Cinema, Teatro, Arte, Spettacolo
Melancholia
Messaggio del 17-12-2011 alle ore 14:26:47
io invece sono un appassionato della prima ora di trier e di dogma ma sto film proprio no........
senza entrare in dettagli noiosi, dopo averlo visto ho letto che lo si paragonava da più parti a Tarkovskij
e credo che il paragone sia davvero imbarazzante
io invece sono un appassionato della prima ora di trier e di dogma ma sto film proprio no........
senza entrare in dettagli noiosi, dopo averlo visto ho letto che lo si paragonava da più parti a Tarkovskij
e credo che il paragone sia davvero imbarazzante
Messaggio del 09-12-2011 alle ore 10:16:20
allora è da vedere!
allora è da vedere!
Messaggio del 08-12-2011 alle ore 22:20:41
Comunque il fatto che a distanza di 2 giorni ci sto ancora pensando... dimostra che sicuramente è un film che mi ha colpito.
L'aggettivo giusto l'ha già usato Atelkin33: denso
E sinceramente nel genere mancava una pellicola di questo calibro. Per la prima volta mi sento di dire bravo Von Trier (gli altri suoi film poco li ho digeriti).
Comunque il fatto che a distanza di 2 giorni ci sto ancora pensando... dimostra che sicuramente è un film che mi ha colpito.
L'aggettivo giusto l'ha già usato Atelkin33: denso
E sinceramente nel genere mancava una pellicola di questo calibro. Per la prima volta mi sento di dire bravo Von Trier (gli altri suoi film poco li ho digeriti).
Messaggio del 07-12-2011 alle ore 03:43:49
Leopardi gli fa una pippa a Von Trier
Leopardi gli fa una pippa a Von Trier
Messaggio del 02-12-2011 alle ore 00:27:13
Sono appena rientrato dal cinema. Ho dovuto bere molta acqua, subito dopo ho vomitato. E ora, scrivo. Col fiatone. Ecco, questa è la mia reazione a Melancholia: sono fisicamente provato dalla visione. A me Von Trier ha fatto sempre piacevolmente male, mi ha sempre dato occasione di guardarmi ad uno specchio, non di quelli troppo piccoli, tipo da bagno, in cui ti devi spostare in continuazione per vedere diversi angoli, diverse parti di te. Un film mai lento, mai sciocco e soprattutto mai frivolo: abbiamo bisogno di densità e di pesantezza in questo mondo, come se un altro pianeta ci rubasse la terra. Sì, deve mancare l'aria e dobbiamo avere il respiro affannato: non perchè la felicità sia banale, ma perchè ne è banale la ricerca. Quella grotta di legni incisi è la strada migliore che possiamo fare. Vado a dormire con il migliore dei mal di pancia possibili.
Sono appena rientrato dal cinema. Ho dovuto bere molta acqua, subito dopo ho vomitato. E ora, scrivo. Col fiatone. Ecco, questa è la mia reazione a Melancholia: sono fisicamente provato dalla visione. A me Von Trier ha fatto sempre piacevolmente male, mi ha sempre dato occasione di guardarmi ad uno specchio, non di quelli troppo piccoli, tipo da bagno, in cui ti devi spostare in continuazione per vedere diversi angoli, diverse parti di te. Un film mai lento, mai sciocco e soprattutto mai frivolo: abbiamo bisogno di densità e di pesantezza in questo mondo, come se un altro pianeta ci rubasse la terra. Sì, deve mancare l'aria e dobbiamo avere il respiro affannato: non perchè la felicità sia banale, ma perchè ne è banale la ricerca. Quella grotta di legni incisi è la strada migliore che possiamo fare. Vado a dormire con il migliore dei mal di pancia possibili.
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