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**PAZZESCO**
Messaggio del 12-05-2004 alle ore 13:45:23
il paese delle libertà

il paese delle libertà
Messaggio del 12-05-2004 alle ore 15:34:44
ma Urbani che fa nella vita???
ma Urbani che fa nella vita???
Messaggio del 12-05-2004 alle ore 20:35:07
Ma questo è matto
Mai visto tanta gente incompetente riunita in un governo solo ...
Ma questo è matto

Messaggio del 12-05-2004 alle ore 21:48:17
solitamente il più idiota di ogni governo andava alla pubblica istruzione...
almeno stavolta la catastrofe può dirsi vagante!!
solitamente il più idiota di ogni governo andava alla pubblica istruzione...
almeno stavolta la catastrofe può dirsi vagante!!

Messaggio del 12-05-2004 alle ore 22:39:21
Beh diciamo che la Moratti è in buona compagnia
Comunque dai pensate al lato positivo, hanno legalizzato il Denial Of Service...se passa sta legge ci mettiamo tutti insieme a mandare contemporaneamente tutti i nostri dati agli archivi di stato così, giusto per vedere come reggeranno i server che dovranno contenere terabyte e terabyte di materiale
Che manipolo di idioti, sembra una bruttissima copia di psicopolizia orwelliana, bah.
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Editato il 22:40:23 12/05/2004 da matsoftware
Beh diciamo che la Moratti è in buona compagnia

Comunque dai pensate al lato positivo, hanno legalizzato il Denial Of Service...se passa sta legge ci mettiamo tutti insieme a mandare contemporaneamente tutti i nostri dati agli archivi di stato così, giusto per vedere come reggeranno i server che dovranno contenere terabyte e terabyte di materiale

Che manipolo di idioti, sembra una bruttissima copia di psicopolizia orwelliana, bah.
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Editato il 22:40:23 12/05/2004 da matsoftware
Messaggio del 16-05-2004 alle ore 22:31:22
Beh, se ne sono accorti...
Beh, se ne sono accorti...
Messaggio del 18-05-2004 alle ore 22:37:18
di questa legge ne parlava ieri il mio prof di sistemi,allucinante.non ha senso...
cmq,ho sentito il tg5 e di sfuggita ha detto"approvata anche la legge urbani sulle copie illegali"...qualche novità?
di questa legge ne parlava ieri il mio prof di sistemi,allucinante.non ha senso...
cmq,ho sentito il tg5 e di sfuggita ha detto"approvata anche la legge urbani sulle copie illegali"...qualche novità?
Messaggio del 19-05-2004 alle ore 23:24:57
ROMA - Il decreto contro la pirateria online o la riproduzione non autorizzata di film e musica diventa legge. Molte le modifiche richieste al decreto che impone un regime molto restrittivo sulle copie non originali di video, film, cd musicali e file Internet, ma il provvedimento, così come è stato votato, non ne tiene conto. Urbani ha però garantito che le norme saranno modificate in alcune parti, inserendo un apposito articolo nel provvedimento annuale sugli interventi nel settore dei beni e delle attività culturali.
CASI INDIVIDUALI - Urbani sottolinea per esempio che per gli scambi interpersonali di file «c'è bisogno di una sperimentazione perchè siamo il primo paese europeo ad adottare misure simili». E proprio su queto ambito, che riguarda sia i file scaricati da Internet e le copie di cd per uso personale, si era aperta la battaglia dell'opposizione. «Il decreto contro la pirateria informatica è un decreto sbagliato nel metodo e nel merito - dice il senatore verde Fiorello Cortiana - perchè prevede il carcere per chi scarica un file mp3 o una film dalla rete, un bollino che di fatto bloccherebbe internet in Italia e una tassa sui cd, masterizzatori e software che soffocherà il nostro mercato dell'ICT. Oggi, finalmente, abbiamo convinto anche il ministro Urbani che si è impegnato a presentare, in un articolo apposito, le necessarie correzioni nell'imminente provvedimento sui Beni culturali che dovrebbe essere presentato martedì». Dall'altra parte il ministro è tuttavia convinto che di misure antipriateria, in generale, «c'è molto bisogno. È evidente però la necessità linguistica di tornare alla locuzione originaria "per fini di lucro" sostituendo l'attuale "per trarne profitto". Il governo è impegnato a cambiare in questo senso formulazione. Accoglieremo le preoccupazioni che ci sono state presentate». Insomma, la norma nasce con un rigore totale anche per la «piccola pirateria» individuale su Internet. Ma dovrebbe inserire tra breve lo «scopo di lucro» come discrimine e confine tra i casi «tollerati» e l'industria del falso.
ROMA - Il decreto contro la pirateria online o la riproduzione non autorizzata di film e musica diventa legge. Molte le modifiche richieste al decreto che impone un regime molto restrittivo sulle copie non originali di video, film, cd musicali e file Internet, ma il provvedimento, così come è stato votato, non ne tiene conto. Urbani ha però garantito che le norme saranno modificate in alcune parti, inserendo un apposito articolo nel provvedimento annuale sugli interventi nel settore dei beni e delle attività culturali.
CASI INDIVIDUALI - Urbani sottolinea per esempio che per gli scambi interpersonali di file «c'è bisogno di una sperimentazione perchè siamo il primo paese europeo ad adottare misure simili». E proprio su queto ambito, che riguarda sia i file scaricati da Internet e le copie di cd per uso personale, si era aperta la battaglia dell'opposizione. «Il decreto contro la pirateria informatica è un decreto sbagliato nel metodo e nel merito - dice il senatore verde Fiorello Cortiana - perchè prevede il carcere per chi scarica un file mp3 o una film dalla rete, un bollino che di fatto bloccherebbe internet in Italia e una tassa sui cd, masterizzatori e software che soffocherà il nostro mercato dell'ICT. Oggi, finalmente, abbiamo convinto anche il ministro Urbani che si è impegnato a presentare, in un articolo apposito, le necessarie correzioni nell'imminente provvedimento sui Beni culturali che dovrebbe essere presentato martedì». Dall'altra parte il ministro è tuttavia convinto che di misure antipriateria, in generale, «c'è molto bisogno. È evidente però la necessità linguistica di tornare alla locuzione originaria "per fini di lucro" sostituendo l'attuale "per trarne profitto". Il governo è impegnato a cambiare in questo senso formulazione. Accoglieremo le preoccupazioni che ci sono state presentate». Insomma, la norma nasce con un rigore totale anche per la «piccola pirateria» individuale su Internet. Ma dovrebbe inserire tra breve lo «scopo di lucro» come discrimine e confine tra i casi «tollerati» e l'industria del falso.
Messaggio del 19-05-2004 alle ore 23:28:02
la distinzione tra profitto e lucro, e l'ago della bilancia...
il profitto è anche la mancata spesa...quindi più repressivo
la distinzione tra profitto e lucro, e l'ago della bilancia...
il profitto è anche la mancata spesa...quindi più repressivo
Messaggio del 22-05-2004 alle ore 22:22:33
Non ho parole! ! !
Non ho parole! ! !
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