Cultura & Attualità
TE L'AVEVO DETTO BOBROCK
Messaggio del 08-04-2010 alle ore 14:25:31
che a olbia si salvi chi può
"Olbia, 8 apr. - Un albanese e un romeno sui 30 anni sono stati uccisi a colpi di pistola attorno alle 13 in un appartamento a due piani di via Austria 31 a Olbia. Una donna albanese, Ariana Zelo, 31 anni, con ferite d'arma da fuoco al torace e a una spalla, e' stata trasportata da un'ambulanza del 118 all'ospedale della citta' gallurese.
I carabinieri del Reparto territoriale di Olbia hanno condotto in caserma un uomo, un macellaio del posto."
longevità...
che a olbia si salvi chi può
"Olbia, 8 apr. - Un albanese e un romeno sui 30 anni sono stati uccisi a colpi di pistola attorno alle 13 in un appartamento a due piani di via Austria 31 a Olbia. Una donna albanese, Ariana Zelo, 31 anni, con ferite d'arma da fuoco al torace e a una spalla, e' stata trasportata da un'ambulanza del 118 all'ospedale della citta' gallurese.
I carabinieri del Reparto territoriale di Olbia hanno condotto in caserma un uomo, un macellaio del posto."
longevità...
Messaggio del 08-04-2010 alle ore 15:27:25
rubavano le pecore?
rubavano le pecore?
Messaggio del 08-04-2010 alle ore 19:20:34
no le pecore non c'entrano
solo problemi di comunicazione tra albanesi e orunesi
no le pecore non c'entrano
solo problemi di comunicazione tra albanesi e orunesi
Messaggio del 08-04-2010 alle ore 20:08:19
due lingue ostiche
due lingue ostiche
Messaggio del 09-04-2010 alle ore 05:20:34
il problema qua è un uomo che aveva già avuto precedenti e 11 anni di galera alle spalle, ma che era stato "graziato" e rimesso in libertà.
mi raccomando, pagatelo sempre l'affitto...
il problema qua è un uomo che aveva già avuto precedenti e 11 anni di galera alle spalle, ma che era stato "graziato" e rimesso in libertà.
mi raccomando, pagatelo sempre l'affitto...
Messaggio del 09-04-2010 alle ore 11:33:20
no uanasghè non è esattamente cosi
non è solo una questione di soldi
no uanasghè non è esattamente cosi
non è solo una questione di soldi
Messaggio del 10-04-2010 alle ore 00:31:22
I problemi con la giustizia sono iniziati subito per Nino Cherchi. Nato nel 1941, a 19 anni viene accusato di omicidio e arrestato. In Corte d' Assise arriva l'assoluzione per non aver commesso il fatto. Nel 1962 finisce di nuovo sotto processo, assolto dall'accusa di furto, resta in piedi una estorsione. Un anno dopo altre accuse, la Cassazione lo condanna definitivamente a 9 anni di reclusione, tra le contestazioni, una rapina. Successivamente arrivano altre condanne per diversi reati. Viene prosciolto in istruttoria dalla accusa di avere rapinato un night ad Alghero, è il 1964. Tra il 1965 ed il 1966, finisce nelle indagini su alcuni conflitti a fuoco tra malviventi e forze dell'ordine: sempre prosciolto in fase di istruttoria. Nel 1967 viena accusato di avere sparato contro i carabinieri a Benetutti, le contestazioni subito. Sempre nello stesso anno, per Nino Cherchi c'è una nuova indagine che riguarda armi da guerra e munizioni. La persona che accusava l'orunese viene condannata per calunnia. Anche questo processo si conclude con una assoluzione.
LE ACCUSE DI OMICIDIO Il 1967 è un anno terribile. Viene tirato in ballo per l'omicidio di Pompeo Solinas, la persona che lo indica come responsabile del delitto finisce davanti ai giudici e condannato per calunnia. Non è finita. C'è anche la storia di un poliziotto ucciso nel novembre dello stesso anno in un conflitto a fuoco. Per incastrare Cherchi viene sostituita la canna di un mitra. Le indagini faranno emergere un'altra verità, la raffica partì dall'arma di un collega della vittima. Ci sono anche le condanne. Ma dal 1979 Cherchi aveva iniziato una vita nuova, finita ieri mattina nell'appartamento di via Austria.
I problemi con la giustizia sono iniziati subito per Nino Cherchi. Nato nel 1941, a 19 anni viene accusato di omicidio e arrestato. In Corte d' Assise arriva l'assoluzione per non aver commesso il fatto. Nel 1962 finisce di nuovo sotto processo, assolto dall'accusa di furto, resta in piedi una estorsione. Un anno dopo altre accuse, la Cassazione lo condanna definitivamente a 9 anni di reclusione, tra le contestazioni, una rapina. Successivamente arrivano altre condanne per diversi reati. Viene prosciolto in istruttoria dalla accusa di avere rapinato un night ad Alghero, è il 1964. Tra il 1965 ed il 1966, finisce nelle indagini su alcuni conflitti a fuoco tra malviventi e forze dell'ordine: sempre prosciolto in fase di istruttoria. Nel 1967 viena accusato di avere sparato contro i carabinieri a Benetutti, le contestazioni subito. Sempre nello stesso anno, per Nino Cherchi c'è una nuova indagine che riguarda armi da guerra e munizioni. La persona che accusava l'orunese viene condannata per calunnia. Anche questo processo si conclude con una assoluzione.
LE ACCUSE DI OMICIDIO Il 1967 è un anno terribile. Viene tirato in ballo per l'omicidio di Pompeo Solinas, la persona che lo indica come responsabile del delitto finisce davanti ai giudici e condannato per calunnia. Non è finita. C'è anche la storia di un poliziotto ucciso nel novembre dello stesso anno in un conflitto a fuoco. Per incastrare Cherchi viene sostituita la canna di un mitra. Le indagini faranno emergere un'altra verità, la raffica partì dall'arma di un collega della vittima. Ci sono anche le condanne. Ma dal 1979 Cherchi aveva iniziato una vita nuova, finita ieri mattina nell'appartamento di via Austria.
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