Cultura & Attualità
Nel rumoroso silenzio di tutti, UE in testa, l'amico dei poveri e degli ultimi Hollande bombarda il Mali.
La Francia ringalluzzisce così orgoglio e pretese colonialiste, ricordandoci nuovamente la propria propensione aggressiva ed arrogante; e con la scusa del terrorismo islamico (e forte dei tecnicismi trovati nella risoluzione Onu di dicembre) mette le mani - dopo l'avventura libica - sulle preziose materie prima nel nord del Mali: oro, uranio, ferro e bauxite in testa.
Hollande, il pacifista.
La socialdemocrazia ha sempre ragione
me lo sono chiesto già ai tempi dell'aggressione alla libia: ma come si permettono?
Funziona così: i servizi segreti pagano profumatamente un poveraccio di colore per fare un video mentre indossa una mimetica e un kalashnikov, poi i giornali fanno un paio di servizi utilizzando immagini di repertorio che non c'entrano niente, ma che fanno vedere quanto sono brutti e cattivi... E la guerra è servita.
In USA invece c'è voluto l'11 settembre per scuotere l'opinione pubblica, visto che la strategia su menzionata è stata ed è ancora abusata da 60 anni.
"We'll smoke 'em out"
Democrazia... Che bell'ossimoro
intanto in Siria ci sono centinaia di morti al giorno ma nessuno fa niente.
Cosa avrebbe la Siria che può essere utile?
intanto in Siria ci sono centinaia di morti al giorno ma nessuno fa niente.
Perché due super-potenze nucleari ed economiche hanno posto il veto...
E anche perché è l' ennesima rivoluzione pilotata dall' occidente... come in Libia, come adesso il Mali, come l'Iraq e some l'Afghanistan prima ancora.
Fortunatamente l'Italia non ha nulla che interessi a qualcuno
In realtà le abbiamo, ma da noi basta fare Monti presidente del consiglio.
intanto in Siria ci sono centinaia di morti al giorno ma nessuno fa niente.
e continua
andiamo ad unirci ai ribelli
El treble, unirsi ai ribelli è come unirsi ai talebani... se proprio dovessi scegliere una fazione, starei dalla parte del regime Siriano, ovvero dalla parte della maggioranza della popolazione (per come la vedo io)
Gipsy, vedo che anche tu sei interessato, pure tu nin di niend da perd?
*interessato a partire. Cmq per me non fa differenza
o l'uno o l'altro.. ma non lo so se ci pigliano nell'esercito, senza aver fatto la trafila dell'addestramento, servizio militare, ecc. anche se, guardando l'andazzo attuale... è possibileLA RUSSIA: «ASSAD PERDE IL CONTROLLO» - Intanto la Russia, paese da sempre vicino al leader di Damasco al punto da proteggerlo finora dalle sanzioni internazionali e da continuare a rifornirlo d'armi, riconosce che Assad starebbe perdendo il controllo del Paese e che sarebbe quindi possibile una vittoria dell'opposizione. Lo ha ammesso il viceministro degli Esteri, Mikhail Bogdanov, secondo l'agenzia Itar-Tass: «Bisogna guardare in faccia la realta. Il regime e il governo siriano perdono sempre più il controllo del Paese. Non possiamo escludere una vittoria dell'opposizione».
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Siria, esplosioni a catena nel cuore di Damasco
Colpita caserma vicino al quartier generale di Assad
Decine di morti, danni anche all'ambasciata russa
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cmq non ti scordare che assad ha ucciso e continua ad uccidere centinaia di civili al giorno, pur di mantenere il suo posto. ti sembra una cosa normale? secondo me no, e neanche per la popolazione. a volte, essere anti-occidentali o anti-americani fa sorgere molti dubbi, ma la realtà è più semplice di quel che si crede. secondo me non si batte un esercito regolare senza approvazione popolare
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Colonialismo francese
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