lu ciuffele di N´zine e morto! (C)(S)
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 17:02:00
Oramai non possiamo farci piu´niente del "ciuffele di n´zine" i tempi sono passati....cia siamo impadroniti del Forum....di Cistitu´,della chat...di ICQ......oramai " NU`SEME NU`"!!! : D
"NU`SEME NU`" sostituisce da oggi lu "Ciuffele di N ´zine"!!!!
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 17:04:10
papapapaapa parapaparapapa
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 17:12:11
Propongo di sostituire l'attuale fischio che annuncia l'entrata nel ci sti tu con il mitico ciuffele di n´zine. Chi è d'accordo ????
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 17:15:45
3 secondi fá l´ho detto a Sampei!!!!! : D to fregato!!!
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 17:18:12
io
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 18:13:48
e pensare che qc sera fa eravamo all'O'Neill's io, vale, Menestrello ed ho proposto un post sul lu ciuffile di'n'zine...ma per spiegare ai giovanissimi l ancianesi di cosa si trattta ...sono sicura che nn tutti lo sanno e nemmeno io ,in realtà...anche perchè nn sono lancianese a tutti gli effetti...quindi mi piacerebbe che qc mi illustrasse meglio questa tradizione!
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 18:20:13
ecco cosa ho trovato Laila per ora!!!
'Nzine» è certamente il personaggio più strano e più famoso della Lanciano di mezzo secolo fa.

Egli era un ometto davvero basso, con i piedi a papera, la pancetta prominente ed una testa un pò bislacca. Viveva a carico di un fratello e di una sorella, ma per un certo tempo si guadagnò qualcosa facendo lo strillone dei giornali.

Il poveretto, quando usciva di casa, nel Quartiere della Sacca, cercava sempre di non dare nell'occhio: costeggiava i fabbricati, girava al largo se incontrava un gruppo di ragazzi, evitava assolutamente di passare davanti alle osterie o dovunque ci fosse della gente in crocchio.



Veramente, non dava fastidio ad anima viva, ed era anche abbastanza gioviale, quando qualcuno si rivolgeva a lui con garbo e buona grazia; ma, ahimè!, vi era un fischio, un terribile fischio, che lo faceva uscire dai gangheri!

Si trattava di un sibilo con pochi accordi facilmente orecchiabili, ovvero proprio di una canzoncina modulata, le cui parole inespresse erano press'a poco queste:

« E tara !Nzine de Cole.

Taràta, Tarà, Tarà! »


Già, al primo accenno del motivetto, "Nzine" cominciava a perdere la bussola, ma quando sentiva il "refrain" non si controllava più, e partiva in quarta, lanciando delle precise, pericolose ed inesauribili bordate si sassi, di cui aveva sempre una buona scorta nelle sue tasche capaci.

Quel fischio, da allora, è un segno di riconoscimento uno strumento insostituibile per far ritrovare i lancianesi, ovunque, nel mondo. Infatti, basta accennare quel motivetto - e puoi trovarti in un teatro di Londra o in mezzo ad una strada di New York, in una calda città del Sud America o in una fabbrica tedesca, a Roma o a Milano - che subito ascolti uno, due o cento "refrain", se ci sono d'intorno altrettanti lancianesi, di qualunque estrazione sociale, ed anche se stonati!

Messaggio del 18-02-2003 alle ore 18:20:52

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Editato il 18:21:04 18/02/2003 da bobrock
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 19:44:37
lo "spartito" del ciuffilo sta sul muro affianco alle scale che stanno dietro al monumento in piazza,quelle per scendere al mercato coperto...
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 20:15:36
bob, l'ho letta anch'io stà storia su lu ciuffele..l'ho letta sul libro "lanciano..o cara" di Giovanni Nativio, edizioni...non ricordo bene perchè ce l'ho giù a casa, ma dovrebbe essere della "Itinerari"..
Se siete curiosi di storielle di lanciano leggetelo, ma non ve lo consiglio, davvero scritto in modo molto approssimativo..è apparso noiosissimo anche a me che amo lanciano in ogni suo difetto..
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 20:16:07
bob, l'ho letta anch'io stà storia su lu ciuffele..l'ho letta sul libro "lanciano..o cara" di Giovanni Nativio, edizioni...non ricordo bene perchè ce l'ho giù a casa, ma dovrebbe essere della "Itinerari"..
Se siete curiosi di storielle di lanciano leggetelo, ma non ve lo consiglio, davvero scritto in modo molto approssimativo..è apparso noiosissimo anche a me che amo lanciano in ogni suo difetto..
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 20:16:35
bob, l'ho letta anch'io stà storia su lu ciuffele..l'ho letta sul libro "lanciano..o cara" di Giovanni Nativio, edizioni...non ricordo bene perchè ce l'ho giù a casa, ma dovrebbe essere della "Itinerari"..
Se siete curiosi di storielle di lanciano leggetelo, ma non ve lo consiglio, davvero scritto in modo molto approssimativo..è apparso noiosissimo anche a me che amo lanciano in ogni suo difetto..
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 20:16:37
bob, l'ho letta anch'io stà storia su lu ciuffele..l'ho letta sul libro "lanciano..o cara" di Giovanni Nativio, edizioni...non ricordo bene perchè ce l'ho giù a casa, ma dovrebbe essere della "Itinerari"..
Se siete curiosi di storielle di lanciano leggetelo, ma non ve lo consiglio, davvero scritto in modo molto approssimativo..è apparso noiosissimo anche a me che amo lanciano in ogni suo difetto..
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 20:17:14
scusate...si è bloccato tutto
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 21:10:00
Ma quante vot' li si lett' stù libbr'??? 4 vot' in pochi secondi??

Mitico il ciuffilo....e pensare che io l'ho scoperto pochi anni fa!!! ...insieme alle note che sono come ha detto Trippa sul muro della cornetteria, scalendo le scalette per il mercato coperto!!

Però è troppo serie A!!!!!

Anche se non c'ho mai pensato a fischiarlo in altri paesi..... anche perchè non ancora lo conoscevo!!!

Proverò......
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 21:10:48
A proposito..... per me il ciuffilo non morirà!!!

W N'Zine!!!!!
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 23:12:17
se comprate l'album de "lu cantastorie" c'è la canzone "lu ciuffile di lanciane" che narra del mitico Taranzino Vincenzino...accattatevillo..
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 23:29:27
Dalla mia ben fornita discoteca ho tirato fuori il vinile de "LU CANTASTORIE" intitolato "Nostalgia"(1980) il primo della fortunata trilogia (che gelosamente conservo) dalla quale ho tratto il seguente testo

LU CIUFFILE

Gente vi saluto mentre canto una canzone
com'è nato un fischio io vi voglio raccontare
c'era un personaggio di Lanciano anni fa
chiamato Taranziono ma di nome Vincenzino

Era piccoletto era un ometto originale
era l'allegria dei ragazzi della via
per le strade andava, era davanti ad ogni banda
suonava anche i piattini o vendeva dei giornali

VINCENZINO TARANZINO TARANZINO VINCENZINO
POI QUEL NOME SI CAMBIO' E UN BEL FISCHIO DIVENTO'
.......(fischio)..................................

Presto si arrabbiava e tanti sassi lui tirava
quando al motivetto gli facevan il ritornello
non lo sopportava ma quel fischio se ne andava
in giro per il mondo con la gente del paese

Pure fore a li cunfine
si cci sta li lancianise
s'aribbraccie chi scì 'mbise
a lu CIUFFILE DI 'NZINE
Messaggio del 18-02-2003 alle ore 23:32:44
grande barba...la conosco a memoria stà canzone, ma mi farebbe piacere riscoltrna sul nastro
Messaggio del 19-02-2003 alle ore 14:31:31
Molti brani storici de "Lu Cantastorie" li ho digitalizzati... praticamente ce li ho su CD....
Messaggio del 21-05-2003 alle ore 13:03:58
ECCERTO cugì, vi a la casa me (attenta al cane) e il gioco è fatto. Baci
Messaggio del 21-05-2003 alle ore 13:42:14
Dovreste sentire la versione dei CLP
Messaggio del 28-03-2004 alle ore 04:44:04
si dice che in passato i Lancianesi che si trovavano in giro per il mondo fischiavano il motivetto per strada per vedere se c'erano altri paesani.
Io fischio la prima perte,a volte, quando mi trovo in un posto nuovo e una volta, cosi facendo, ho incontrato amici di vecchia data che non vedevo da molto e che hanno risposto fischiando la seconda parte d'lu ciuffele...
Messaggio del 28-03-2004 alle ore 06:47:55
io l'ho fatto in tibet...ma nn ha attaccato!!
Messaggio del 28-03-2004 alle ore 16:44:08


che figataaaaaaaa si daiiiiiiiii
W LU CIUFFILE DI ' NZINE e W LANCIANO


Messaggio del 28-03-2004 alle ore 16:44:29


che figataaaaaaaa si daiiiiiiiii
W LU CIUFFILE DI ' NZINE e W LANCIANO


Messaggio del 28-03-2004 alle ore 17:16:05
Messaggio del 28-03-2004 alle ore 18:02:31
queste si ke so storie
Messaggio del 08-11-2004 alle ore 15:02:24
Salve a tutti,

mi chiamo Donato e sono nuovo del forum.
Con parecchi mesi di ritardo ho letto questa bella discussione sul famoso "Fischio Lancianese".
Qualcuno dice che è morto e che molti lancianesi non conoscono nemmeno l'esistenza di questo fischio.
E' capitato anche a me di riscontrare questa fatto e mi
sono sempre chiesto se potevo fare qualcosa per aiutare
i lancianesi a conoscere il fischio e non dimenticarlo mai.
Sono circa 15 anni che ho incominciato a lavorare intorno
a questa idea, infatti sono un Ex Fisarmonicista e ho iniziato a studiare musica dall'età di 11 anni.
Attualmente lavoro come programmatore in una società di informatica e mi rimane poco tempo per la musica, così, nel
2002, vedendo che la mia fisarmonica stava praticamente morendo soffocata dalla polvere e dall'inattività ho deciso
di venderla.
Ora ho un pianoforte elettronico che è più difficile che si
rovini a causa dell'inattività e, nei momenti liberi, mi
diletto a comporre musica.
Grazie a questa mia passione per la composizione 15 anni fa
ho iniziato a comporre un brano per orchestra sinfonica che
è una esaltazione in tutte le salse delle semplici note che
compaiono nel fischio lancianese.
Nel comporre questo brano ho immaginato un lancianese che
si mette in viaggio e va a Napoli, dove il fischio si trasforma in una meravigliosa tarantella, poi va a Vienna, dove il fischio si trasforma in un bellissimo valzer viennese e per ultimo va in Spagna, dove il fischio si trasforma in una tarantella spagnoleggiante.
Il problema è che in 15 anni non sono riuscito mai a comporre l'introduzione del brano.
Ma è accaduto un miracolo !!! Proprio ieri sono riuscito a trovare le note introduttive.
Ora devo elaborarle meglio. Poi passo tutto al computer per
far suonare il mio brano ad una intera orchestra sinfonica riprodotta elettronicamente.
A questo punto potrò finalmente far conoscere il mio brano ai lancianesi.
Spero che la cosa vi faccia piacere.
Se volete ascoltare il brano in versione primordiale potete venirmi a trovare.
Potete contattarmi tramite posta elettronica all'indirizzo [email protected].

Ciao
Messaggio del 08-11-2004 alle ore 15:25:20


e poi magari ci facciamo nà bella versione in metallo pesante versione power!

LU CIUFFELE
Messaggio del 08-11-2004 alle ore 17:34:29
Chi osa aprire post sulla storia di Lanciano senza consultarmi?
'Nzine di Cole al secolo Vincenzo Coli, fu l'ultimo discentende di una delle più illlustri casate lancianesi. Un suo antenato Domenico Coli donò alla Chiesa di San Francesco nel 1713 l'artistico reliquiario in argento del miracolo eucaristico. Insieme a Domenico Antonio Santelli fece costruire la Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio in COrso Roma. Fu uomo ricchissimo e lui sia riferibile l'espressione "ha finite lu tembe di Pappacole" Pappacole = Papà Coli. Una sua sorella si maritò in casa Napolitani. VOlete sapere altro?
Messaggio del 08-11-2004 alle ore 17:47:36
Bruce...serio....quando cazzi ti decidi a fare un bel racconto sulla storia di langiane?? jamá ......datte na mosse....mi piacesse gnhe tutte lu core a leggerle...senno damme cacche site a ddó li pozze legge
Messaggio del 09-11-2004 alle ore 00:53:18
Come lettura posso consigliare "Dalla Maiella al Mare" di Pietro Pollidori (Lanciano, Tipografia F. Tommasini, 1906), c'è la storia della sera della Squilla in un bordello che è fantastica, l'ho anche recitata una sera al Teatro del Malvò.
Per quanto riguarda me dovete per ora accontentarvi o del CD ROM @lanciano, oppure della videocassetta "Ti aspetto a Lanciano". Nessuno mi sponsorizza!
Messaggio del 09-11-2004 alle ore 01:59:02
e quand'è fregne lu ciuffele!!!
Messaggio del 09-11-2004 alle ore 11:30:36
Ecco la sua foto........
Messaggio del 09-11-2004 alle ore 12:42:17

NOI VOTIAMO PER IL CAMBIO DI FISCHIO...N'Zine al ci sti tu!!!Mitttticooooo!!!
Messaggio del 09-11-2004 alle ore 14:41:21
raga' chi di voi ha beccato qlche lancianese all'estero col ciuffilo?! raccontate la vostra...io ho incontrato un lancianese all'aereoporto Charles De Gaulle di Parigi che tornava dal Sudafrica (dove lavorava) che ha risposto al mitico ciuffiloè stata un'emozione incredibile-Taz-
Messaggio del 09-11-2004 alle ore 14:47:47
Bobbero'...te so frecate je ma xchè 20non...-Taz-
Messaggio del 09-11-2004 alle ore 14:48:55
leggi la data-Taz-
Messaggio del 23-12-2015 alle ore 09:23:38
"Dalla Maiella al Mare" di Pietro Pollidori (Lanciano, Tipografia F. Tommasini, 1906) - Voglio leggerlo!

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