere un po' una loro colonia... no?
Se ti piace essere americano, forse ti fa comodo. Ma nel momento in cui vuoi essere italiano, puoi esserlo solo nella misura in cui loro te lo permettono
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 00:45:16
a proposito dello scontro delle civiltà ci sono diversi testi, piuttosto interessanti

se posso, crasso, ti consiglio anch'io un libricino: lo scontro delle civiltà, di samuel p. huntington.

gipsy, mi fai sanguissimo
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 00:46:24

l'aiuto militare americano ci fa comodo perchè spendiamo meno soldi per le forze armate,se non vi va bene cominciate a cacciare i soldi e poi potete pretendere quello che volete.



ma perchè, levare completamente l'esercito e utilizzare quelle forze e quelle competenze in altri modi?
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 09:02:24

gipsy, mi fai sanguissimo


Anche se non ho le ?

Alberto' poi ci sono anche un' altro paio di cose da dire:
1) un grande esercito implica che ci siano delle guerre, altrimenti un esercito a riposo genera solo problemi.

2) Vedi in che stato versa l'arsenale militare di Taranto, dove la spesa pubblica è altissima ed i dipendenti non fanno nulla, non è che sono assenteisti o che... ma non fanno proprio nulla. Tutti i lavori sono appaltati a ditte esterne.

3) In Italia esistono più forze di polizia e militari che in ogni altro stato europeo, e nonostante ciò siamo uno dei paesi con il maggior numero di crimini.
Abbiamo le 3 forze armate
i carabinieri
la guardia di finanza
la forestale
la polizia di stato
la polizia municipale
la polizia provinciale
la polizia regionale
...
(scusa se le equiparo, ma la differenza è minima, visto che i carabinieri fanno anche missioni militari)
E non riusciamo a far fronte ai delitti che mediamente accadono nel nostro paese
Sicuro che vuoi aumentare la spesa militare?
In altri paesi con una spesa minore hanno risultati migliori.

In Italia non è una questione di denaro... ma semplicemente legislativa ed organizzativa... ovvero, cominciamo a togliere gli imboscati, e vedi che non ci serve nulla.


levare completamente l'esercito e utilizzare quelle forze e quelle competenze in altri modi?


Infatti lentamente si sta andando in quella direzione... hanno tolto ad esempio la leva obbligatoria.
L'esercito dovrebbe fungere anche da protezione civile, ed intervenire in caso di calamità naturali. Come il recente terremoto a L'Aquila, per fare un esempio.

Inoltre per le missioni in Iraq hanno mandato soprattutto i Carabinieri, che sono diventati 4a forza armata...
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 10:04:07
gli unici ad averle usate fin'ora solo gli usa, il paese tanto meritevole e responsabile che fa le ramanzine agli altri
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 10:15:27
si gipsy, soprattutto perchè non hai le

è lì che volevo arrivare: i militari hanno preparazione adatta a fronteggiare situazioni come i terremoti, e competenze per costruire velocemente e bene, per me andrebbero usati in quella direzione. ci si sta arrivando lentamente? direi di si, anche troppo. e anche tutte queste forze di polizia, sono troppe. se poi ci mettiamo le le cosiddette missioni di pace sono solo una leccata di culo per poi buscare gli appalti per i lavori dopoguerra, vediamo come anche queste potrebbero secondo me essere accantonate.

sul discorso bombe nucleari, gli USA, oltre ad essere gli unici ad averle usate, si arrogano anche il diritto di esserne gli unici possessori e di essere i paladini della giustizia del mondo intero.

io sto con ahmadinejad.
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 10:23:26

io sto con ahmadinejad




ahmadinejad deve dimostrare di essere nella ragione, non bastano belle parole.

L'iran ha una qualità della vita delle donne fra le più basse del mondo, e mi basta citare questo esempio.
Prima di pensare a costruirsi bombe atomiche che pensasse a rendere più vivibile il proprio paese, a garantire più diritti alla propria popolazione.
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 10:26:05
Queste le migliori città in cui vivere (tra parentesi la posizione dell'anno scorso)

1. Zurich, Switzerland (1)
2. Geneva, Switzerland (2)
3. Vancouver, Canada (3)
4. Vienna, Austria (3)
5. Auckland, New Zealand (8)
6. Dusseldorf, Germany (5)
7. Frankfurt, Germany (6)
8. Munich, Germany (7)
9. Bern, Switzerland (9)
9. Sydney, Australia (9)
11. Copenhagen, Denmark (11)
12. Wellington, New Zealand (14)
13. Amsterdam, Netherlands (12)
14. Brussels, Belgium (13)
15. Toronto, Canada (16)
16. Berlin, Germany (16)
17. Melbourne, Australia (14)
18. Luxembourg, Luxembourg (18)
18. Ottawa, Canada (21)
20. Stockholm, Sweden (19)
21. Perth, Australia (20)
22. Montreal, Canada (22)
23. Nuremberg, Germany (22)
24. Dublin, Ireland (22)
25. Calgary, Canada (25)
26. Hamburg, Germany (25)
27. Honolulu, HI (25)
28. San Francisco, CA (28)
29. Adelaide, Australia (29)
29. Helsinki, Finland (29)
31. Brisbane, Australia (31)
31. Oslo, Norway (32)
33. Paris, France (33)
34. Singapore, Singapore (35)
35. Tokyo, Japan (34)
36. Boston, MA (36)
37. Lyon, France (37)
37. Yokohama, Japan (37)
39. London, UK (39)
40. Kobe, Japan (40)
41. Washington, DC (41)
41. Chicago, IL (52)
43. Portland, OR (42)
44. Barcelona, Spain (43)
45. Madrid, Spain (44)
46. New York City, NY (45)
47. Seattle, WA (46)
48. Lexington, KY (47)
49. Pittsburgh, PA (48)
49. Winston Salem, NC (48)
51. Osaka, Japan (50)
51. Milan, Italy (51)...

e le peggiori...

1. Baghdad, Iraq
2. Brazzaville, Congo
3. Bangui, Central African Republic
4. Khartoum, Sudan
5. Pointe Noire, Congo
6. Ndjamena, Chad
7. Sanaa, Yemen Arab Republic
7. Port Harcourt, Nigeria
7. Nouakchott, Mauritania
8. Ouagadougou, Burkina Faso


chiaramente gli ultimi 8 paesi vorrebbero tutti avere le bombe nucleari per fare un culo così agli americani.
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 10:26:51
per me se la gente vive in un certo modo, significa che accetta quella situazione. un popolo che non accetta la sua situazione si ribella e non esiste esercito che possa arginare un popolo che si ribella. anche perchè se poi li fanno fuori tutti, su chi governa il cosiddetto dittatore?
io penso che non stia costruendo bombe atomiche, ma voglia usare l'energia nucleare per scopi civili. e dietro tutto questo casino ci vedo anche la mano dei petrolieri, a cui di certo non può andar bene che uno stato si renda indipendente dal petrolio.
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 10:28:10
si ma crasso il discorso e`: ma a te che cazzo te ne freca di come come stanno in iran??

se si parla di equilibri internazionali (e non di come si vive all`interno di un paese...anche eprche` da sto punto di vista noi solo zittini ci dobbiamo stare ) perche` dal punto di vista nucleare ci devono essere figli (USA, israele) e figliastri (the rest of the world) ?

cordialmente
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 10:28:55
Qualità della vita, Italia ottava
Francia prima, poi l'Australia
di GAIA SCORZA BARCELLONA



LONDRA - Una volta erano la pizza e il mandolino, oggi sono la Ferrari e le borse di Prada. I tempi cambiano e con loro anche i miti considerati oggi buoni motivi per vivere in Italia, che si piazza all'ottavo posto per qualità della vita. Almeno secondo la classifica stilata dalla rivista americana International Living (www.internationalliving.com).

Per fortuna, oltre ai marchi che sono l'orgoglio del mercato italiano, la rivista americana assegna al Bel Paese anche il primato della cultura e delle arti, per i quali vengono chiamati in causa i nomi illustri del Rinascimento: Raffaello, Michelangelo e Botticelli.

Ma tra gli ingredienti fondamentali compaiono anche la buona cucina, la varietà dei paesaggi e la nostra storia. Insomma, Italia patria della "dolce vita" più che del vivere bene e che resta un po' in disparte rispetto ad altri Paesi del Nord Europa che brillano tra i primi dieci posti classifica: la Francia davanti a tutte, seguita da Australia e Olanda, sesta la Svizzera, poi la Danimarca e, nono, il Lussemburgo.

La hit parade stilata ogni anno dalla rivista americana tiene conto di diversi fattori, primi fra tutti quelli che secondo il buon senso comune sono condizioni irrinunciabili per vivere bene: poche tasse, prezzi bassi, buon clima, opportunità di lavoro e di investimento. Insomma, tutto ciò che può aiutare a scegliere dove mettere radici o ricominciare una nuova vita.

Nove, dunque, le categorie considerate dal rapporto "Quality of Life 2007", secondo le quali sono stati giudicati 193 Paesi nel mondo per costo della vita, cultura e tempo libero, economia, ambiente, libertà, sanità, infrastrutture, sicurezza e clima.

A conti fatti, la Francia è imbattibile per quanto riguarda i prezzi e consumi (Parigi non è "cheap" ma risulta comunque più abbordabile di altre capitali europee), i beni artistici e le bellezze paesaggistiche, le specialità gastronomiche e i trasporti (fiore all'occhiello i treni ad alta velocità), la capacità d'impresa e il mercato, la produzione agricola e, non ultimo, il sistema sanitario, il cui primato mondiale è riconosciuto persino dall'Oms. A tutto ciò si aggiunga il fatto che la qualità della vita nelle regioni francesi sembra essere ben distribuita tra città e campagne.

L'Australia, terza classificata nel rapporto del 2006, quest'anno conquista una posizione grazie ai suoi spazi sconfinati e al clima generoso, che ne fanno un posto ideale per giovani alla ricerca di una "sede" definitiva. La natura, i divertimenti e le attività culturali coronano il ritratto di un Paese dove l'easy life diventa un traguardo raggiungibile.

Sempre nelle prime dieci posizioni, Nuova Zelanda e Stati Uniti risultano rispettivamente al quarto e quinto posto. Al decimo compare invece l'Argentina, novità assoluta rispetto ai Paesi selezionati negli anni precendenti. Dopo anni di crisi nera e grazie ad una faticosa ricostruzione economica, il Paese della Pampa sembra infatti rappresentare nuovamente un meta appetibile per investimenti, a cominciare dal mercato immobiliare.

Meno premiate risultano invece la Germania (undicesima insieme alla Norvegia), il Belgio e la Spagna, mentre il Giappone è al venticinquesimo posto. E se Haiti risulta essere il primo Paese per corruzione, l'isola di Naru, nel Pacifico, è quello dove la vita costa di meno in assoluto.

Gli Stati africani, infine, con lo Yemen e l'Afghanistan, restano in fondo alla classifica, seguiti solo dall'Iraq, che a oggi non può che essere fanalino di coda. Da quelle parti la vita è davvero difficile.

(27 gennaio 2007)

La Repubblica


Questo facendo un brevissima ricerca.
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 10:35:30
si Deleuzè, non si posso paragonare i paesi civili e democratici a paesi incivili e dittatoriali.


in America e qualunque paese europeo non esistono schiavi senza potere decisionale.

ahmadinejad non mi sembra un bell'esempio di uomo di democrazia, di uomo che ha rispetto degli altri uomini o dei diritti degli altri uomini.
In Iran queste discussioni forse neanche si possono fare e qualcuno di noi solo per delle semplici affermazioni come quelle che stiamo facendo, forse, sarebbe gia in galera.
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 11:20:03

ahmadinejad non mi sembra un bell'esempio di uomo di democrazia, di uomo che ha rispetto degli altri uomini o dei diritti degli altri uomini.



perchè, bush o berlusconi sì?
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 11:22:13
io chiederei la sua opinione
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 14:00:26

e le peggiori... (città in cui vivere)

1. Baghdad, Iraq



Gli Stati africani, infine, con lo Yemen e l'Afghanistan, restano in fondo alla classifica, seguiti solo dall'Iraq, che a oggi non può che essere fanalino di coda. Da quelle parti la vita è davvero difficile.



baghdad... afghanistan... iraq... scusa, ma non erano i posti dove l'america doveva esportare la democrazia??? e tu me lo chiami ancora paese civile di cui puoi avere rispetto e di cui puoi fidarti?
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 14:24:20

e, non ultimo, il sistema sanitario, il cui primato mondiale è riconosciuto persino dall'Oms



Azz... se lo dice l'OMS
L'OMS è la stessa organizzazione che ha dato il via al panico mediatico per la mucca pazza: 149 morti accertati nel mondo (avete letto bene centoquarantanove) e miliardi di dollari di danno economico.
La stessa che ha fatto scattare l'allarme per H5N1 e H1N1, che hanno fatto tutti assieme ed in totale meno morti dell'influenza stagionale in un anno.

Sinceramente se l'OMS dice che il lattice è pericoloso comincerei ad andare in giro con i vestiti di latex...

Detto questo, 'ste classifiche "il paese dove si vive meglio" lasciano il tempo che trovano. È come discutere se è più buona la pasta al forno o le tagliatelle... dipende dai gusti. Pensa che c'è della gente a cui piace farsi cagare addosso

Detto anche questo, Crasso, tu ragioni da occidentale convinto, secondo cui il tuo sistema di valori è inappuntabile e perfetto, mettendo al primo posto la libertà individuale come valore.
In realtà ti do una dritta, diversi studi sociologici hanno dimostrato che ad un maggiore grado di libertà non corrisponde una maggiore felicità, ma solo un maggiore grado di indecisione.
Inoltre se tu sei convinto che esiste il paradiso, poco ti importa se sei in un regime dittatoriale, o se devi mettere il Burqa, ma ti importa solo della ricompensa eterna, di fronte a cui tutto è futile... no?

Ultimo punto a favore di Ahmadinejad: sparita l'unione sovietica... chi fa da meccanismo di controllo allo strapotere statunitense? Avere una sola superpotenza militare... non è forse dittatura? Quindi il tizio... potrebbe avere ragione no?

Devo ammettere, comunque, che non sono a favore dell'atomica all'IRAN, ma sono a favore della rimozione delle testate nucleari in TUTTI i paesi


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Editato da Gipsy il 06/05/2010 alle 14:26:07
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 14:36:56

Pensa che c'è della gente a cui piace farsi cagare addosso






mi vuoi sposare?
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 19:57:35

rimozione delle testate nucleari in TUTTI i paesi




felicità?

ma vallo a chiedere alle persone giustiziate senza processo.

perfezione?

chi ha parlato di perfezione, però il modello occidentale, mi pare, è diventato modello per tutte le altre civiltà, mi pare che anche i cinesi e i russi si sono immediatamente adeguati.

Messaggio del 06-05-2010 alle ore 20:01:16
Gipsy avevo scritto un papiro alla Mur,ma mi si è cancellato

Vabbò i militari hanno una marea di privilegi e spesso si grattano i coglioni,ma la colpa è dello Stato che non razionalizza le risorse e appalta lavori che potrebbero fare benissimo i militari
Le basi militari USA sono sempre sotto il comando Italiano,direttamente dal comandante di corpo e per questioni importanti dal COMFOTER (minimo un generale a 2 stelle) o direttamente dal Ministro della Difesa,gli americani hanno il controllo delle testate,ma il loro utilizzo è sempre a discrezione del comando Italiano.(spero di essere stato chiaro perchè ho omesso delle cose,coperte da segreto militare).

Anche io sono a favore dell'utilizzo dei militari come forza di polizia,non ha senso tenerli quasi inattivi in caserma,ed in + dislocherei le caserme in tutta Italia è una cazzata avere una marea di caserme al nord est e una sola caserma in Basilicata.....ma sei sicuro che a tutti va bene usare l'esercito come forza di polizia?....secondo me molti storcerebbero il naso
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 20:12:28

vallo a chiedere alle persone giustiziate senza processo.



e stefano cucchi che è?
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 20:26:26
concordo con gipsy...crasso tu ragioni troppo in maniera euro-usa centrica...tutto il diritto di farlo sia ben chiaro ...ma ci sono dei limiti a questa visione

albertò...tu si vede che stai invasato dal militare come concetto...io sai cosa ti dico? cago addosso ad ogni forma di militarizzazione della vita di un individuo...io il militare non l'ho fatto e sono contentissimo e quando un giorno un tipo mi disse che se non ero buono per il re non ero buono nemmeno per la regina, io gli dissi: tu vai a fare il militare, che la tua donna me la scopo io 3 volte al giorno mentre tu stai servendo questa patria di merda
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 22:44:50

che la tua donna me la scopo io 3 volte al giorno


eh, bei tempi, quando ancora ce la facevamo e potevamo vantarcene...
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 22:55:08
Ziomitch pacifista mi fa sanghe
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 23:08:04
Deleuze ce la fa ancora...lui è dotato



Albertone, il militare t'ha rovinato forte davvero pensi che gli americani in suolo italiano prendano ordini dagli italiani?
che tenero orsacchiotto ingenuo che sei
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 23:16:13

che tenero orsacchiotto ingenuo che sei




Messaggio del 06-05-2010 alle ore 23:47:48
fidiamoci del presidente iraniano e ci ritroviamo con le chiappe nella stratosfera

W OBAMA
Messaggio del 06-05-2010 alle ore 23:49:16
Che ve devo dire,io parlo per quel pò che posso sapere,poi credete quello che volete,branco di piedizozzi
Messaggio del 07-05-2010 alle ore 09:30:41
piccioso ma io non sono un guerrafondaio. non credo nella guerra come strumento di pace (e vuless vedè come si fa a crederci)
Messaggio del 07-05-2010 alle ore 09:31:31
e poi di sti tempi spendere decine di miliardi in armamenti mi pare proprio da coglioni
Messaggio del 07-05-2010 alle ore 09:37:32

Deleuze ce la fa ancora...lui è dotato



grande ciusi

Messaggio del 07-05-2010 alle ore 09:38:09

chi ha parlato di perfezione, però il modello occidentale, mi pare, è diventato modello per tutte le altre civiltà, mi pare che anche i cinesi e i russi si sono immediatamente adeguati.



Mhh... aspì sei mai stato in Russia o in Cina?

mo ti faccio vedere un disegnino che ti fa capire chi si è adeguato e chi no

Visto che mi sono documentato perché mi interessa la crisi che sta attualmente imperversando in Grecia.

rapporto debito-pil

Questa cartina è abbastanza esemplificativa dell'economia del paese...


Inoltre la Cina è un paese modello per quanto riguarda la tutela dei diritti umani
Ma di che stamo a parla'... daje su.
Messaggio del 07-05-2010 alle ore 09:38:34

...ma ci sono dei limiti a questa visione



tutte le visioni hanno dei limiti


chi crede di non evere limiti o di conoscere verità assolute è in errore.
Messaggio del 07-05-2010 alle ore 10:04:20
Infatti Crasso, io non penso di avere verità assoulte, anzi ho pochissime certezze, ma una di queste è che il sistema capitalistico diventa sempre meno sostenibile, perché ci sono persone troppo ricche e troppo potenti, che possono piegare alla loro volontà nazioni intere.

Prestare fiducia incondizionata agli USA, significa continuare a promuovere questo sistema, e sinceramente trovo quanto detto da Ahmadinejad abbastanza condivisibile.

Poi se è vero che manda le chiappe di Mikemio nella stratosfera...
Messaggio del 07-05-2010 alle ore 10:13:06


ma io non dico di essere sudditi degli USA, piuttosto dico di essere degli alleati (deboli purtroppo) ma sempre con una certa autonomia.

Diventare sudditi (schiavi) di Ahmadinejad (o suoi simili) lo ritengo molto pericoloso.

Io ho postato degli estratti di Ahmadinejad proprio per mettere in evidenza che alcune ragioni nel suo discorso ci sono, ma da che pulpito vengono dette.
Messaggio del 07-05-2010 alle ore 10:16:57
Diventare sudditi (schiavi) di Ahmadinejad (o suoi simili) lo ritengo molto pericoloso, nel senso di avere paura delle sue armi e dei suoi ricatti.
Messaggio del 07-05-2010 alle ore 10:46:17

Diventare sudditi (schiavi) di Ahmadinejad (o suoi simili) lo ritengo molto pericoloso, nel senso di avere paura delle sue armi e dei suoi ricatti.



Nessuno dice di dover diventare loro sudditi, o dover cedere ai loro ricatti.
MA sono sempre per l'autodeterminazione dei popoli, quindi dovrebbero avere maggiore libertà d'azione.

Poi, il discorso "o suoi simili", lo trovo molto razzista. Loro sono Iraniani, i suoi simili chi sarebbero? I musulmani in generale?
Ti faccio notare che la benzina con cui viaggi tutti i giorni viene da paesi a religione musulmana. Inoltre non tutti i musulmani sono fondamentalisti. Come, fortunatamente, non lo sono tutti i Cattolici
Messaggio del 07-05-2010 alle ore 11:09:55
Per inciso, anche il Pakistan è fondamentalmente musulmano, e hanno già armi atomiche.
Anche l'India ha una grossa fetta di popolazione musulmana, ed hanno l'atomica. Eppure non mi risulta che l'abbiano mai usata. La Cina è l'unica che fa ancora test atomici, ma nessuna campagna mediatica contro la Cina... troppi interessi economici in ballo.
Il modello consumistico che tanto difendi vorrebbe piazzarti una bella raffineria sotto casa affinché i soliti noti abbiano da spartirsi la torta. E non importa che manifesti e sbraiti, tanto sia che a governare ci sia Tizio, che ci sia Caio... a tutti e due fa comodo avere un fuori busta. Caro Sempronio non hai voce in capitolo... ma sei "libero"
Libero di fare che, non ancora l'ho capito.
Messaggio del 07-05-2010 alle ore 13:56:55
ma avete finito con la sagra dei PIEDIZOZZI?
Messaggio del 08-05-2010 alle ore 10:55:48

lo trovo molto razzista



questo no.

non lo puoi proprio dire, non te lo permetto.



il sistema capitalistico diventa sempre meno sostenibile



o forse è l'unico possibile?
a me pare che sia il comunismo ad aver fallito.

ci sono persone troppo ricche e troppo potenti, che possono piegare alla loro volontà nazioni intere.

e quale sarebbe la soluzione per eliminare questo piccolo problema che esiste da che esiste l'uomo?


non parliamo di cose utopiche. Noi abbia e viviamo in un sitema stratificato, consolidato, sviluppato, reale e da quello dobbiamo ripartire. Dobbiamo ragionare sulle cose possibili non su quelle impossibili. Si può fare teoria, si possono fare dei ragionamenti su una nazione perfetta, su tante nazioni che devono pari diritti (anche alla bomba atomica) ma non si può pensare di dare la bomba atomica a cani e porci, tanto meno a quel signore lì e a quella nazione lì.
Pensare ad un mondo senza armi è un bel pensare, pensare ad un mondo senza proprietà o pensare ad un mondo in cui tutti gli uomini abbiano pari ricchezza (pari stipendio) è pura utopia. Noi non siamo tutti uguali, c'è chi lavora per 1000 e guadagna 1000 e chi non lavora proprio e prende ugualmente mille, ti pare giusto?
Messaggio del 08-05-2010 alle ore 11:04:40
Gipsy,
la cartina è poco aggiornata, risale almeno a 2 anni fa. Guarda il colore di Spagna e Gran Bretagna e te ne renderai conto, oggi il loro debito viaggia intorno all'80 %.
Messaggio del 09-05-2010 alle ore 23:03:23

non lo puoi proprio dire, non te lo permetto.



Crasso, a parte il fatto che in virtù della (poca) libertà di espressione, non puoi permetterti di decidere cosa posso e cosa non posso dire, visto che ti ho anche spiegato perché lo ritengo razzista
Comunque, argomenta, e dimmi perché sarei in errore. Cosa intendi per "loro simili"? Musulmani? Dipende dalla religione? Dipende dalla cultura?



. Noi non siamo tutti uguali, c'è chi lavora per 1000 e guadagna 1000 e chi non lavora proprio e prende ugualmente mille, ti pare giusto?


Ci sta pure chi guadagna 100000 e non lavora lo stesso. E' vero che non siamo tutti uguali. Ma in base a cosa dici che non devono avere siti di arricchimento dell' Uranio? In base a cosa dici che gli USA sono più affidabili? Solo perché ne condivi il sistema di valori?

Dici che non gli si può dare, ma non mi dici perché. O meglio quel perché che mi dici implica che anche paesi che al momento dispongono di tecnologie belliche termonucleari dovrebbero esserne privati (Cina e Pakistan, tanto per capirci).
Messaggio del 09-05-2010 alle ore 23:04:14

la cartina è poco aggiornata, risale almeno a 2 anni fa.



Se ne hai una più aggiornata ben venga
Messaggio del 10-05-2010 alle ore 09:28:11
Gipsy, tu puoi dire quello che vuoi, puoi esprime re tutto quello che vuoi qui sopra o altrove (stando in Italia), di certo non posso io impedirtelo e sopratutto non ho nessuna intenzione di impedirtelo perché ritengo per me molto stimolante e utile confrontarmi con te e anche con Deleuze e qualche altro, io con "loro simili" intendevo i dittatori e non certo credenze religiose o gusti sessuali o nazionalità o origini di classe, provenendo io stesso da classi sociali basse e non avendo credenze religiose profonde (ma pur sempre rispetto di chi crede). Io indendevo parlare dei dittatori in genere e noi in Italia ne abbiamo conosciuto uno non molto tempo fa.

Dico che non si può dare semplicemente perché il tipo non è capo di una nazione democratica pronta a confrontarsi alla pari con le altre nazioni. Ti faccio un esempio: io non ricordo che l'Iran abbia mai partecipato ad una spedizione umanitaria, che so, ad esempio in favore dei terremotati caraibici. Dimmelo tu se i dominicani hanno ricevuto un qualche carico di medicinali dall'Iran.
Messaggio del 11-05-2010 alle ore 15:05:58
Data questa spiegazione... quello che hai detto non è razzista e mi scuso per averti frainteso


Ti faccio un esempio: io non ricordo che l'Iran abbia mai partecipato ad una spedizione umanitaria, che so, ad esempio in favore dei terremotati caraibici. Dimmelo tu se i dominicani hanno ricevuto un qualche carico di medicinali dall'Iran.



Questo non lo so.
Comunque, di solito, le cosiddette "missioni umanitarie" sono solo un diritto di prelazione sulla ricostruzione, ovvero un ottimo business. Ciò non toglie che chi sta morendo, preferisce che ci sia qualcuno disposto a farlo questo business, piuttosto che morire di fame, di epidemie et similia.

Per quanto riguarda la nazione democratica... io sinceramente non sono sicuro che sia la forma adatta di governo per tutti i popoli. Per come la vedo io neanche gli Italiani sono abbastanza maturi per la democrazia.
La democrazia, come ha fatto giustamente notare Monicelli in un suo intervento televisico qualche settimana fa', è una cosa che va sudata, a noi, a parte qualche partigiano, ce l'hanno importata (leggasi anche imposta) gli americani. Fino a che i loro servizi segreti vigilavano sulla nostra politica, andava anche abbastanza bene. Ma dalla caduta della cortina di ferro, è diventato un assalto alla diligenza.

Scusate la digressione, ma era necessaria al merito del discorso.

Quindi essere democratico, non è un "pro" a prescindere, visto che ci sono paesi come l'Italia democratici solo formalmente, mentre di fatto sono delle oligarchie.

Tu vedi una netta distinzione tra Iran e Italia, io sinceramente no. Per alcuni versi anche la Turchia è più avanzata socialmente di noi, solo per alcune cose però, come la laicità dello stato. In Italia c'è interferenza nelle questioni statali da parte della chiesa Cattolica, proprio come in Iran c'è da parte dell'Islam.
Formalmente l'Italia è laica, di fatto è palese che non è così. Formalmente l'Italia è una democrazia, di fatto non lo è... insomma, formalmente l'Italia è, se vogliamo, un paese più moderno dell'Iran, ma di fatto non lo è molto.

L'unica obiezione che, giustamente, mi si può sollevare, è che anche l'Italia non ha tecnologia atomica, ma pare che questo governo voglia cambiare questo status quo.
Messaggio del 11-05-2010 alle ore 15:46:32
per quanto mi riguarda l'atomica non è il male supremo, lo è invece un certo uso.


l'energia atomica se viene usata in un certo modo è utile, se usata come arma no (anche come minaccia di usare no )


questa è l'unica ragione che ha Ahmadinejadil nel suo discorso discorso alle nazioni.
giustamente qualcuno ha subito detto che aveva ragione lui: o ce l'hanno tutti le bombe atomiche o nessuno.
Io preferisco che ce l'abbiano pochi, i più civili (anche se un poco birbanti), piuttosto che tutti (qualcuno molto birbante).


ecco tutto.

Nuova reply all'argomento:

usano la minaccia nucleare

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