Messaggio del 20-12-2010 alle ore 14:52:50

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Si chiama Manuel De Santis, ha vent'anni, fa il pizzaiolo ed è un precario.
È di sinistra ma non frequenta alcun centro sociale o gruppo politico e soprattutto non è un ultrà.
Sabato scorso si è autodenunciato in Procura a Roma: «Ho colpito io Cristiano con il casco».
«È un cane sciolto», afferma l'avvocato Tommaso Mancini, uno dei legali a cui la famiglia del ragazzo si è rivolta. «Voleva semplicemente che il corteo non subisse rallentamenti, per portare così la protesta, la protesta di un precario, di un giovane che non ha un contratto stabile, davanti al Senato».

Un paio di commenti.
Da oggi, anche se partecipate ad una processione del venerdi' santo, state attenti a non rallentare il corteo altrimenti rischiate di beccarvi un casco in faccia dal servizio d'ordine.
Da oggi, vi denunciate "spontaneamente" solo perche' il vostro volto e' mostrato su tutti canali nazionali e su tutti i giornali come l'autore di una aggressione vile ed immotivata.
Da oggi, se siete pizzaioli e precari evitate di partecipare a cortei studenteschi con i quali, a meno che mi sfugga qualcosa, non avete nulla a che spartire.

Questa storia mi puzza parecchio.
Complimenti comunque ai reporter di Youreport di che hanno smascherato questo imbecille e violento, nella speranza che adesso la magistratura faccia luce sull'accaduto.