ah, mò scì.... dai tuoi primi interventi sembrava che manco la scuola dell'obbligo andasse bene...
superata la terza media (obbligatoria) anch'io la penso come te: se nin ti te voja di studià, statt a la case o, se puoi, trovati na fatja, anche se per mettere a posto el cose basterebbe che gli insegnanti (dalle superiori all'università) facessero andà avanti solo chi lo merita, mentre aecc n'atru po' non si fa una prova scritta manco per la laurea in lettere...
Messaggio del 31-03-2010 alle ore 23:51:53
in australia fanno uno sport per cui omoni grossi lanciano dei nani e vince chi li lancia + lontano (ovviamente i nani atterrano su superfici morbide)
le associazioni filantropiche si sono ad un certo punto mobilitate per mettere al bando questo inumano sport. la loro teoria era che tale sport appunto fosse degradante dal punto di vista umano.
i nani, dal canto loro, quando interrogati quali diretti interessati rispondevano di tutto punto che per loro invece era una cosa figa; loro si sentivano importanti ed appagati nell'essere "lanciati". e che non capivano quale cazzo di diritto avessero le associazioni filantropiche di giudicare per loro
mutatis mutandis
laddove è palese che ci sono persone a cui non frega un emerito cazzo della cultura, che diritto hai tu, singolo, stato o chicchessia, di imporgli il fardello di quest'ultima.
gli impari a leggere e scrivere e vaffanculo. chi vuole veramente studiare studia, e a questo punto, tu stato, comprovata la volontà di quel singolo di studiare, gli metti a disposizione tutti i mezzi necessari ed idonei
mo io lo so ernè che tu sei filantropo addavere, no come certi personaggini che popolano il nostro variegato mondo, però devi pur riconoscere che sta storia dell'educazione a tutti i costi tutti sti grossi frutti, fino ad ora, non li ha dati...
perche` dare un diritto a persone che non lo vogliono?
perchè viviamo in una società.
perchè quelle persone saranno miei colleghi.
perchè quelle persone mi faranno i lcaffè il mattino.
perchè quelle persone mi daranno dei certificati in comune.
perchè quelle persone saranno miei clienti.
ecc.
o, più semplicemente, per la costruzione sociale che io, te, tutti accettiamo, pur manifestando altro nelle nostre esercitazioni di "anarchia" (virgolette a dir poco d'obbligo).
Messaggio del 31-03-2010 alle ore 13:50:51
Ho notato che da quando il filone è stato liberalizzato, gli studenti non sono più scesi in piazza a protestare per il diritto allo studio
Messaggio del 31-03-2010 alle ore 13:47:55
chi ha dato ordine a lo stato di darmi l'istruzione obbligatoria?
che è...è nu gulag?
chi l'ha votato sto stato?
Giusto qualche giorno fa ho rivisto su youtube l'intervento di carmelo bene al maurizio costanzo show..
Messaggio del 31-03-2010 alle ore 10:02:38
Ministero dell'Istruzione: “Nei nuovi programmi di storia che si studieranno dal prossimo anno nei licei non si parlerà di Resistenza. La nuova articolazione è stata dettata dalla necessità di evitare che non si arrivasse neanche a spiegare la II guerra mondiale.”
Ministero dell'Istruzione: “Proseguiamo nell'opera di distruzione della cultura storica degli italiani, evitando che essi possano anche solo vagamente ricordare che i loro nonni siano morti per la Repubblica, la democrazia e la libertà, al fine ultimo di appropriarci di queste parole a nostro esclusivo uso e consumo, di rendere il voto un diritto obsoleto e superfluo, di reindirizzare i desideri della massa verso il consumismo più vacuo e di riscrivere la Costituzione in modo più moderno e spigliato, a partire dall'abolizione della separazione dei poteri.” (Alessia Mariacher)