Cultura & Attualità
bambini
Messaggio del 16-03-2007 alle ore 13:45:03







Messaggio del 16-03-2007 alle ore 00:13:02

Messaggio del 15-03-2007 alle ore 23:47:22

una volta ero pure buono!

una volta ero pure buono!

Messaggio del 15-03-2007 alle ore 23:45:21
ti è venuta la nostalgia?
ti è venuta la nostalgia?

Messaggio del 15-03-2007 alle ore 23:44:10
e pensare che anche io una volta sono stato bambino!
forse pure jena!
e pensare che anche io una volta sono stato bambino!
forse pure jena!
Messaggio del 15-03-2007 alle ore 23:43:20
Artista: Paola Turci
Titolo: Bambini
Autori: A.Rizzo - R.Righini
Edizione: Sanremo 1989
Bambino armato e disarmato
in una foto senza felicità
sfogliato e impaginato
in questa vita sola che non ti guarirà.
Crescerò e sarò un po’ più uomo
ancora un’altra guerra mi cullerà
Crescerò, combatterò
questa paura che ora mi libera.
Milioni sono i bambini stanchi e soli
in una notte di macchine,
milioni tirano bombe a mano ai loro cuori
ma senza piangere.
Ragazzini corrono
sui muri neri di città,
sanno tutto dell’amore
che si prende e non si dà,
sanno vendere il silenzio, il male
la loro poca libertà,
vendono polvere bianca
ai nostri anni e alla pietà.
Bambini, bambini
Bambino in un barattolo è rinchiuso
un seme come una bibita
lo sai che ogni tua lacrima futura
ha un prezzo come la musica.
Io non so quale bambino
questa sera aprirà ferite e immagini,
aprirà porte chiuse e una frontiera
in questa terra di uomini,
terra di uomini. Ma dimmi
qual è la piazza a Buenos Aires
dove tradirono tuo padre
il tuo passato assassinato ormai
desaparecido.
Ragazzini corrono sui muri neri di città,
sanno tutto dell’amore
che si prende e non si dà, sanno vendere il silenzio,
il male,la loro poca libertà,
vendono polvere bianca ai nostri anni e alla pietà.
Bambini, bambini
Bambino armato e disarmato
in una foto senza felicità
sfogliato e impaginato in questa
vita sola che ti sorriderà.
Artista: Paola Turci
Titolo: Bambini
Autori: A.Rizzo - R.Righini
Edizione: Sanremo 1989
Bambino armato e disarmato
in una foto senza felicità
sfogliato e impaginato
in questa vita sola che non ti guarirà.
Crescerò e sarò un po’ più uomo
ancora un’altra guerra mi cullerà
Crescerò, combatterò
questa paura che ora mi libera.
Milioni sono i bambini stanchi e soli
in una notte di macchine,
milioni tirano bombe a mano ai loro cuori
ma senza piangere.
Ragazzini corrono
sui muri neri di città,
sanno tutto dell’amore
che si prende e non si dà,
sanno vendere il silenzio, il male
la loro poca libertà,
vendono polvere bianca
ai nostri anni e alla pietà.
Bambini, bambini
Bambino in un barattolo è rinchiuso
un seme come una bibita
lo sai che ogni tua lacrima futura
ha un prezzo come la musica.
Io non so quale bambino
questa sera aprirà ferite e immagini,
aprirà porte chiuse e una frontiera
in questa terra di uomini,
terra di uomini. Ma dimmi
qual è la piazza a Buenos Aires
dove tradirono tuo padre
il tuo passato assassinato ormai
desaparecido.
Ragazzini corrono sui muri neri di città,
sanno tutto dell’amore
che si prende e non si dà, sanno vendere il silenzio,
il male,la loro poca libertà,
vendono polvere bianca ai nostri anni e alla pietà.
Bambini, bambini
Bambino armato e disarmato
in una foto senza felicità
sfogliato e impaginato in questa
vita sola che ti sorriderà.

Messaggio del 15-03-2007 alle ore 23:42:25
quandiè fregne quesse
quandiè fregne quesse
Messaggio del 15-03-2007 alle ore 23:40:56

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