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Gli articoli di la roscia | Vai agli articoli di la roscia CANTO V INFERNO paolo e francesca
Ci troviamo nel II cerchio,quello dei lussuriosi(peccatori che hanno ricercato soddisfazioni dei sensi contro ogni regola,abbandonandosi alle passioni,tanto da sottomettere la ragione al talento.Vengono colpiti un vento furioso che nn conosce sospinge trasciandoli rovinosamente per tutto il girone)
Dante scorge 2 anime che procedono insieme e sono al vento più leggere.I due infelici amanti uniti anche nell'eternità son paolo e francesca.La donna ricorda della sua città natale,ravenna,e ricorda il suo innamoramento per paolo,seguito dalla tragica morte per mano del marito gianciotto geloso e vendicativo.
Dante assalito da un grande turbamento pensa ai casi dei due amanti,alla dolcezza del loro amore cosi tragicamente concluso.Dante chiede a francesca di parlare ancora e tra le lacrime la donna ricorda il giorno in cui l'amore,da segreto sospiro,divenne realtà;ricorda il bacio di paolo che dischiuse l'amore a lungo sospirato,ma diede anche l'inizio alla dolorosa tragedia.Qui il canto giunge al culmine della tensione;tale è la partecipazione di dante che ,turbato e commosso,perde i sensi.
I miei versi referiti sono 100-114
AMOR,CH'AL COR GENTIL RATTO S'APPRENDE,
PRESE COSTUI DE LA BELLA PERSONA
CHE MI FU TOLTA;E'L MODO ANCOR MI OFFENDE.AMOR,CH'A NULLO AMATO AMAR PERDONA,MI PRESE DEL COSTUI PIACER SI FORTE,CHE,COME VEDI,ANCOR NON M'ABBANDONA.
AMOR CONDUSSE NOI AD UNA MORTE CAINA ATTANDE CHI A VITA CI SPENSE.
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