Messaggio del 12-05-2006 alle ore 04:00:15
Questa me l'ero persa.
Scorrendo le riviste disponibili qui a bordo mi e' capitato in mano un numero di TIME (quindi mica un giornaletto da 4 soldi...no uno dei piu' importanti e prestigiosi non solo in america ma nel mondo intero).
Ebbene su TIME del 12/12/05 c'e' un editoriale di Andrew Sullivan intitolato "The Vatican's new stereotype" che inizia con queste parole:
quote:
The one consolation that gay catholics have long had is that the church hates only sin, not sinners
credo si capisca no?
Proseguendo nell'articolo (dedicato ai gay cattolici, alle nuove regole per l'accesso al sacerdozio rilasciate da Benedetto XVI ed in particolare alla figura di Mychal Judge, cappellano gay dei vigili del fuoco di new york morto nell'attentato del 11/9) si legge ad un certo punto (traduzione mia ma fidatevi):
ricordo l'immagine di Mychal Judge, il cappellano dei vigili del fuoco di new york, portato fuori a braccia dal World Trade Center dai coraggiosi uomini che egli assisteva spiritualmente. Judge, un orgoglioso uomo gay, che ha donato la sua vita per quelli che assisteva.
Sotto le nuove regole rilasciate da Papa Benedetto XVI la settimana scorsa, Padre Judge non avrebbe mai potuto essere ordinato. E come lui migliaia di altri preti, sacerdoti, monaci e suore gay che hanno servitoil popolo di Dio attraverso i secoli.
In passato, tutto quello che contava per essere ordinati e che riguardava la sfera della sessualita', era mantenere la castita'. Se un prete manteneva i suoi voti non faceva alcuna differenza se egli si rifiutava di fare sesso con un uomo o una donna. Tutto cio' che contava era mantenere i voti di castita' e non aver fatto sesso con nessuno.
Ma oggi tutto questo e' appena cambiato. Anche se un sacerdote rispetta completamente la castita', oggi il suo orientamento sessuale e' accuratamente valutato, e stando ad un esperto del Vaticano, puo' essere considerata come un "serio pericolo ad una vita da sacerdote".
Un sacerdote casto ma gay stando alle nuove regole, E' INCAPACE DI AVERE UNA MATURITA' SESSUALE COERENTE CON LA SUA NATURA SESSUALE DI MASCOLINITA". Egli dunque "HA UN PROBLEMA DI ORDINE PSICHICO" riguardo la sua sessualita' che ne impedisce di assumersi le proprie responsabilita' sacerdotali.
I seminaristi gay pertanto potranno essere rintracciati e rimossi poiche' "SI RELAZIONEREBBERO CON DIFFICOLTA' CON I PADRI, AVREBBERO DIFFICOLTA' A RELAZIONARSI CON LA LORO STESSA PERSONA, TENDEREBBEROO AD ISOLARSI, AVREBBERO ENORMI DIFFICOLTA' RIGUARDO AD ARGOMENTI DI NATURA SESUALE, GUARDEREBBERO PORNOGRAFIA SU INTERNET (questa e' assurda davvero n.d.T.), DIMOSTREREBBERO UN PROFONDO SENSO DI COLPA VEDENDOSI COME DELLE VITTIME"
Nessun serio dato scientifico viene mostrato a supporto di queste tesi (e molte potrebbero tranquillamente adottarsi anche agli eterosessuali d'altronde). Cio' che il nuovo pontefice ha fatto e' stato di confordere un peccato con una identita'. Egli ha creato una classe di esseri umani i quali, indipendentemente da quello che fanno, sarebbero troppo psicologicamente e quindi moralmente "DISORDINATI" per poter essere nominati preti.
Questa e' una questione di principio. Il messaggio di Gesu' era sempre stato quello di ignorare gli stereotipi, le etichette, l'identita'-al fine di poter individuare l'anima sottostante- il modo di comportarsi della persona umana {...qui il giornalista fa riferimento alla parabola del buon samaritano...}. Il nuovo Papa adesso si e' gettato l'insegnamento di Gesu' dietro le spalle.
Penso che questo articolo si commenti da solo.
Il cappellano gay Mychal Judge morto l'undici settembre.
Messaggio del 12-05-2006 alle ore 11:47:58
Non credo ci sia molto da stupirsi: questo è il massimo che la chiesa cattolica ritiene di poter fare per fermare la piaga della pedofilia all'interno delle parrocchie.
Del resto, come è noto a tutti, GAY=PEDOFILO, e PEDOFILO=PORNOGRAFIA SU INTERNET, e PORNOGRAFIA SU INTERNET=ILLEGALITA' E VIOLENZA...
Il conto torna. Stiamo parlando di una religione che ha al massimo altri 100 anni di vita, annaspare prima di affondare è fisiologico.